Recensioni Ballottaggio 1 - 8

82 25 72
                                    

Ed eccoci allo step finale della ottava manche: tre di voi verranno definitivamente eliminati, mentre una si salverà e potrà proseguire la gara.
Senza troppi preamboli, passiamo alle recensioni dei tre giudici esterni alle vostre storie. In fondo alla pagina potrete trovare il punteggio totale, che verrà sommato insieme a quello del giudice di appartenenza, per delineare quello finale.

 In fondo alla pagina potrete trovare il punteggio totale, che verrà sommato insieme a quello del giudice di appartenenza, per delineare quello finale

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Tu sei di giuliettaStA - Squadra Sirio

Sepmgg 

Cara Giulietta, io sono rapita, affascinata, disarmata dalla tua bravura.

Le dinamiche poste in essere rendono, in un gioco al massacro per il lettore e dove i salti temporali danzano davanti ai nostri occhi, la lettura di questa storia trascinante.

Andrea l'artista bohemien suscita sensazioni diametralmente opposte: palpitazioni e odio profondo, la prima perché è profondamente intenso ciò che prova; la seconda perché memori di ciò che avviene nel presente.

Bea, beh, sembra un'anima in pena appesa tra la voglia e lo sconforto, tra la scoperta e il dubbio, tra le paranoie (secondo me del tutto fondate) e l'arrendevolezza, in un gioco al campo minato nella sua esistenza.

Lo stile autore è di tipo narrativo descrittivo egregiamente strutturato, il registro usato è alto anzi altissimo. Io consiglio vivamente di leggere questa storia per due ragioni: in primis l'imprinting stesso dello schema osseo è un qualcosa di raro; in secundis la stesura, l'abilità di scrittura di questa autrice non ha pari.

Per ciò che concerne l'originalità, beh, partendo dai salti temporali che delineano un filone logico facendoci assaporare l'intera "vita", dalla nascita al declino, di questa relazione; passando per la poesia e la meraviglia che si percepisce penetrandoti fin nelle ossa e finendo, poi, con il grande interrogativo: ANDREA, CHE HAI COMBINATO? La rendono, secondo il mio giudizio, non solo una storia meritevole di essere letta ma anche di essere pubblicata.
COMPLIMENTI!

TRAMA: 20/20
LESSICO/GRAMMATICA: 30/30
STILE AUTORE: 20/20
ORIGINALITÀ: 30/30
TOTALE: 100/100

Seiusa88

Un giorno Ligabue ha scritto: "Ho perso le parole, eppure ce le avevo qua un attimo fa..." e mai parole potrebbero essere più azzeccate in questo momento, dopo la lettura di questi due straordinari capitoli, che sprizzavano emozioni in ogni lettera, punteggiatura, apostrofo e caporale.
La parte del bacio tra Andrea e Beatrice è stata scritta con tale cura e trasporto, che sembrava di sentirlo sulle proprie labbra il sapore del miele e la sensazione di appartenenza che li lega.
L'amore che sta sbocciando tra due giovani ragazzi ancora inesperti è meraviglioso, ma allo stesso tempo è lastricato da paure e paranoie, uno stato emotivo che ci viene mostrato dal punto di vista della protagonista; a volte, si ama così tanto che la paura di perdere il proprio partner diventa il centro dell'esistenza, sbagliando clamorosamente sia a rapportarsi con gli altri che con se stessi e chi, meglio di una ragazza ansia e sapone come me, potrebbe saperlo?
Mi auguro che nel proseguo della storia Beatrice non si faccia sopraffare dalle paranoie e possa vivere la sua relazione con più spensieratezza, vista la giovane età.
La grammatica è pressoché perfetta, ho notato solo alcune imprecisioni che le aveva già segnalato il suo giudice di appartenenza.
Lo stile dell'autrice è meraviglioso, utilizza analogismi e parole che arrivano al cuore del lettore, emozionandolo. L'introspezione regna incontrastata in queste parti, ma non annoia, anzi accentua il valore di questa storia d'amore incantevole.
Hai scritto un capolavoro, Giuli, ti faccio i miei complimenti!

WatFactorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora