Oneiros – Nato dall'incubo di Necronize
Sembrava un capitolo di passaggio, ma Riccardo sa come accendere l'interesse del lettore e infatti ci piazza un nuovo nemico, che sembrerebbe essere veramente pericoloso (io continuo a pensare che sia tu sai chi... mi sbaglierò, ma ho questa sensazione!).
Anche la semplice quotidianità viene narrata con sfumature veramente strabilianti, merito dello stile senza eguali dell'autore.
I dialoghi sono pochi, ma ciò non appesantisce la lettura, perché le descrizioni degli eventi vengono mostrate passo per passo, facendo vivere al lettore la sensazione di essere lì con i protagonisti come spettatori, quelle introspettive sono molto elaborate e le metafore sono pura poesia.
La grammatica è come sempre perfetta, Riccardo è minuzioso anche su quella!
Sono veramente felice di aver iniziato questa storia, perché è un capolavoro di originalità e fantasia e spero con tutto il cuore di potermela portare in finale!TRAMA: 20/20
LESSICO/GRAMMATICA: 30/30
STILE AUTORE: 20/20
ORIGINALITà: 30/30
TOTALE: 100/100When the children play di AlenGarou
È ufficiale: io non ho capito nulla!
Sono in uno stato di confusione assoluta, con domande che rimbalzano nel mio cervello e combattono tra di loro, provocandomi un'enorme mal di testa.
Chi, o che cosa, è in verità Alex? Per quale ragione la "nonna materna" la detesta? Perché lei può vedere queste cose, parlare con gli angeli, capire il latino alla tenera età di cinque anni? Come mai gli Angeli la vogliono dalla loro parte? Chi è lo spirito oscuro che vediamo alla fine del quattordicesimo capitolo? Che fine ha fatto Ren?
Ok, penso di aver terminato con le domande, anche perché non potrò aver certamente una risposta immediata, quindi inutile aggiungere altra benzina al fuoco, a meno che non si voglia fare un bel falò di materia grigia.
Mi è piaciuta moltissimo la parte ambientata nel passato, in una specie di sogno/flashback; sono certa che c'è un motivo se l'autrice ha voluto mostrarci questa scena, magari ha piazzato un sacco di indizi, ma io non sono riuscita a coglierne neanche uno, lo dico apertamente! XD
Sono rimasta incollata allo schermo con la bocca aperta e gli occhi spalancati, mentre leggevo gli eventi nella chiesetta, mi hanno colpita veramente molto e li ha narrati in maniera meravigliosa, attenta a ogni minimo dettaglio per far risultare la storia inquietante e aumentare la curiosità del lettore.
La grammatica è perfetta, testo pulito e scorrevole.
Il lessico ricercato dona quel tocco in più alla storia; Alessia sa quando inserirlo e dove, creando paragrafi poetici.
Continuo a pensare che questo libro sia molto originale nel suo genere, un vero gioiello, angosciante, ironico e a tratti spaventoso.
Ottimo lavoro!TRAMA: 20/20
LESSICO/GRAMMATICA: 30/30
STILE AUTORE: 20/20
ORIGINALITÀ: 30/30
TOTALE: 100/100Classifica IX Manche
Oneiros – Nato dall'incubo: 100
When the children play: 100
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WatFactor
RandomQuattro giudici, trentadue concorrenti, undici gare, un solo vincitore. Chi sarà l'autore con il WatFactor? Scopritelo insieme a noi in questa competition! E tu, sei pronto a farti conoscere? Copertina a cura di @koreleven