Quattro giudici, trentadue concorrenti, undici gare, un solo vincitore. Chi sarà l'autore con il WatFactor? Scopritelo insieme a noi in questa competition! E tu, sei pronto a farti conoscere?
Copertina a cura di @koreleven
Non vedevo l'ora di tornare alla piacevole lettura di questa storia; che l'autore sia riuscito a rapirmi con il suo notevole stile e con l'originalità di questo libro, interessantissimo e pieno di suspense, non è mai stato un mistero e anche questa volta non ha deluso le aspettative. Molto emozionante la scena descritta sul diario, dal quale si evince tutto l'amore del padre verso il proprio figlio e si scoprono informazioni importanti sulle sue conoscenze magiche. I misteri si infittiscono sempre di più, invogliando il lettore a voler scoprire cosa accadrà; non nascondo che mi sono sentita elettrizzata nello scoprire una determinata stanza della casa e ciò che celava. Sono veramente euforica (come direbbe un volto noto, per chi segue le serie tv in streaming) per il primo avvicinamento tra Caleb e Ethan; mi auguro che sia l'inizio di un solido rapporto, non soltanto come allievo/maestro. Per correttezza verso gli altri concorrenti, e per il metro di giudizio utilizzato finora, questa volta non potrò dare il massimo punteggio in grammatica, perché ho notato due imprecisioni, che però non intaccano assolutamente lo scorrere della lettura, sia ben chiaro! Le descrizioni di Riccardo sono veramente poetiche, riescono ad appassionare, e ogni volta mi lasciano a bocca aperta per la loro magnificenza; ha questo dono di trasformare le parole in sensazioni, che si percepiscono sulla pelle e arrivano fino al cuore, regalando emozioni uniche. Non posso far altro che rinnovare i miei complimenti a questo scrittore straordinario, invitandovi a leggere il suo libro.
Desideravo intensamente tornare alla lettura di questo libro, per terminare il capitolo inerente al primo incontro di Alex e del mio adorato Ren, oltre alle grosse risate che Alessia è in grado di regalarmi grazie alla sua sprizzante ironia. Adoro l'antisocialità di Alex, è una parte del suo carattere che descrive alla perfezione, probabilmente perché è un lato che l'autrice conosce bene... non è così, Ale? XD Ovviamente Ren non si dà per vinto, divertendosi a mandare su tutte le furie la nostra protagonista con il suo continuo e interminabile chiacchiericcio; li adoro, sono troppo shippabili! Un primo approccio terminato nel peggiore dei modi, ma che sancisce il legame tra questi due idioti psicopatici e, checchè se ne dica, sono certa che Ren occupi un posticino nel cuore del nostro piccolo sgorbietto. Si ritorna alla storia principale con Alex che, temeraria e parecchio incauta, prosegue nell'esplorazione della casa infestata in solitaria. Mentre io muoio d'ansia, la protagonista mostra il suo sangue freddo, sconfiggendo, nel primo round, le entità malvagie; io ho bisogno di un kg di gelato alla crema per riprendermi, invece. Intanto che la nostra protagonista inizia a instaurare un rapporto con i bambini fantasma, l'autrice decide di piazzare un'entità malvagia, la quale si mostra in tutta la sua nefandezza, facendomi venire un nuovo colpo al cuore, per poi farlo sciogliere mostrandomi il ricongiungimento dei miei due cuccioli; ah, quanto mi piace quando interagiscono! La grammatica è sempre perfetta, ho notato solo qualche svista sulla punteggiatura. Si evince la padronanza del lessico di Alessia, confermando il suo stile articolato e la sua capacità di amalgamare vocaboli ricercati assieme a quelli comuni. Ottimo lavoro, mia zuccherosa mini pony!
Torniamo nel Micchigan, dal nostro bellissimo Amos e dall'affascinante infermiera Marlene; quest'ultima, finito l'estenuante turno di lavoro, si incontra con la sua migliore amica Victoria, dopo aver ricevuto una sua telefonata disperata. La mannara si dimostra, ancora una volta, una completa idiota, motivo per il quale sono tornate a prudermi le mani; avrei voluto entrare nel libro per prenderla a schiaffi, giuro! Come si fa a essere così stupide e senza un briciolo di amor proprio? Fortunatamente nel capitolo successivo ci si focalizza su Amos e scopriamo una parte del suo passato che ce lo fa amare ancora di più. La festa sta per cominciare e il caos è proprio dietro l'angolo... cosa succederà quando Amos e Marlene si ritroveranno nella stanza e scopriranno il legame con la festeggiata? Per scoprirlo non vi resta che proseguire la lettura di questo favoloso libro! La grammatica è ottima, solo qualche virgola del vocativo è assente. Continuo a rimanere ammaliata dallo stile dell'autrice e dalla sua capacità di utilizzare lo "show, don't tell" in maniera sopraffina. Questi sono stati due capitoli un po' di passaggio, ma fondamentali per il proseguo della storia, molto scorrevoli e interessanti.
