Quattro giudici, trentadue concorrenti, undici gare, un solo vincitore. Chi sarà l'autore con il WatFactor? Scopritelo insieme a noi in questa competition! E tu, sei pronto a farti conoscere?
Copertina a cura di @koreleven
Dopo il bronzo vinto dai nuotatori per l'Italia e i festeggiamenti, inizia a esserci qualche intrigo tra Fiamma e la sua compagnia di amici, soprattutto a causa del "piano" che lei stessa ha ideato. Trovo molti dialoghi in questi due capitoli e, come sempre, mi piacciono perché donano alla trama un certo realismo, siccome la maggior parte sono chiacchiere da ragazzi giovani alle prese con i problemi quotidiani e gioie condivise. Ma oltre ai triangoli amorosi c'è anche la prossima visita di Fiamma, che a quanto pare preoccupa tutti i suoi amici, in conseguenza al suo infortunio di qualche tempo prima; so di averlo già letto fuori dal concorso, ma non ricordo se mi attendono buone o cattive notizie. Spero per la protagonista che vada tutto bene e, prossimamente, che possa tornare almeno a nuotare serenamente! Mi piacerebbe leggere anche di lei alle prese con le emozioni di un tuffo per la medaglia, anche se nel secondo capitolo che ho letto, seppur da spettatrice di un altro sport, ho trovato un paragrafo stupendo e da brividi, come già avevo commentato dal mio profilo. Ho trovato alcune descrizioni che sono davvero delle perle, in questi capitoli. Lo stile semplice e scorrevole dell'autrice si mantiene ed è ormai diventato inconfondibile: un attimo prima i dialoghi tengono vivo il racconto, l'attimo dopo è in grado di stupirti con passi descrittivi meravigliosi. Per la grammatica nessun appunto. Bravissima!
Quanta gioia per Jeremiah e Daisy in questi due capitoli; ho gli occhi a cuoricino! Nonostante il tentennamento iniziale riguardo il passato della protagonista, che sembrava aver rovinato l'appuntamento, alla fine l'autrice ha deciso di deliziarmi con una splendida scena: è scoppiato l'amore in bacio tenerissimo. L'unica mia preoccupazione rimane il padre di Daisy, che non pare essere una persona troppo tollerante verso la "povertà" e spero non rovini questa coppia bellissima. Continuando questo romanzo mi sono resa conto di un particolare che apprezzo molto per quanto riguarda la trama: gli eventi si svolgono con naturalezza, senza alcuna fretta e senza mai tralasciare nemmeno un dettaglio, per questo risulta molto realistica e genuina, oltre alla dolcezza infinita presente in ogni scena dedicata alla coppia. Ormai mi sto affezionando allo stile dell'autrice, siccome incontra i miei gusti letterari fin dalla prima riga; è sempre lineare, curato, scorrevole e ogni paragrafo è molto intenso. Per quanto riguarda la grammatica nessun appunto. Bravissima, come sempre!
Luna ha combinato un bel pasticcio con il finto biglietto della lotteria, regalando un bel pugno dritto sul naso a Marco, il ragazzo con cui è uscita, a causa di un fraintendimento; inutile dire che tutto ciò le è costato la fine di un'altra frequentazione e alcuni momenti di autocommiserazione. Però, nel capitolo successivo, nonostante il malumore inspiegabile di Oscar che mi preoccupa un po', ritroviamo comunque la simpatia che caratterizza questo racconto grazie alla madre della protagonista, in grado di far scoppiare a ridere i lettori con affermazioni del tutto fuori dal mondo riguardo alle sue piante e al pianeta. Questa donna è uno spasso! Comicità a parte, alla fine del capitolo Luna viene addirittura invitata da Alan a fare due chiacchiere. Beh, è quello che aspettava da una vita, giusto? Anche se io, sinceramente, sarei più preoccupata per il suo migliore amico! La comicità nello stile dell'autrice non manca mai, per fortuna, ma in questi capitoli ho trovato anche maggior introspezione e perciò mi sono piaciuti molto. Simpatia e serietà ad alternanza trovo che siano un buon mix per una fantastica trama come questa. Fortunatamente per quanto riguarda la grammatica non ho alcun appunto da fare, perciò sono felice di tornare a dare a Daphne il massimo dei voti, perché è una storia che merita tantissimo. Bravissima!
Una bella chiacchierata con la propria migliore amica fa sempre bene, soprattutto nel caso di Ollie che, dopo la serata passata con Luke, ha i pensieri confusi. Si ritrova così con Meg in una delle loro videochiamate via Skype, a scherzare e far ridere il lettore, ma anche a fare seriamente chiarezza sulla situazione, sperando che la protagonista si lasci andare a ciò che la scimmietta le riserverà. Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà tra quei due, ma una cosa è certa: non mi aspettavo che un pazzo come Luke potesse fare il cameriere. Insomma, quanti piatti potrebbe rompere con il suo malumore perenne? Ed è proprio quando Ollie e Henry lo vanno a trovare dove lavora che la situazione peggiora: nonostante le due settimane in cui non lo incontrava nessuno, i due diavoletti non hanno mancato modo per fare battute su di lui. Povera scimmietta! Mi sono piaciuti molto questi due capitoli in cui torna a essere presente l'amicizia più di tutto: lo stile sempre scorrevole e spiritoso dell'autrice li ha resi leggeri e realistici, anche grazie ai numerosi dialoghi inseriti. Per quanto riguarda la grammatica il punto è sempre lo stesso: le d eufoniche non abbandoneranno mai JJ e le virgole non sono sempre corrette. Per il resto, come sempre, bravissima.
