CAPITOLO 8

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Ci stavamo preparando per andare in discoteca, dei ragazzi di li ci avevano detto che una sarebbe rimasta aperta e decidemmo di andarci per scacciare via un po' di pensieri

Arrivammo davanti alla nostra meta e i ragazzi prima di entrare ci fermarono
-non allontanarti da me neanche per un secondo e se dovessi perdermi di vista non allontanarti per nessun motivo da lori, se vi trovate sole ci vediamo qua fuori- disse Filippo riferendosi a me con tono severo
-la stessa cosa vale per te-disse lori ad Aurora
-va bene ragazzi tranquilli- dissi per poi baciare
Filippo
-voi non fate cavolate e non bevete tanto e soprattutto tu mister poltrone sofà non guardare nessuna- dissi io
-lo stesso vale per te- disse aurora a Lori
-va bene entriamo- dissero i ragazzi

La puzza di alcool mi fece girare la testa
L'odore fumo mi invase le narici
La musica mi entrò nelle orecchie
Se ve lo state chiedendo, si odio le discoteche, ma proprio tanto tanto intendo.
La gente che si struscia senza averci mai parlato
Chi va a letto con persone a caso
Ragazzi che non capiscono niente per via dell'alcool
Mi fa proprio schifo

Lori aveva deciso di non bere troppo ma Filippo si lasciò andare ed a un certo punto non lo vidi più così mi attaccai a Lori e dopo avergli detto tutto mi prese la mano come fece con la sua ragazza nonché Aurora e mi disse  -ora lo troviamo tranquilla-
Io annuì nonostante stessi morendo dentro
Avevo paura e ansia
Era poco sobrio e ciò significava poco lucido per poter fare cose buone
Ci avvicinammo ad un divanetto e vidi ciò che non avrei mai voluto vedere
Filippo ma non solo sopra di lui si trovava una ragazza bionda
Si stavano baciando con poco contegno
Lui aveva le mani sul sedere della ragazza mentre lei le aveva sotto la maglia del mio ragazzo
-amico ma ti si è fuso il cervello?! - disse lori andando a prendere Filippo il quale non capiva assolutamente nulla
-andiamo a casa ragazze- ci disse lori tenendo Filippo per non farlo cadere e me e aurora sotto braccio
Salimmo in macchina
Filippo si mise dietro con me e si addormentò subito
Lo amavo, tantissimo ma mi aveva ferito, troppo
Le lacrime iniziarono a scendere pensando a ciò che avevo visto e i singhiozzi cominciarono a prendere il sopravvento in me
-bimba sta tranquilla si sistemerà tutto- mi disse aurora prendendomi la mano
-tranquilla un cazzo, ma l'hai visto, si sistemerà cosa, era tutto perfetto e ha rovinato tutto porca puttana- dissi urlando e si io non dicevo mai le brutte parole ma stavo veramente male
-sai che non lo avrebbe mai fatto si è lasciato andare perché ha bevuto troppo, non era sua intenzione e lo sai, andrà tutto bene- mi disse Lori
-ragazzi ma mi state prendendo per il culo, "si sistemerà tutto" , "non era sua intenzione" , "si è lasciato andare" , ma l'ha comunque fatto perché è uno stronzo e lo vorrei odiare infinitamente ma lo amo... Lo amo Talmente tanto- dissi arrabbiatissima urlando tranne l'ultima frase, quella non la urlai, la sussurrai facendola sentire ovviamente ma la dissi più a me che ai miei amici
Loro non risposero
-mi dai la mano? - mi chiese Filippo con voce innocente allungando la mano senza neanche aprire gli occhi
Io lo guardai stranita e poi guardai Lori che sicuramente ne sapeva più di me
-lui non ricorderà niente, né oggi né domani né mai- mi disse io non sapevo cosa fare
-dai amore- mi disse Filippo
Io gli diedi la mano come una cretina
...

~solo se cadiamo insieme viene facile rialzarsi~🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora