CAPITOLO 19

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S'POV FILIPPO
-valla a prendere no? - disse mia sorella
-sembra facile- dissi
-ti voglio bene- disse Jolanda
Ripresi fiato e una volta che smisi di piangere
-anche io- dissi soltanto
-dai torniamo li prima che vengono a cercarci- disse lei prendendomi per mano
-mi faranno delle stupide domande tipo "fumi? Ma che cazzo lo chiedi a fare se ho una sigaretta in mano, secondo te me la guardo? - dissi io
-muoviti cretino- disse Jolanda ridendo
Ritornammo in terrazza
-tutto bene? - disse l'uomo deficiente
-si tutto bene- disse mia sorella prima di me
Presi il telefono

A:
AMORE MIO🌹
"So che non dovrei scriverti questo messaggio ma so anche che mi manchi da morire quindi non riesco a stare senza di te.
Mi manca ogni minima cosa di te i tuoi baci, gli abbracci, le parole, le risate e sei così fottutamente perfetta e non te ne rendi neanche conto.
Inutile che ti dico di ritornare insieme ma comunque se tu non vorrai, aiutami a dimenticarti perché così non credo di farcela... 🌹"
Lo inviai
Lei aveva solo visualizzato non disse nulla
E sospirai
Dopo pochi minuti mentre parlavo con questi deficenti e i miei genitori mi squillo il telefono
" amore mio🌹"
Cazzo
-chi è filo? - mi disse mia madre vedendomi fissare il telefono senza muovermi
-emh no nessuno arrivo- dissi per poi andare via
Andai in camera mia e cominciai a piangere ma poi decisi di rispondere

~TELEFONATA CON CHIARA~
-hey ciao filo-
-c-ciao- riuscì a dire con voce rotta dal pianto
-hei amore - disse lei - che hai? - continuò
-è che mi manchi da morire e voglio abbracciarti e darti un bacio poi due e poi mille e davvero darei la mia vita per te perché non lo capisci? - dissi con voce rotta
-hey Calmati ti va di vederci? - disse lei
-va bene- dissi
-ci vediamo tra mezz'ora al duomo- disse
-ok ciao- dissi io
Il duomo era abbastanza lontano da casa mia quindi decisi di partire prima
Andai a dirlo ai miei
-mamma sto uscendo ciao - dissi
-aspetta Filo-disse mia madre entrando dentro con me
-dove vai? Con chi? Sono le 2 di notte lo sai? - continuò
Con mia madre avevo un bellissimo rapporto e sapeva sempre tutto lei
-saranni fatti miei- dissi
-va bene filo stai attento e non fare il cretino-disse lei
-va bene- dissi per poi uscire
Arrivai dopo 10 minuti
Mi misi nella panchina desolata dove ci mettevamo sempre 
-hei- disse qualcuno davanti a me
-chiara- dissi guardandola trattenendo le lacrime
-dai vieni qua- mi disse allargando le braccia
Non ci pensai due volte e l'abbracciai
-dai piccolo basta ci sono io ora- disse lei
-e dopo ci sarai ancora? -risposi io
-non lo so ma ora sono qui- disse lei
-chiara io non posso stare senza di te, voglio capire soltanto come si fa a togliermi il tuo nome dalla testa e se tu credi che così starei meglio sbagli, sbagli tantissimo perché io così non c'è la faccio- dissi guardandomi i polsi coperti dalla felpa ripensando ai tagli che mi feci durante queste due settimane che non la vedevo
-Filippo dimmi che non hai fatto quello che penso- disse guardandomi anche lei i polsi
-cosa cambierebbe?- dissi
Lei mi prese le mani e mi alzo leggermente la maniche della felpa di quella a sinistra
Da lì fu lei che scoppiò a piangere
-Filippo ma ti sei rincretinito che cazzo fai- disse
-io n-non lo so, non sapevo con chi parlare e mi mancavi e poi non è successo niente- dissi io
-Filippo no, queste cose non le devi fare ne se io ci sono o meno - disse severa - l'hai capito? - disse poi addolcendo il tono
-si ho capito- dissi
Lei intrecciò le sue mani alle mie
-mi manchi così tanto-dissi appoggiando le mia fronte alla sua
-anche tu- disse per poi baciarmi
Si staccò dopo un secondo
-scusa ho sbagliato- disse
-beh per me è stato l'errore più bello che hai mai fatto- dissi per poi baciarla di nuovo
Lei mi mise la mani sulle spalle e mi allontanò leggermente
-no Filo- disse
-perchè ci tieni così tanto a farmi stare male? - dissi trattenendo le lacrime
-sto cercando la tua felicità- disse
-ma io con te sono la persona più felice del mondo perché non lo capisci? - dissi asciugando una lacrima
-non piangere amore mio- disse lei
-non sto piangendo però torna con me- dissi io sussurrando con voce rotta
-tornerò non ora mi serve solo un po' di tempo- mi rispose
-io non c'è la faccio più- dissi con gli occhi lucidi
-amore basta sono qua - disse
-si lo so ma te ne andrai e odio stare così e lo sai- dissi
-si ma ritornerò- disse
-ma allora perché dobbiamo aspettare? - dissi
-io non lo so- disse
Mi baciò
Si mise a cavalcioni su di me e mi baciò
Lo aspettavo da un sacco quel bacio mi era mancata così tanto
Le misi le mani su fianchi
Mentre lei ne mise dietro il collo accarezzandomi i capelli
Ci staccammo solo per riprendere fiato
-ti amo- dissi
-tempo al tempo- disse lei
Ci alzammo dalla panchina vedendo il sole tramontare
-cazzo- dissi prendendo il telefono dalla testa
Erano le 6.00
20 chiamate papà
57 chiamate mamma
103 chiamate Jolanda
97 chiamate Lori
85 chiamate Aurora
-andiamo- disse chiara scendendo dalle mie gambe e prendendomi le mani
-Quando ci rivedremo? - dissi io
-sabato usciamo con lori e aurora promesso-
Disse
-ti accompagno? - dissi
-non ti preoccupare devo andare da mio fratello qui al bar- disse
-va bene ciao- dissi
Prima che andassi via mi baciò
-ti voglio bene Filippo - mi disse e io andai via
...

~solo se cadiamo insieme viene facile rialzarsi~🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora