CAPITOLO 41

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-hei- mi disse mettendosi vicino a me
Poi mi abbracciò nella speranza che potessi sfogarmi, ma non piansi
-va bene ho capito vuoi tenerti ancora una volta tutto dentro- mi disse allontanandosi con una voce un po' scocciata
-non è colpa mia- le dissi
-a no? È mia forse?- mi disse con lo stesso tono antipatico
-non ce la faccio- dissi guardando in basso
-lo capisci che stai peggio se trattieni tutto, vuoi capire che così non passerà mai- mi disse urlando un po'
Io non risposi, la guardai con gli occhi lucidi e poi abbassai lo sguardo
-non ci riesco, non ci posso fare niente lo sai- dissi quasi sussurrando con voce tremante
-perfetto, quando finirai a farti di nuovo quei cosi sui polsi non chiamarmi- mi disse
-i-i-io- dissi poi quasi sussurrando
-scusami amore, non so perché ho detto quelle cose- mi disse lei
Mi venne ad abbracciare
-scusami, scusa, scusami- mi disse
-non fa niente- le dissi
-volevo solo aiutarti- mi disse
-lo so- le dissi
-andiamo a dormire?- mi chiese
-si- le dissi
Ci mettemmo al letto, io poggiai la testa sulla sua pancia mentre con un braccio la abbracciavo, lei invece mi accarezzava i capelli

~ -papà andrà tutto bene- gli dissi
-filippo sto morendo, fai il bravo- mi disse
-finiscila pa' aspetta siamo arrivati-
-filippo ti voglio bene- mi disse
-anche io- gli dissi
Ospedale
Medici
Sangue
Analisi
Pianti
Urla
Corse nei corridoi
Barelle
Medicinali
-non c'è l'ha fatta mi dispiace- disse un medico ~

Mi risvegliai tra le lacrime e i singhiozzi
-shh amore sono qua- mi disse abbracciandomi
Piangevo senza fermarmi, avevo trattenuto tutto
-tranquillo ci sono io- mi disse
-scusami- dissi asciugandomi le lacrime e abbassando lo sguardo
Lei mi mise una mano nella guancia e poi la passo più volte nei miei capelli mentre sorrideva
-non scusarti con me- mi disse continuando quello che stava facendo
-sei talmente bello- mi disse sorridendo
Io sorrisi alla sua affermazione -non è vero- dissi per poi abbassare lo sguardo
-guardami- mi disse
Feci come mi disse
-sei la cosa più bella che abbia mai visto- mi disse
-beh allora hai visto davvero poco- le dissi abbassando lo sguardo
-va bene fai schifo, hai ragione tu- mi disse
Io risi e mi misi sopra di lei tenendomi sui gomiti per non crollarle addosso
-certo che ho ragione io- le dissi
S'POV CHIARA
-io non scherzo, sei così bello e non te ne rendi conto- gli dissi
Mi guardò , gli misi una mano dietro la testa per farlo avvicinare e lo baciai, avevo bisogno di questo bacio, mi era mancato
-ti amo- dissi
-anche io- mi disse
-dormi amore- gli dissi baciandolo ovunque
-non ho sonno- disse lui sorridendo
-beh avrei un'idea- dissi io capovolgendo la situazione e mettendomi sopra di lui, cominciando ad accarezzare la parte bassa della sua pancia
Lui sorrise e mise le mani suoi miei fianchi cominciando a baciarmi, cominciò dalle labbra, poi passò al collo, poi alla clavicola, poi alla spalla e poi riprese a baciarmi come sempre
Tutto poi venne da se
Passò un mese e tutto andava alla grande
La mattina mi risvegliai, con un forte mal di pancia e corsi a vomitare appena tornai mi accorsi che Filippo non c'era
Scesi di sotto e trovai un bigliettino sul tavolo
"buongiorno amore mio, sono andato in ufficio per organizzare il tour, torno per pranzo ti amo"
Avevo dimenticato del tour, sono felice che non abbia abbandonato tutto
Decisi di chiamare aurora
~chiamata con aurora~
-hey bimba bella- mi disse
-ciao principessa che stai facendo- le dissi
-niente sono con Lori tu?-
-niente ho un po' di mal di pancia e vomito, sarà il virus-
-capito hai preso qualcosa?- mi chiese
-no ora vedo che fare-
-Filo?- mi chiese lori
-in ufficio per il tour-
-a vero me l'aveva detto-
-capito che fate venite a pranzo?- chiesi
-siii-disse aurora
-allora a dopo patati- dissi
-ciao bella, ciao bimba- dissero
~fine chiamata~
-principessa sono a casa- disse Filippo
-ciao amore- dissi - lori e aurora vengono qui a pranzo-
-va bene, che hai?- mi disse
-perché?- gli chiesi sorpresa
-sei strana- mi disse
-mi sono svegliata male, ho mal di testa e nausea- mi disse
-capito- mi disse
Poi per un attimo mi venne in mente la notte precedente e mi ricordai che non usammo le precauzioni, e pensai subito alla tragica conclusione di essere incinta, ma cacciai subito il pensiero
-aspetta- dissi
-che succede- mi chiese
Andai in bagno e lui mi seguì
Controllai il mio Beauty case e vidi il pacco di tampax ancora intatto
-che c'è- disse guardandomi
-che giorno è?- gli dissi
-14 aprile perché? - mi chiese
-ho un ritardo, il mio ciclo è in ritardo- gli dissi sistemando il tutto
-quindi?- chiese
-non lo so, forse sarà il virus non ti preoccupare- gli dissi avvicinandomi a lui per poi baciarlo e accarezzargli i capelli
-comunque come va col tour?- dissi andando in cucina
-tutto bene partiamo tra una settimana- mi disse urlando e prendendomi in braccio facendomi girare
-mettimi giù scemo- dissi ridendo
-vieni con me vero?- mi disse
-certo che vengo con te- mi rispose lei ridendo
Poi lui fissò per un attimo il vuoto
-che succede?- dissi
-no no niente mi è passata una cosa per la testa lascia stare- mi disse preoccupato
-vuoi dirmela- gli chiesi
-no no lascia stare tranquilla- mi disse
S'POV FILIPPO
avevo paura che potesse essere incinta
Però non volevo farla preoccupare quindi non dissi nulla
Suonarono il campanello
-ciao bimba- disse aurora abbracciando chiara
Poi venne da me e mi saltò addosso
-ciao piuma- mi disse aurora
-ragazzi è pronto venite- disse chiara
Finimmo di mangiare e Aurora portò chiara nella sua stanza dicendo che doveva dirle una cosa importante
S'POV CHIARA
-che succede?- dissi ad aurora
-chiara vedi, oggi mi hai detto di aver mal di pancia e fino a due minuti fa hai vomitato, il tuo ciclo è in ritardo di una settimana, ecco, so che è imbarazzante ma hai calcolato l'ipotesi che potresti essere incinta?- mi chiese
-cos-cosa?! - dissi
-avete usato le precauzioni? - mi chiese aurora
-emh si, si no aspetta- dissi pensandoci
-le abbiamo usate , sarà successo una sola volta ma troppo recentemente- le dissi
-chiara io il test lo farei- mi disse lei
-no no no, no, no, sei pazza, sono troppo piccola e ho paura non se ne parla- dissi in preda al panico
-calmati un attimo non farti sentire, voglio solo dire che farlo non costa niente, se vuoi andiamo a prenderlo insieme- mi disse
-va bene andiamo- dissi io
-ragazzi stiamo tornando- dissi andando alla porta seguita da aurora
S'POV FILIPPO
-sei sicuro?- mi disse lori
-no, non sono sicuro, lo spero e basta- dissi
-e se dovesse essere incinta- mi disse
-non lo so-dissi sospirando - mi hai fatto venire i complessi- conclusi io
-ma quali complessi amico?! Siete voi che avete il cervello uguale a quello di un bambino, sapevate che sarebbe potuto succedere - mi disse lui
-cazzo- dissi alzandomi e accendendomi una sigaretta
D'un tratto rientrarono Chiara e Aurora con una busta della farmacia in mano e salirono senza neanche salutare
-pensi quello che penso io?- chiesi a lori
-credo proprio di si- mi disse
S'POV CHIARA
-dai vai ti aspetto qui- mi disse
Entrai in bagno e feci il test
Aspettai i tre minuti e furono i più lunghi di tutta la mia vita
2 linee
Positivo
Incinta

~solo se cadiamo insieme viene facile rialzarsi~🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora