~solo se cadiamo insieme viene facile rialzarsi~🌹

CAPITOLO 30

30
-andiamo fuori? - mi chiese Filippo
-io avrei un'altra idea- gli dissi sorridendo e andando a baciarlo
Lo portai nella stanza da letto continuando a baciarlo e ci buttammo nel letto, io sopra di lui
Sentivo che era il momento giusto
Ero pronta
Ci continuammo a baciare poi lui si mise seduto e io rimasi a cavalcioni su di lui
Ci baciavamo
Io misi le mani nei suoi capelli tirandoglieli leggermente
Volevo farlo
Lui mi abbassò cerniera del vestito e mentre lo baciavo gli levai la giacca e la camicia dato che la cravatta la tolse prima
Gli accarezzavo i pettorali e lui aveva le mani nella mia schiena e mi slacciò il reggiseno
Cominciò a palpare il mio seno e io lo baciavo tirandoli un po' i capelli per l'eccitazione
Ci alzammo gli levai i pantaloni e fece lo stesso lui con il vestito
Lui ora era sopra di me io spingevo il mio bacino al suo mentre continuavo a baciarlo
Mise il profilattico
-sei sicura? - mi chiese
Io annuì
Entrò in me e facemmo l'amore
Faceva male però era misto a piacere, non lo sapevo però faceva male
Finimmo
Mi misi sopra di lui e ci addormentammo solo in intimo abbracciati

La mattina seguente mi svegliai prima io e mi alzai sorrisi al macello che c'era e che avevamo fatto noi la sera prima sistemai tutto e misi solo una maglietta di Filippo che mi stava a vestito e andai in cucina a fare colazione dato che tanto Filippo non l'avrebbe fatta perché non la fa mai
Non riuscivo a camminare avevo un dolore assurdo tra le gambe, però pensandoci ne era valsa la pena, é stata la notte più bella della mia vita e sono felice di come sia andata a finire, anche se faceva davvero malissimo.

Sentii due braccia abbracciarmi da dietro mi girai e vidi Filippo in tutta la sua bellezza
Mi girai e gli misi le braccia al collo
-buongiorno bellezza- mi disse lui
-ciao amore- gli dissi io
-vuoi qualcosa?- gli domandai
-tu sei tra le proposte?- mi chiese sorridendo
-no scemo- gli dissi ridendo
-no non voglio niente- mi disse baciandomi
Uscimmo in terrazza
-fa tanto male?- mi chiese guardandomi
-si ma è stato bellissimo- gli dissi
-scusami- mi disse guardandomi
-scherzi? È stata la notte più bella di tutta la mia vita- gli dissi guardandolo
Lui sorrise
-ti amo- mi disse
-anche io- gli dissi
-facciamo un giro?- mi chiese
-certo vado a prepararmi- gli dissi
Dopo uscì
Indossai questi
(FOTO SOPRA)
Però decisi di lasciare la giacca dato che faceva caldo
Uscii e vidi Filippo in terrazza, aveva dei jeans e una normale maglietta bianca ed era incredibile di quanto fosse bello anche così
-Andiamo? - dissi a Filippo
-uo uo dove vai tu così?- mi disse lui
-dai Filo- dissi
-o ti copri o resti qui- mi disse
-ti prego- gli dissi
-sbrigati-mi disse lui sorridendo
Entrai presi la giacca che avevo lasciato e la lasciai sbottonata
-andiamo ora? - gli chiesi
-certo però chiuditi la giacca- mi disse lui prendendomi sotto braccio
-però non è giusto che io non ti devo dire mai niente- dissi io sorridendo
-io mi copro senza avere bisogno che tu me lo dica principessa- mi disse Filippo
-anche perché cosa dovresti mettere in mostra? - dissi io ironica
-mi prendi in giro? - disse lui ridendo
-no non lo farei mai- dissi ridendo
Mi allungai e lo baciai
-ti amo- gli dissi
-anche io- mi disse
Stavamo facendo un giro e ci tenevamo per mano
Stava andando tutto bene finalmente ed eravamo felici
Stavamo camminando quando una ragazza camminava verso di noi e baciò Filippo senza neanche salutarlo
-o ma che cazzo fai? - gli dissi io a quella vipera
-bacio il mio ragazzo perché? - disse lei
-io non sono il tuo ragazzo- disse Filippo
-beh quella sera non la pensavi così- disse lei
-ma quale sera, amore fidati non la conosco- mi disse guardando me nell'ultima frase
Io mi fidavo di lui e non avevo motivo per non credergli
-ti credo amore ora levati tu- dissi allontanandola da Filippo
-senti bella non sei al centro del mondo prestamelo per un paio di ore e te lo ritorno- disse lei facendomi l'occhiolino
-senti lui è mio e tu devi sparire e comunque hai sbagliato strada la tangenziale è di là- dissi a quella arpia
-Va bene ma non finisce qui- disse lei e mi mandò un bacino con la mano per poi strisciare su Filippo prima di andare via, io mi tirai il mio ragazzo e lei se ne andò
-Oh ma pure tu levati cretino- gli dissi a Filippo dandogli una sberla in testa
-scusa- mi disse guardandomi
-non fa niente- gli dissi baciandolo
-quindi sono tuo eh- disse lui sorridendo
-ovvio di chi sennò? - dissi ridendo
-che facciamo? - mi chiese
-quello che vuoi tu- gli dissi
-beh ti consiglio di cambiare risposta- mi disse lui
-pervertito!! Possiamo andare a casa e guardare un film- dissi io
-va bene- mi disse prendendomi per mano
-mi prendi sulle spalle? - dissi facendo gli occhi da cucciolo
-sali- mi disse
Feci come mi disse
-é un taxi privato- gridai
Tutti si girarono verso di noi e ci guardavano male
-ma perché dovevi gridare- mi disse Filo
-boh mi andava, dammi il tuo telefono- dissi ridendo
Mi passò il telefono e feci una storia su instagram sul suo profilo
-ragazzi volevo solo comunicarvi che se mai vi servisse un passaggio abbiamo il taxi privato - dissi ridendo per poi prendere anche Filippo
-ragazzi é ubriaca non ci fate caso- disse lui
-é scemo- mimai io riferendomi a Filippo senza farglielo vedere
Chiusi il telefono
Arrivammo a casa
-dai che guardiamo?- chiesi a Filippo
-Annabelle- gridò Filippo
-no no no sei scemo ho paura- dissi
-ma ci sono io con te, dai - disse lui sorridendo
-va bene- dissi
Lui spense tutte le luci
-ti prego lascia solo quella piccolina- dissi
-va bene- disse lui sorridendo
Stavamo guardando il film, Filippo aveva un braccio sulle mie spalle e io ero praticamente su di lui
Spuntò la bambola di colpo
Io gridai e mi nascosi la testa sul petto di Filippo
-ma sei scema- disse lui morendo dalle risate
Finì il film
Filippo si alzò e spense la luce piccola e restammo completamente al buio e lui si allontanò
-no Filippo ti prego vieni per favore ho paura, filo vieni qui ti scongiuro- dissi io iniziando a preoccuparmi
D'un tratto accese le luci e lui gridò
Gridai di nuovo e gli saltai addosso
Poi mi staccai
-non ho avuto paura comunque neanche un po'- dissi io seria
-certo come no lo vedo- disse lui
Lui andò nella nostra stanza solo per lasciarmi sola
-dai Filippo smettila ho paura non mi lasciare sola- dissi io avendo paura
-va bene- disse lui spuntando da dietro facendomi spaventare
-sei un cretino- dissi io abbracciandolo
-si lo so ma sono pure super affascinante e simpatico - disse lui tirandosela un po' scherzando
-ed egocentrico- dissi io
-un po'- disse lui
-andiamo a letto- dissi
Lui fece sorriso pervertito
-sei un cretino vedi? Andiamo va- dissi ridendo
Dopo poco sentii dei rumori
Erano 4.35 del mattino
-filo sei sveglio? - dissi
-si dimmi- disse lui guardandomi
-ho sentito un rumore vedi cos'è - dissi
-ma perché io? Se mi ammazzano- disse lui ridendo
-tu credi che io abbia la minima intenzione di andarci? - dissi io
-va bene vado- disse lui
Arrivato allo stipite della porta, lui guardò il salotto
-cazzo- disse lui gridando
-cosa c'è filo ho paura- dissi
-o no niente mi è passata una mosca enorme davanti- disse lui ridendo - per il resto niente oltre una bambola che mi sta guardando- disse lui
-ah ok, aspetta cosa?!?!-dissi io
-sto scherzando non c'è niente-disse lui tornando verso il letto
Si mise sopra di me tenendosi sulle sue braccia per non schiacciarmi e cominciò a baciarmi
Gli misi una mano dietro al suo collo e l'altra la misi sotto la sua maglietta
Lui sorrise sulle mie labbra e io feci lo stesso
Lo guardai negli occhi staccando solo le labbra ma rimanendo comunque in quella posizione
-sei così insopportabilmente irresistibile e dannatamente stupendo- dissi io continuando ad accarezzare i suoi addominali
-dovresti guardati con i miei occhi per guardare qualcosa di davvero stupendo- mi disse lui baciandomi
Cominciai a baciarlo con foga e lui ricambiò
Avevo bisogno di lui
E lui aveva bisogno di me

...