WASTE IT ON ME

CAPITOLO 5.

«Peter!» Urlo fiondandomi sopra di lui nel letto.

Comincio a tirargli deli schiaffi sul petto, sperando che gli facciano male ma dubito.

«Hey hey hey,che succede.» Chiede con gli occhi impastati dal sonno.

«Che succede? Mi sono dovuta fare tutta la strada a piedi perché non sei venuto a prendermi a scuola.» Dico tirandogli l'ultimo schiaffo sul petto.

«Cazzo mi sono addormentato. » Dice passandosi una mano fra i capelli.

Dopo circa 10 minuti passati ad urlargli contro, me me vado da camera sua lasciandolo dormire come richiesto da lui.

Sbuffo andando verso la cucina per mettere qualcosa sotto i denti.

Esaminiamo la giornata: ho conosciuto Jungkook, Jimin,quello stronzo dì Taehyung e Peter non è venuto a prendermi a scuola.

Jungkook all'inizio mi è sembrato stronzo, nonostante sia stato il primo a parlarmi, però poi ha preso le mie difese con Taehyung.

Jimin invece è molto dolce e non vedo malizia nei suoi modi di fare, al contrario di Jungkook che da quanto ho potuto vedere e capire regala il suo cazzo a chiunque.

Taehyung  lasciamo perdere, mi ha fatto incazzare dal primo istante. Sono nuova in quella scuola, e cerchi di renderti simpatico chiamandomi dolcezza? E poi non mi è piaciuto quando nel parcheggio si è avvicinato in quel modo.

Peter andasse a fanculo, se mi fosse venuto a prendere in orario non sarebbe successa quella scenata.

Mi dispiace per Jimin e Jungkook che hanno litigato con il loro amico, però anche lui non si è dato una regolata.

Pazienza, d'altronde non è colpa mia.

Finisco di mangiare per poi tornare in camera e sistemare meglio l'armadio, devo ancora mettere a posto tutte le felpe.

Appena finisco decido di andare fuori a fare una passeggiata,prendo il telefono,le cuffie e qualche moneta caso mai mi fermassi in un bar a prendere qualcosa.

Mi metto la giacca ed esco, sperando di non svegliare Peter, si arrabbierebbe se  mi vedesse uscire con questo tempo.

Piove un po', ma ci passo su, amo la pioggia e l'odore della terra bagnata.

Mi sono allontanata  forse un po' più del dovuto, il sole è  tramontato da un pezzo e il vento e la pioggia  cominciano a farsi sentire duramente.

Vedo un'insegna luminosa con su scritto "OLDY ", mi avvicino per poi entrarci.

È un pub fast food niente male direi, mi siedo ad un tavolo mentre ordino una porzione di Nachos da mangiare.

Lascio la giacca sulla sedia e vado in bagno per lavarmi le mani.

«Jimin ma quella è Leah!» Urla una voce alle mie spalle. Mi giro e vedo Jungkook.

Sorrido dolcemente salutandoli con la mano, per poi entrare in bagno.

Appena esco faccio per ritornare al mio tavolo, ma vengo bloccata da un ragazzo.

«E tu saresti? » Chiede maliziosamente sussurrandomi all'orecchio.

«Levati.» Dico cercando di levarmelo di dosso.

«Dai vieni, ti offro qualcosa. » Mi prende dal polso trascinandomi.

«No grazie, lasciami stare.» Mi libero dalla sua presa facendo un passo indietro.

«Andiamo non ti mangio mica.» Si avvicina a abbassandosi sul collo. Mi giro dalla parte del tavolo di Jungkook e Jimin, ma vedo che non c'è più nessuno. Cazzo, dannazione.