CAPITOLO 42.

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«Passami quella scopa.» Quasi ordino, guardando Taehyung male.

Siamo nella mensa a pulire da più di un'ora, abbiamo messo a posto tutti i tavoli, pulito le finestre e lavato i piatti. Ci manca solo il pavimento e poi abbiamo finito.

Sono stanca da morire, cazzo. Non vedo l'ora di tornare a casa e buttarmi sul letto.

«Non esiste. Ti alzi e te la prendi.» Dice indicandomi la scopa con il mento.

«Non mi rompere il cazzo e passamela. È colpa tua se siamo qui, oltre tutto.» Gli ricordo alzando le mani al cielo.

«Non è colpa mia, e no... Non te la passo. Alzati e prendila.» Dice sbuffando e continuando a bere un po' del succo di frutta che ha in mano.

«Giuro che se mi alzo e la prendo, te la infilo nel culo. » Dico cercando di calmarmi, ma senza risultati.

Alla fine mi alzo per andare a prendere la scopa, decidendo di non dargli più retta. Prima finisco qui, prima posso tornare a casa.

«Hai dimenticato di pulire questo.» Mi dice dopo un po' che sto spazzando il pavimento.

«Cosa?» Chiedo nervosa.

E improvvisamente versa il succo che stava bevendo, a terra.

«Ma che cazzo fai?» Urlo lasciando cadere la scopa.

Non ci posso credere che l'abbia fatto davvero, ora si sta comportando veramente da bambino, e comincia a darmi molto più che fastidio.

«Oops.» Sussurra facendo un sorrisetto da stronzo per poi ritornare serio.

«Senti Taehyung, finiscila. Hai quasi diciannove cazzo di anni, quando la smetterai di comportarti come un bambino? Porca puttana.» Esclamo andando a prendere il mocio per asciugare.

«E per la cronaca, ora pulisci tu. » Dico passandogli sia la scopa che il mocio tra le mani.

«Io non faccio nien-...»

«Tu invece fai eccomi, o vado dalla preside.» Dico ricattandolo.

« "O vado dalla preside."» Borbotta cercando di imitarmi con una voce femminile per prendermi in giro.

«E poi sarei io il bambino. Non sentivo questo genere di frasi dalle elementari.» Aggiunge sbuffando, per poi cominciare finalmente a pulire.

Lo guardo infastidita, mentre vado su un tavolo a sedermi per guardarlo lavare il pavimento.

Taehyung's pov.

È andata a sedersi su un tavolo un quarto d'ora fa,  adesso ha degli auricolari nelle orecchie e penso si stia ascoltando della musica.

Io sto ancora pulendo, ma fortunatamente mi manca poco.

Improvvisamente noto una ragazza entrare nella mensa con un detersivo tra le mani.

«Kim Taehyung? Ci vedo bene?» Domanda la ragazza sorridendo.

«Così sembrerebbe.» Dico non guardandola molto.

«Che ci fai qui?» Chiede posando a terra il detersivo.

«In punizione.» Rispondo alzando gli occhi al cielo. «Tu invece? Non ti ho mai vista da queste parti.» Aggiungo, così tanto per avere una conversazione con qualcuno.

WASTE IT ON MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora