CAPITOLO 30.

3K 131 39
                                    

Taehyung's Pov.

«Come va a scuola? Stai studiando? Guarda che quest'anno hai gli esami.» Mi ricorda  mia madre, che in questo momento sta cercando di sistemarsi il rossetto sul sedile della macchina.

«Lo so benissimo. » Dico staccando un attimo la mano dal volante per poter prendere il telefono.

Sto guidando da più di un'ora. Mia madre mi ha svegliato prestissimo, ha continuato a bussare alla porta della camera insistentemente, e  mi domando come abbia fatto Leah a non svegliarsi.

Quando ho aperto gli occhi e l'ho visto sopra di me, con la guancia appoggiata al mio petto, quasi ci sono rimasto secco.  Non doveva succedere, e io non dovevo esagerare col vino.

Scuoto la testa non pensandoci, quel che è stato è stato. Non capiterà mai più, specialmente che io dorma con lei. Non che non mi sia piaciuto.

«Hai sentito quello che ho detto Taehyung? Posa subito quel telefono e guarda la strada!» Mi rimprovera la donna accanto risvegliandomi dai miei pensieri, e facendomi prendere anche un colpo.

«Cazzo mamma, non riesci a non urlare? Dannazione. Quasi mi hai spaccato un timpano.» Dico spostando la mano sul mio povero orecchio.

«Non urlerei se tu mi ascoltassi. » Risponde facendo spallucce.

«Ad ogni modo, sembra tu abbia un bel rapporto con la figlia di Jane, non è così?» Domanda mia madre quasi ridacchiando. Lo fa sempre quando deve chiedere qualcosa che riguarda il mondo delle ragazze.

Incredibile, quando deciso di smettere di pensarla, ecco che qualcuno la deve sempre nominare.

«Sbagli.» Dico quasi infastidito. Come le viene in mente?

«Sei sempre il solito Taehyung.» Dice sbuffando e roteando gli occhi.

«Vabbè, comunque sia, anche se fosse, Leah ha una relazione con un ragazzo di New York. Me l'ha detto Jane.» Dice tranquillamente mentre comincia a guardarsi le unghie.

«Ma va.» Dico ridendo. Leah fidanzata? Non credo proprio. «E poi questo cosa c'entra?» Domando.

«Jane sta cercando a un modo per renderla felice, forse vuole mandarla a New York, così sta un po' insieme al suo ragazzo.» Spiega continuando a guardarsi quelle dannate unghie.

«Guarda che avrai capito male, Leah non ha alcun ragazzo. » Dico un po' infastidito marcando bene le ultime parole.

«Oh Taehyung, parlo tutti i giorni con Jane. Lei mi parla di Leah, e io le parlo di te, e fidati che mi ha detto che ha una relazione a distanza, e che lei ci sta malissimo. » Quasi urla mia madre, fa così quando deve avere ragione lei.

«Anche io parlo tutti i giorni con Leah, e fidati che non mi ha mai parlato di un ragazzo.» Dico anche io alzando la voce. Non so se io mi stia incazzando per il fatto che lei voglia avere ragione, o per l'idea che Leah possa realmente avere un ragazzo.

«E va bene tesoro, parlare con te è come parlare ad un muro. » Dice prendendo la sua borsetta per sistemarla meglio sulle gambe.

Dopo pochi minuti passati a pensare Leah con un eventuale ragazzo, mia madre decide di riportarmi alla realtà urlando, di nuovo.

WASTE IT ON MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora