Capitolo 9

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<Pronto?> Chiede Jenny rispondendo alla chiamata di Jeremy.

<Ciao... Jennifer. Giusto?> Chiede Jeremy.

<Si.>

<Mi chiamo Jeremy e sono un amico di Eveleen.>

<Mh>

Jeremy si allontana da noi per parlare un po' con lei.

<Prima ho visto Louis baciarsi con Sally.> Dice Heiden.

<Oh, allora... siii!> Esclamo saltellando.

Mi guarda confuso e io mi fermo.

<Lascia perdere.>

<Ok... comunque, ti va di andare a mangiare qualcosa con me dopo?>

<Non posso. Devo andare a mangiare con tutta la "famiglia".> Dico richiudendo la parola famiglia tra virgolette.

<Buona fortuna.>

<Noah mi ha detto che verrà da te per farti compagnia dato che non ha voglia di stare lì.> Lo informo.

<Meglio, almeno non sto solo tutta la sera.>

<Già.>

Jeremy ritorna con un mega sorriso stampato sul volto e si siede tra me e Heiden.

<Perché quella faccia?> Gli domanda Heiden.

<Sono felice. Non si può essere felici?>

<Si, ma sei inquietante.> Risponde il moro.

<Oh ma zitto. Piuttosto, cosa fate sta sera?>

<Io sono a cena con la famiglia.> Rispondo sospirando.

<E io sto con Noah.>

<Posso venire da te? Mi manca il vecchio Noah.> Lo supplica.

Heiden sbuffa e dopo varie suppliche si arrende.

<Io devo andare.> Dico alzandomi.

<Ci si vede domani a scuola.> Saluta Jeremy.

Me ne vado e di corsa pure dato che sono in ritardo... in mega ritardo.

<Sono a casa!> Urlo aprendo la porta e con il fiatone.

<Finalmente! Vai a metterti il vestito che ti ho messo sul letto.> Dice mia madre.

Sbuffo e vado a cambiarmi. Un ciao ogni tanto sarebbe gradito.

Mi metto il vestito blu che mi ha scelto e i tacchi del medesimo colore che non si vedono talmente è lungo il vestito.

Esco dalla camera, mi pettino, mi metto il mascara e raggiungo tutti in sala.

<Dai andiamo.> Dice mia madre.

<Che figurino.> Mi sussurra Kole.

<Non ci provare o ti ammazzo durante il sonno.> Lo minaccio a denti stretti.

<Zitta e comportati da brava sorellina.> Mi stuzzica.

<Ringrazia che ci sono loro.> Dico indicando i nostri genitori. <Sennò ti avrei già castrato.>

Saliamo in macchina e Noah guida sino al ristorante.

Appena arriviamo, scendiamo, lo salutiamo ed entriamo. Mi sembra l'ingresso dell'inferno questo posto. Fa un caldo!

<Buonasera signori.> Saluta il cameriere accogliendoci.

<Buonasera, abbiamo prenotato un tavolo a nome Twins.> Dice Gregg.

Hate everyone Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora