<Eve!> Urla mia madre.Sbuffo e appoggio la testa sul cuscino e guardo il soffitto. Quando mai non deve urlare, ma, per sua gioia, oggi sono già sveglia.
<Eveleen Carter alzati subi...> Si blocca aprendo la porta. <Ou...> Dice fermandosi sulla soglia.
<Sorpresa di vedermi già in piedi? Bene.> Dico alzandomi dal letto.
<Marion sta preparando la colazione e non fare la maleducata come ieri a cena.> Dice ritornando seria.
<Ho solo ruttato due volte, è normale se bevo la cocacola.> Mi giustifico prendendo il cambio.
Se ne va e io inizio a prepararmi.
Una volta finito scendo giù.
Mi butto a peso morto sul divano e aspetto il mio succo d'arancia lì.
<Signorina, a mangiare a tavola.> Mi rimprovera Gregg.
Sbuffo e faccio finta di niente.
<Eveleen non fartelo ripetere due volte.> Mi riprende mia madre.
Continuo ad ignorarli. Mi sono svegliata con la luna storta a quanto pare.
<Eve dai. Poi come finisci torni sul divano.> Prova a convincermi Noah.
E come posso dire di no a quel suo bel faccino?
Mi alzo e cammino verso il mio posto come uno zombie.
<Ci voleva lui per farti rispettare le regole?> Chiede mia madre.
<Ci voleva Gregg per lasciarmi in pace almeno un po'?> Ribatto lasciandola senza parole.
<Eveleen Carter non esigo...> Inizia Gregg, ma lo interrompo.
<Non permetterti mai più e bla bla bla.> Sempre le stesse cose.
Li lascio esterrefatti entrambi, prendo il mio bicchiere con il succo e mi vado a sedere sul divano. Alla facciastra vostra!
<È in un periodo ribelle.> Cerca di difendermi Noah con un sorriso mentre toglie dal tavolo i piatti e le ciotole sporche. <Ora, con permesso, inizio a pulire le varie stanze.>
Mamma annuisce e Gregg si alza per finire di prepararsi per andare in ufficio.
Dopo aver passato tutta la mattinata tirata sul divano a non fare un bel niente, arriva l'ora di pranzo.
Noah è in giro con i suoi amici, mia madre gli ha lasciato il resto della giornata libera.
Ora lei è al lavoro e in casa ci siamo solo io e scimmia Kole.
<Cosa c'è per pranzo?> Mi domanda appena entra in sala.
<Sono la cuoca di casa? Non mi sembra.> Rispondo mentre continuo a mettere like a vari post su instagram.
<Pensavo lo sapessi. Sai, oggi Noah non ci sarà.>
<Ma va.>
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Hate everyone
Storie d'amoreEveleen è una ragazza come tante altre, ma il suo trasferimento a Chicago sarà un mezzo incubo. I genitori hanno divorziato da poco e lei va a vivere con la madre, appunto, a Chicago. Lì conoscerà nuove persone, ma non trascurerà i suoi amici di Lo...