Capitolo 5

935 27 4
                                    


<Signorina Eve, le va di venire a fare un giro per Chicago? So che il signorino Kole l'ultima volta non l'ha portata.> Mi domanda Noah durante la cena.

<Certo.> Rispondo.

<Signori? Consentite?> Chiede riferendosi a mamma e Gregg.

<Ovviamente.> Risponde Gregg sorridente.

Entro in camera e Noah mi segue.

<Dovrei prepararmi.> Gli dico.

<Fammi entrare tre secondi.>

<Va bene.>

<In realtà non ti devo portare a vedere Chicago e lo sai bene dato che l'ho fatto l'altro giorno.>

<Esatto, quindi cosa dobbiamo fare?>

<Dobbiamo andare ad una festa. È la festa di inizio anno dove ci vanno tutti gli studenti della nostra scuola più quelli che si sono diplomati quest'anno, ovvero io.> Spiega aprendo l'armadio.

<Quindi in poche parole...>

<Devi venire con me e ti farò conoscere alcuni dei miei amici.> Mi precede.

<Noah, lo sai cos'è successo questo pomeriggio e non so se...>

<Niente storie.> Dice mettendo una felpa nera con la cerniera, un top bianco e dei jeans a vita alta sul letto. <Vestiti, ti aspetto fuori.>

Inizio a prepararmi e, una volta finito, mi infilo le vans ed esco con lui.

Saliamo in macchina e accendiamo la radio.

<Noah non sono sicura di...> Mi blocca.

<Ho portato le tue pastiglie nel caso ti sentissi male.>

Impallidisco... sa della storia?

<Tutto ok?> Chiede sventolandomi una mano davanti agli occhi.

<Si, si. Dove le hai prese?>

<Le avevi lasciate sopra il lavandino quindi ho pensato di prenderle.>

Annuisco. Ok, non sa niente.

<Ma cos'è questa storia degli attacchi?> Chiede... come non detto.

<Attacchi? Quali attacchi? Io non ho nessun attacco.> Dico con una risatina nervosa alla fine.

<Me l'ha raccontato Jennifer. Quando oggi hai litigato per l'ennesima volta con tua madre mi ha chiamato e mi ha chiesto perché le hai chiuso il telefono in faccia. Io le ho detto che è stata tua madre e che stavate litigando e poi mi ha raccontato della storia.>

<Cosa ti ha detto?>

<Che quando avevi tredici anni i tuoi genitori hanno iniziato a litigare e a lanciare oggetti per casa. Ti hanno preso in fronte con il telecomando e sei svenuta. Infine, dopo un paio di giorni, hai iniziato ad avere attacchi di ansia e nervosismo ogni volta che litigavano.> Spiega in breve.

Hate everyone Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora