Capitolo 57

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<Eve, stai già iniziando a preparare tutto?> Chiede Thomas con la voce impastata dal sonno e sedendosi sul letto.

<Si, non ho nulla da fare e quindi inizio ora.>

<Ma dobbiamo partire domani!> Dice tirandosi di nuovo sul letto.

<Lo so, ma è meglio prima così hai più tempo e fai la valigia con calma.>

<Si, hai ragione. Comunque papà vuole portare tutti al fast food per salutare zio Scott e in più ha detto che ci saranno pure Caleb, la fidanzata e il piccolo.>

<Finalmente! Così rivedo quel pazzoide!> Esclamo felice.

Sorride e sbadiglia. <Sono curioso di conoscerlo.> Dice alzandosi.

<Ti starà simpatico, vedrai.> Dico chiudendo la cerniera.

Scendiamo in cucina, beviamo del caffè e ci sediamo sul divano. Oggi ci siamo svegliati entrambi tardi, che bello.

<Dormiglioni!> Ci rimprovera Noah buttandosi in mezzo a noi.

Thomas impreca dal dolore. <Mi hai dato una gomitata al cazzo.> Dice stringendo i denti per il dolore.

<Scusa amico.> Dice Noah ridendo e sedendosi bene dato che è praticamente sdraiato su di noi.

<Scusa un corno!> Sbraita Thomas.

È la regola, mai fargli male ai gioiellini di famiglia o diventa una belva.

<Dai non l'ho mica fatto apposta.>

<Ci mancherebbe altro.> Dice alzandosi e andando verso il frigo.

E tre, due, uno...

<Cazzo!> Urla.

E già, si è messo il ghiaccio sopra.

<Che hai fatto?> Chiede Noah raggiungendolo.

<È freeeeddo!> Urla Thomas mettendo il ghiaccio nel lavello.

<Cretino.> Dico cambiando canale.

<Zitta tu!>

Ritornano sul divano.

È da un po' che me lo chiedo ma... se Noah provasse qualcosa per Thomas? Ora che ricordo, sono sempre insieme e Noah è bisessuale... ou...

<Beh? Il tuo verme come sta?> Lo prendo in giro.

<Si sta addrizzando, lo vuoi vedere? A no scusa, lo vedi tutti i giorni.> Dice Thomas.

<E tu vedi tutti i giorni le mie tette.>

<Ragazzi, non farete mica incesto.> Si preoccupa Noah.

<Dio no! È che ci cambiamo uno davanti all'altra. Non abbiamo problemi.> Rispondo.

<Cosa?!> Sbraita Heiden.

Ah, si è alzato sua maestà.

<Già, ci cambiamo uno davanti all'altra, insomma siamo gemelli, chissene.> Dice Thomas mentre Heiden, ancora scioccato, si siede sulla poltrona. <E poi lo sapevi già.>

Mi metto a ridere. <Chi tra fratelli non si è visto varie volte quelle cose eh.>

<Si, ma voi non avete dieci anni.> Dice Noah.

<Di mentalità si.> Dice Thomas.

<Soprattutto tu, vero fratellino?> Dico scompigliandogli i capelli.

Hate everyone Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora