Capitolo 48

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<Pronto Eve.> Risponde Jenny alla chiamata.

<Sono una testa di cazzo.> Dico sull'orlo di una crisi di pianto.

<Perché che è successo?> Chiede preoccupata.

Le racconto cosa mi ha detto il giorno prima Thomas, il litigio tra me e Heiden quando gli avevo scritto in chat, di come mi sento...

<Ora cerca di non pensarci e di calmarti. Non posso sentirti piangere e non essere lì a consolarti.>

<Non ci riesco, sono un'ora così. Ho anche dato buca a Thomas e Ivan per questo, sto così male.> Dico trattenendo le altre lacrime.

<Dai Eve. Fatti consolare da Ivan... insomma... ok forse non è il momento.>

<Già.> Dico smettendo di piangere.

<Se ti racconto questa cosa ti metti a ridere.> Dice ridacchiando.

Mi asciugo gli occhi e sorrido. Quando lo dice il 99,99% delle volte è vero.

<Ieri ero al mare con Josh, Max, Luke, Sally, Louis e Jeremy. In pratica, sai l'omosessualità di Luke com'è, che quando vede uno che ha un corpo scolpito e un culo bello rotondo, glielo vuole subito infilare.> E parte la prima risatina.

Questo è uno dei tanti motivi per il quale lei è la mia migliore amica... sorella.

<Mi immagino la figura di merda che avrà fatto nel provare a conquistarlo.>

<No, no, aspetta.> Dice scoppiando a ridere. <Come Luke gli ha parlato e ci ha provato con lui, il ragazzo ci è stato.> Spalanco gli occhi incredula, non è possibile. <Ora arriva il bello.> E ride.

<Dio mio, non dirmi che...> La sua risata mi contagia e quindi scoppio anche io.

<Il ragazzo gli ha proposto di fare sesso in acqua e Luke, super eccitato, ha accettato.>

<Che schifo!>

Ride. <Come sono entrati, il ragazzo, al posto di infilargli il suo verme, ha preso un riccio e gli ha punto una chiappa.> Scoppiamo a ridere.

<Povero.> Dico tra le risate.

<E Louis gli ha dovuto togliere le spine mentre Luke aveva una erezione, dato che Louis gli stava toccando il culo. "Cara, se non fosse il tuo fidanzato me lo scoperei all'istante." Questo è ciò che il tuo adorato cugino pervertito ha detto a quella poverina di Sally.> Finisce il racconto.

<Non ci posso credere.> Dico ridendo.

<Visto? Te lo avevo detto che ti saresti messa a ridere. Stai meglio adesso?> Chiede tornando un tantino seria.

<Si, adesso si. Se mi riviene la depressione ripenso a ciò che mi hai raccontato e cerco di far passare tutto.>

<Ok, meglio così. Ora ti devo lasciare, mi aspetta la sorpresa di quel pazzo del mio fidanzato. Dopo ti dico com'è andata.>

<Ovvio, ciao.> Chiudiamo e vado in bagno per farmi una doccia ghiacciata.

<Eveleen, cara, stai bene?> Chiede Amelia bussando alla porta del bagno.

<Si, si, mi stavo facendo una doccia.> Rispondo aprendo la porta e sorridendole.

<Hai pianto? Perché hai gli occhi rossi?> Chiede, odio quando mi fanno mille domande.

<Nulla, lo sciampo.> Mento.

Incrocia le braccia al petto. <Non dire cafonate ragazzina. Su dimmi, è per Heiden?>

Hate everyone Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora