Capitolo 24

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<Eveleen!> Urla Emily correndo verso di me.

<Finalmente.> Dico, sono almeno un'ora che l'aspetto.

<Scusami.> Dice col fiatone e spostandosi i capelli viola dalla faccia. <Mio padre stava rompendo dicendo che tu ed io siamo su tutti i giornali.>

<Posso ammazzare Chloe?! Dio non ce la faccio più.>

<Oltre a lei dovresti ammazzare anche Cherry dato che è sua complice, e io ti do una mano molto volentieri.> Dice ghignando.

<Affare fatto?> Chiedo allungando la mano.

<Affare fatto.> Dice stringendola.

<Perfetto, allora...> Stavo per dire il piano, ma qualcuno ci blocca.

<Eveleen Carter, o meglio, sorellastra.>

<Dio Kole anche qui no.> Mi lamento sbattendo la testa contro l'armadietto.

<Ciao piccola ribelle.> Dice accarezzando la guancia di Emily.

<Non mi toccare sporco pervertito.> Dice lei dandogli uno schiaffo.

<Wow, te ne sei trovata una più aggressiva di te... mi piace.> Dice Kole ghignando.

<Va via e lascia stare mia sorella e la sua amica.> Interviene Thomas.

<Uh ma guarda, il gemello protettivo della principessina.>

<Se non ti vuoi ritrovare un testicolo a penzoloni ti consiglio di andartene mezza calzetta.> Lo minaccia Thomas a denti stretti.

<Siete una banda di psicopatici, fate proprio un bel trio.> Dice Kole andandosene.

Oh grazie, lo sappiamo.

<Grazie Thomas, ti devo un favore.> Dico prendendo per un braccio Emily.

<Wo, wo, non così in fretta.> Dice piazzandosi davanti a noi e bloccandoci il passaggio.

<Che c'è?> Chiedo incrociando le braccia al petto.

<Com'è il piano?> Chiede.

<Stavi origliando?!> Sbraita Emily.

Fa spallucce. <Forse... mi è capitato di sentire.>

<Che palle sei sempre in mezzo! Lasciaci in pace una buona volta!> Sbotto andandomene da sola.

Ma è mai possibile? Non pensavo che avere un fratello fosse così. Si stava meglio da soli.

Sento il rumore dello scatto di una macchina fotografica, ma cerco di non farci molto caso... sarà il tipo del giornalino della scuola.

<Eveleen!> Urla Thomas correndo verso di me.

<Thomas non rompere. Già tanto che mi tocca sopportarti a casa.>

<Eveleen non fare stronzate. Emily mi ha raccontato cos'hai in mente.>

<Che stronza, avevamo un patto e lei...> Emetto un gridolino di rabbia ed entro nel bagno delle femmine.

Mi chiudo dentro e inizio a contare per calmarmi... cazzo le pastiglie a casa!

Eve respira profondamente e non ti agitare. Fai come hai fatto una volta con... Sally... già. Mi manca...

Entro nel bagno dove di solito le ragazze scrivono le loro cagate e una scritta attira la mia attenzione.

"Per EC: Cagna puttana ipocrita. CJ"

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