<Ciao Jenny!> La saluto al cellulare.
La sera, quando siamo tornati dalla spiaggia, ho chiamato Jenny. Mi mancava la mia migliore amica, come mi mancano tutti quanti.
<Ciao Eve!> Mi saluta con il mio stesso entusiasmo.
<Come va?>
<Tutto bene. A te? So che ci sono Noah e Heiden lì. Come ti senti?>
<Alla grande, tranquilla.>
<Lo stai ancora ignorando, almeno ci hai parlato?>
<Lui mi ha salutato e io non gli ho risposto. Conta come parlarci?>
Si mette a ridere. <No, credo proprio di no.>
<Ok, allora non gli ho parlato.>
<Thomas mi ha detto che ti stava sempre fissando ed era geloso di... come si chiamava?>
<Ivan?>
<Ecco, si.>
<Diciamo che gli ha detto di alzarsi dal suo lettino e che quando mi stava parlando gli ha detto di stare zitto. Per te è essere gelosi?>
<A voglia. Devi stare il più possibile con questo Ivan e vedere le sue reazioni, magari chiedo a Thomas di fargli i video di nascosto o di tenermi in videochiamata per vedere tutto.>
<No Jenny, non userò Ivan per farlo ingelosire.>
<Ma che ti importa? Tanto quell'Ivan lo vedrai per altre due settimane e chi si è visto si è... aspetta.>
Ecco, sta escogitando qualcosa, me lo sento.
<Jenny, è il migliore amico di Thomas e...> Non mi fa finire che mi parla sopra.
<Zitta e fammi pensare.>
Molto gentile come sempre, ma sentiamo il suo piano magnifico...
<Ok, allora, tu tornerai qui tra due settimane insieme a tutti, giusto?>
<Mh mh. E quindi?>
<Ti porti appresso Ivan e tac, i giochi sono fatti.>
<Ti ho già detto che non lo voglio usare per far ingelosire Heiden.>
<Ma dai Eve.> Insiste.
<No e poi no. Non lo voglio usare e, come stavo dicendo prima, è il migliore amico di Thomas. In più mi sta troppo simpatico e... non lo so.>
<E se poi è gay?>
<Oh Gesù Jenny!>
<Ok scusa, ma c'è sempre una possibilità. Oppure è bisessuale come Noah.>
<Ancora? Ma basta!>
Sento Thomas chiamarmi da giù, dobbiamo uscire per andare a cena e non vedevo l'ora di prendermi una bella pizza.
<Devo andare, ci sentiamo dopo o domani. Ciao.>
Mi saluta e chiudo la chiamata.
<Ti muovi o no?!> Urla Thomas dal piano di sotto.
<Sto scendendo!>
In realtà devo ancora mettermi i pantaloncini e le scarpe.
Bussano alla porta.
<Thomas ho detto che sto arrivando.> Dico allacciando la scarpa.
<Non sono Thomas.>
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Hate everyone
RomanceEveleen è una ragazza come tante altre, ma il suo trasferimento a Chicago sarà un mezzo incubo. I genitori hanno divorziato da poco e lei va a vivere con la madre, appunto, a Chicago. Lì conoscerà nuove persone, ma non trascurerà i suoi amici di Lo...