Capitolo 2

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Stiamo salendo sull'aereo e sono più emozionata che mai! Finalmente rivedrò Serena e spero di chiarire al più presto con Nate.
Mia madre non ha fatto altro che stare al telefono tutto il giorno, questa cosa mi ha turbata un po'... Ma ci sono abituata.

"Allora, pronta a tornare a casa?"

"Non vedo l'ora, mi è mancata un sacco New York!"

"Bene, ho parlato con Lily e ci ha invitate a cena da lei."

"Perfetto!"

Durante il volo parliamo molto e le ho raccontato di Nate e del fatto che adesso vuole parlarmi.

"Beh, vedi cos'ha da dirti e non permettere a nessuno di darti soffrire."

Le sorrido. Continuiamo a parlare di altro, della sua carriera e delle sue avventure da giovane. Abbiamo riso e scherzato moltissimo.
Finalmente l'aereo è atterrato!!
Sono super emozionata.

Presi i bagagli ci dirigiamo all'uscita.

"Blair!!" Mi volto.

"Serenaa!" Corro ad abbracciarla.

Facciamo un gran casino con le nostre urla ma poco ci importa.
Lily e mia madre ridono e si salutano con un abbraccio.

"Oddio Serena sei super abbronzata! Sei fantastica."

"Ahahah grazie! Allora, hai già parlato con Nate?"

La prendo per un braccio e ci allontaniamo dalle nostre madri.

"In realtà non l'ho proprio visto e non mi ha mandato nessun messaggio."

Mi guarda dispiaciuta.

"Vedrai che di qua a stasera si farà sentire." Mi abbraccia e poi torniamo dalle nostre madri.

"I domestici penseranno ai nostri bagagli, che ne dite se ora andiamo a prendere un bel frullato tutte insieme?"

"Oh siii"

Arrivate al Fluffy's Cafe, il mio preferito, prendiamo 4 frullati e raccontiamo delle nostre vacanze.

Passa circa un'ora quando il mio cellulare squilla. Mostro a Serena il nome e le faccio cenno di allontanarci.

"Oh ehm il e Blair andiamo un attimo a rinfrescarci il trucco."

Ci alziamo e andiamo nei bagni ma non entra con me, mi aspetta fuori. Sa che è molto importante che io parli da sola con lui.

"Nate.."

"Scusa se non sono venuto in aereoporto ma ho avuto un imprevisto."

"Non importa. Nate hai detto che dovevi parlarmi."

"Sì, dove sei adesso?"

"Al Fluffy's Cafe"

"Arrivo subito."

Esco dal bagno e riferisco a Serena.
Torniamo di là.
Mia madre sta andando via, ha un importante incontro di lavoro con una casa di moda.

"Mamma, Blair deve parlare con una persona, è meglio se andiamo anche noi." 
Le sorrido, così le saluto e torno a bere il mio frullato.
Dopo circa cinque minuti qualcuno si siede al mio tavolo.

"Nate.."

Mi guarda, senza dire nulla.

"Perché sei scomparso così?"

"Possiamo parlarne da un'altra parte? Andiamo da me."

"Come preferisci."

Vado per pagare il mio frullato ma mi blocca e paga lui per me. Prendiamo un taxi e una volta davanti casa sua si volta verso di me e mi guarda negli occhi.

"Mi sei mancata Blair."

Vorrei piangere e urlargli che è uno stronzo ma mi trattengo e aspetto di entrare dentro.
Mi fa cenno di sedermi sul divano e così faccio.
Prende una bottiglia di whisky e si riempie un bicchiere.

"Da quando bevi whisky? A quest'ora poi."

Si siede accanto a me e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Si rialza senza spiccicare una parola. Finisce di bere il whisky che si era versato e posa il bicchiere.
Adesso sono stufa. Mi alzo di scatto e urlo.
"Nate cosa cazzo hai intenzione di fare?! Parlami cazzo!!"

Lo guardo più furiosa che mai.
Sì avvicina, mi fissa negli occhi.

"Voglio essere il più sincero possibile. Mi dispiace davvero tanto di non essermi fatto più sentire.. ma sto impazzendo Blair."

"Perché l'hai fatto? Sai quanto cazzo sono stata male? Quanto avrei voluto avere il tuo conforto mentre rimanevo sola? Perché cazzo sei sparito nel nulla Nate!?"

Ti ho aspettataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora