Il Ragazzo Con La Chitarra

13-Pittura

Una volta arrivati alla nuova casa, entrammo e presentai a mia nonna Niall e Louis.
In seguito, comparve anche mio zio che era già pronto con in mano pennelli, rulli e pittura. Diede ad ognuno il necessario e ci porse un grande barattolo di pittura.
Così, io, Niall e Louis ci dirigemmo verso la mia nuova stanza e su una sedia trovai dei camici bianchi, probabilmente messi lì da mia nonna.
   Ognuno ne indossò uno, in modo da evitare di sporcarci con la pittura fresca. In seguito dissi a Louis e Niall di iniziare a mettere per terra delle pagine di giornale.
In seguito, feci lo stesso e in poco tempo la stanza fu pronta.
A quel punto presi rullino e lo immersi nella pittura di un azzurro chiaro. Inizia a dipingere lentamente, facendo attenzione a non combinare qualche pasticcio. Niall mi imitò, mentre Louis prese il suo pennello e si dedicò ai punti più delicati vicino alle prese elettriche.
   Dopo un diversi istanti mi venne voglia di dipingere altrove. Feci finta di sistemare i giornali, e subito dopo tracciai una linea azzurra sul camice di Niall. Quest'ultimo si girò e mi rivolse uno sguardo sorpreso. Il suo amico si mise a ridere e in seguito fissò Niall con sguardo d'intesa.
A quel punto Louis mi immobilizzò e Niall mi iniziò a dipingere il viso con il pennello.
"Questa è la mia rivincita" annunciò lui, ridendo divertito.
   Alla fine osservò la sua opera d'arte sul mio viso e sorrise soddisfatto. Io scossi la testa divertita. Quel pomeriggio stava diventando sempre più piacevole.
A quel punto presi anch'io il mio pennello e mi avvicinai a lui lentamente.
"No, non ci provare" disse Niall, capendo ben presto le mie intenzioni.
"Solo un po' di colore qua e là e vedrai che starai molto meglio" dissi, sorridendo.
    Alla fine lui dovette arrendersi e così gli disegnai diverse forme sulle guance. Nel frattempo capitò diverse volte dove mi fermai qualche istante a fissare i suoi occhi azzurri. Inoltre, ogni volta lui ricambiava lo sguardo.
Mi venne il dubbio che Niall avesse capito che mi piaceva, ma in quel momento volevo solo divertirmi e non pensare ad altro.
   In seguito, ci concentrammo nuovamente a dipingere le pareti e dopo un'ora e mezza fu tutto finito.
Arrivò mia nonna e quando ci vide tutti sporchi si mise a ridere e ci disse di farci immediatamente una doccia.
C'erano due bagni, quindi non ci furono problemi per l'attesa.
   Dopo un quarto d'ora circa sia io che Niall finimmo di lavarci.
"Peccato per la tua faccia azzurra, perchè avevo fatto davvero un capolavoro" scherzò Niall.
Esso aveva ancora i capelli umidi, dato che comunque non faceva così freddo, e gli davano un'aria del tutto diversa.
Io invece avevo preferito lavarmi solo il corpo e il viso, anche perchè era la seconda doccia che facevo in poco tempo.
   Louis nel frattempo era rimasto ad aiutare mio zio a trasportare nell'appartamento diversi scatoloni. Quando ci vide arrivare, ci raggiunse con un sorriso e in seguito io chiesi a mio zio se ci fosse bisogno di aiuto per altro. Lui rispose che per oggi era a sufficienza e che la casa era già a buon punto.
A quel punto allora dissi a Niall e Louis che potevano tornare a casa e li ringraziai diverse volte per l'aiuto.
   "Posso accompagnarti a casa se ti va" mi disse Niall, una volta fuori dalla casa.
Louis rivolse all'amico un sorrisetto, cercando di non farsi notare da me, ma fallì miseramente. Mi sentii leggermente in imbarazzo, ma nonostante ciò mi fece davvero piacere quella proposta da parte di Niall.
Decisi comunque di rifiutare gentilmente, anche perchè mi aveva già aiutato abbastanza per quel pomeriggio.
"Ti ringrazio, ma oggi mi hai aiutato praticamente per tutto" risposi, sorridendogli.
   Lui mi sorrise di rimando e allora a quel punto mi salutò con un abbraccio. Nel frattempo, mi sussurrò all'orecchio che per qualsiasi cosa avrei potuto chiamarlo e inoltre mi disse ancora quanto fosse dispiaciuto per i miei genitori.
Lo ringraziai per la milionesima volta e in seguito salutai anche Louis.
Essi se ne andarono e prima di tornare a salutare mia nonna e mio zio, notai che Louis si avvicinò a Niall per dirgli qualcosa. Questo fece ridere Niall e quel suono mi fece comparire un sorriso sul volto, senza neanche rendermene conto.