37-Fine scuola

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Erano passati un po' di giorni ed io e Niall stavamo benissimo. Con Zayn non c'erano stati più problemi dal giorno della festa e per questo ne fui felice.
Louis e Zoey si stavano ancora conoscendo, ma esso aveva ammesso davanti a me e Niall che in realtà non voleva illuderla che sarebbe potuto nascere qualcosa tra loro. A quel punto mi ero fatta coraggio e gli avevo domandato se in fondo fosse già interessato ad un'altra persona.
Lui inizialmente aveva negato e aveva iniziato a fare il vago, ma in seguito aveva ammesso la verità.
"Dovresti dirlo anche ad Harry" avevo commentato io, con sicurezza. Niall si era trovato in accordo con me ed insieme eravamo riusciti a convincerlo.

L'ultimo giorno di scuola lo passammo tutti insieme a divertirci. Le lezioni erano finite e i professori ci lasciarono un po' di libertà.
Quando l'ultima campanella suonò, tutti gli studenti si precipitarono fuori dalla scuola con sguardo felici.
Trovai Nicole e Robert ad aspettarmi all'uscita e mi dissero che era stata organizzata una pizzata per gli studenti del nostro anno.
   Così, ci dirigemmo verso la pizzeria scelta e lì trovai già Niall. Esso mi venne incontro e mi salutò dolcemente. In seguito, andammo a sederci ai tavoli e ordinammo le pizze.
"Ah eccovi qua!" Louis si avvicinò a noi e ci salutò con un sorriso. Notai che subito dietro di lui c'era anche Harry e dalle loro espressioni felici potei immaginare che finalmente si erano dichiarati. Il problema ora era dirlo a Zoey, che stava aspettando che Louis andasse a sedersi accanto a lei.
  Di certo quello non era il momento adatto per chiarire le cose, quindi Louis dovette andarsi a sedere accanto a lei.
Arrivarono le pizze e all'inizio ci fu un po' di casino nel distribuirle a tutti, ma alla fine riuscimmo a gustarcele tutti quanti.
Louis inizò a raccontare barzellette divertenti e in seguito si aggiunsero anche gli altri. Quelle peggiori erano sicuramente quelle che cercava di inventare Harry. Risi divertita per gran parte del tempo.
   Quando finimmo le pizze, qualcuno propose di andare a fare un giro al parco e così accettammo. Niall passò da casa sua per prendere la sua chitarra e quando tornò, iniziò a suonare, mentre gli altri inziarono a cantare con lui. Rimasi a guardarlo con un sorriso stampato sul volto. Era davvero stupendo.
In seguito, mi porse la chitarra e mi disse: "Suona te ora"
All'inizio mi rifiutai, anche perchè non ero di certo brava come lui, ma alla fine accettai e tentai di suonare qualcosa.
   Il tempo passò veloce e mi divertii davvero tanto. Quando poi guardai l'orario notai che erano quasi le sette e per questo molta gente decise di fare ritorno a casa.
Io ero seduta tra le gambe di Niall con la testa appoggiata al suo petto e non c'era sensazione migliore di quella. Avrei voluto stare così per altro tempo, ma ormai si stava facendo tardi.
   Più tardi decisi di tornare a casa e chiesi a Niall se voleva stare a cena da me. Sicuramente a mia nonne le avrebbe fatto piacere, anche perchè mi aveva confessato che le stava molto simpatico.
Così, uscimmo dal parco e ci dirigemmo verso casa mia. Quando arrivammo, feci per aprire il portone d'entrata ma sentii qualcuno chiamarmi.
Ci girammo entrambi e intravedemmo la figura di Zayn in lontananza.
   "Non avresti dovuto picchiarmi con i tuoi amici" disse Zayn, rivolgendosi a Niall.
"Lascialo stare!" urlai furiosa.
Zayn si mise a ridere, ma in seguito tornò subito serio.
"Andiamo a casa Niall" dissi a quel punto, tirandolo leggermente per un braccio.
"Ce le hai le chiavi per entrare, Bella?" chiese Zayn, alzando un sopracciglio.
Mi voltai verso di lui e aspettai spiegazioni.
"Tua nonna non c'è, dato che mia madre le ha proposto di andare in un centro spa. Mi hanno detto di riferirti che staranno lì oggi e domani" iniziò lui.
   Feci per intervenire, ma Zayn proseguì: "Le ho detto che saresti potuta stare a casa mia, giusto per ricambiare il favore delle altre volte, e lei inizialmente ha detto qualcosa riguardo al fatto che noi due non andiamo molto d'accordo, ma le ho assicurato che alla fine abbiamo risolto le nostre divergenze"
Rimasi immobile con la bocca aperta. Non ci potevo credere!
"Non è possibile..." riuscii a dire.
   Sul volto di Zayn comparve un sorriso maligno. In seguito, chiesi a Niall di prestarmi il suo telefono e così chiamai velocemente mia nonna. Lei mi riferì le stesse identiche cose che mi aveva detto Zayn poco fa e per poco non le urlai contro. Cercai di spiegarle che in realtà non si era risolto un bel niente tra me e lui, ma lei non ne volle sapere.
Ormai la decisione era stata presa ed inoltre le sembrava giusto così, dato che anche i figli della signora Malik avevano passato la notte a casa nostra tempo fa.
   A quel punto le avevo proposto di andare a casa di Nicole, Zoey o persino Niall, ma lei si era iniziata ad arrabbiare, dicendomi che dato che per lei la famiglia Malik era molto importante dovevo fare uno sforzo e cercare di andare d'accordo con Zayn. Così, chiusi la chiamata e sbuffai rumorosamente.
"Io non vengo" commentai in seguito, rivolgendomi a Zayn.
"Hai sentito tua nonna, no?" disse lui. "Dobbiamo cercare di andare d'accordo perchè a quanto pare ci vedremo molto spesso" concluse,  alzando gli occhi al cielo. Notai anche che comparve un sorriso alquanto divertito sul suo volto.
   In seguito, mi voltai verso Niall, che era intento a fissare Zayn con uno sguardo colmo di odio.
"Vieni da me" disse infine, incrociando il mio sguardo. Avrei tanto voluto accettare, ma sapevo che le rare volte dove mia nonna si arrabbiava voleva dire che faceva sul serio. Per questo disobbedirle sarebbe stato molto peggio che passare una notte a casa Malik.
   Sospirai leggermente e rivolsi a Zayn uni sguardo fulminante.
"Purtroppo sono costretta a stare con questo qua" dissi, indicando velocemente Zayn. A quel punto Niall protestò per diverso tempo e io cercai di calmarlo.
"Se solo provi a toccarla..." iniziò Niall, avvicinandosi a Zayn. Quest'ultimo fece lo stesso e così si ritrovarono faccia a faccia. Molto probabilmente avrebbero voluto prendersi a botte ancora, ma io mi misi in mezzo e li allontanai velocemente.
"Buonanotte, Niall" disse Zayn, con sguardo alquanto divertito.
   Successivamente, mi voltai verso Niall e lo abbracciai forte. Lui ricambiò ed in seguito mi porse il suo telefono, dicendomi che per qualsiasi problema avrei potuto chiamarlo sulla linea di casa sua. Lo ringraziai ed in seguito ci salutammo con un lungo bacio.
Accanto a noi Zayn alzò gli occhi al cielo e si avviò verso la porta di casa sua.
"Sbrigati ad entrare, se no rimani fuori stanotte" disse lui, con freddezza.
A quel punto non mi rimase altro che seguirlo all'interno, non prima però di aver rivolto un ultimo sguardo a Niall.

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