Quando mi svegliai era già mattina. Una lieve luce filtrava dalla piccola finestra della soffitta e si poteva udire il cinguettio degli uccelli.
Mi alzai lentamente: mi faceva male il collo, segno che avevo dormito in una posizione strana. Presi il mio cellulare che avevo abbandonato sulla coperta e l'orario che segnava era 06.44
Feci per scendere dalla soffitta, ma poi mi accorsi di avere ancora la felpa di Niall. Ipotizzai che era andato via la sera prima per tornare a casa e mi aveva gentilmente lasciato la sua felpa. E io mi ero addormentata davanti a lui! Che fiugura!
Mi alzai e scesi cercando di non fare rumore, sperando che mia nonna dormisse ancora. Infatti era così. Ma appena aprii la porta della mia stanza, si alzò e mi raggiunse di corsa.
"Ma dove sei stata tutta la notte? Eri dalla tua amica?" mi chiese preoccupata.
"No, in realtà mi sono sono addormentata in soffitta" spigai, sbadigliando.
La sentii sospirare e così se ne andò in cucina a preparare la colazione.
Mi cambiai in fretta, ma decisi di tenere la felpa di Niall. Non so perchè, ma mi sentivo al sicuro con addosso quella.
Feci colazione in fretta e uscii per andare a scuola anche se era presto. Mi misi le cuffie e ascoltai un po' di musica. Arrivai davanti alla scuola che erano solo le 07.42. Così decisi di sedermi su una panchina del boschetto vicino alla scuola.
Dopo dei minuti arrivò l'autobus che scaricò gli studenti. Vidi una marea di studenti scendere dal veicolo e dopo un po' riuscii a scorgere la mia migliore amica.
"Ma dov'eri? Perchè non mi hai aspettato? E da quando arrivi prima a scuola?" Nicole non finiva più di farmi domande. Così gli misi una mano davanti alla bocca e riuscii a rispondere.
"Sono uscita prima perchè volevo prendere un po' d'aria." le risposi.
Stava per rispondermi, ma la campanella suonò e tutti gli studenti entrarono. Decisi di togliermi la felpa di Niall, perchè non sapevo se gli avrebbe dato fastidio vedermi con quella addosso.
Io e Nicole entrammo nell'aula di storia dell'arte e così iniziò la lezione.
Le prime tre ore passarono abbastanza in fretta, poi ci fu la ricreazione e andai subito a cercare Niall.
Lo trovai a parlare con dei ragazzi che non conoscevo, infatti esitai. Ero molto timida con le persone che non conoscevo.
Quando però mi guardò gli feci capire a gesti di raggiungermi dopo. Lui capì e allora mi sorrise.
Aspettai nel corridoio che Niall finisse di parlare con quei ragazzi e intanto vidi Zoey raggiungermi.
"Ciao Zoey!" la salutai con la mano.
"Ciao Bella. Oggi Louis è venuto da me e oltre ad avermi salutata, si è fermato anche a parlare per qualche minuto!" mi raccontò con entusiasmo.
"Davvero? Questa è un'ottima notizia!" dissi, sorridendole.
"Quando mi hai detto dell'uscita mi ero arrabbiata tantissimo con te e non sapevo come comportarmi con Louis, ma poi mi sono lasciata andare e l'ho conosciuto meglio" disse e in seguito mi ringraziò per l'invito.
Zoey e io parlammo ancora unpo'. Poi mi accorsi che Niall stava venendo dalla mia parte, così appena fu abbastanza vicino lo salutai allegramente.
Zoey salutò il biondo e dopo di che ci lasciò soli.
Presi dallo zaino la sua felpa e gliela porsi.
"Grazie. Ma hai dormito tutta la notte là?" mi chiese lui alquanto divertito.
"Già. Ma potevi svegliarmi!" gli dissi.
"No, eri così carina mentre dormivi e mi dispiaceva svegliarti" disse lui e mi sorrise.
Arrossii leggermente e probabilmente lui se ne accorse perchè mi sorrise nuovamente.
Non so perché, ma quando mi sorrideva niente intorno a me aveva più importanza. Contava solo lui e le emozioni che provavo.
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Il Ragazzo Con La Chitarra
FanfictionLa sua voce insieme al suono dolce della chitarra le fa dimenticare tutti i problemi, compresa la morte dei suoi genitori. Un ragazzo biondo, con due occhi che sembrano il mare e l'amore per la musica, è il ragazzo che fa innamorare Bella durante l...