Il Ragazzo Con La Chitarra

16-Nuova gelateria

Quando scesi dalla soffitta mia nonna e mio zio avevano già fatto ritorno.
"Ma dov'eri? Pensavo fossi andata a casa con la tua amica" disse mia nonna, non appena mi vide scendere le scale.
"Ero a sistemare la mia camera" le dissi.
"Tuo zio ha guardato e non c'eri" rispose lei, con aria pensierosa.
Sbuffai e a quel punto decisi di dirle della soffitta. In questo modo non si sarebbe preoccupata se durante il giorno sarei sparita improvvisamente.
   "Posso usarla come seconda stanza?" domandai, sperando che essa non volesse usarla come ripostiglio.
Dopo una breve discussione, mia nonna cedette e me la diede vinta. Le lasciai un dolce bacio sulla guancia per ringraziarla e in seguito sentii che mi stava squillando il telefono.
   Vidi che era Nicole, così risposi ed essa disse: "Ciao. Mi ha chiamato Robert e mi ha detto che c'è una nuova gelateria che da gelati gratis! Ci andiamo?"
Acconsentii all'istante, quindi andai velocemente in bagno per sistemarmi e pulirmi dalla polvere; dopo di che salutai mia nonna e raggiunsi Nicole.

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Una volta arrivate, parcheggiammo le biciclette accanto ad un albero. Fuori dalla gelateria c'era moltissima gente e riconobbi anche molte persone della scuola.
Robert ci venne incontro. Non avevo mai parlato tanto con lui, ma da quello che diceva Nicole era un ragazzo simpatico e per lei anche stupendo. In effetti non era niente male: aveva capelli castani abbastanza corti, occhi di un verde brillante, alto e in forma.
   "Ciao ragazze" ci salutò e in seguito rivolse a Nicole un sorriso.
"Ci mettiamo in coda?" chiese Nicole, avvicinandosi alla folla.
Dopo diversi minuti d'attesa, finalmente potemmo gustarci il nostro gelato. Robert aveva ragione: era davvero buono.
   Ad un tratto sentii una mano sulla mia spalla, così mi girai e due occhi azzurri che mi fissavano.
"Ciao Bella. Anche tu a provare il nuovo gelato?" Niall mi salutò, con il solito sorriso caloroso.
A quel punto Nicole e Robert salutarono il biondo ed in seguito ci dissero che andavano a fare un giro, cosa che probabilmente aveva ideato Nicole.
   Così, io e Niall ci sedemmo su una panchina a mangiare il gelato.
Parlammo un po'. Mi chiese della casa nuova e gli risposi che era quasi tutta finita, mancava solo la cucina che sarebbe arrivata a breve.
Poi mi venne in mente la chitarra della soffitta, così gliene parlai.
"Potrei passare ad accordartela" propose lui. Io annuii e gli sorrisi.
"Se ti va potremmo riprendere le lezioni che avevamo iniziato un po' di tempo fa" aggiunse.
"Si vorrei continuare" gli risposi subito. Era fantastico! Avrei passato altro tempo con Niall.
   A quel punto ci mettemmo d'accordo per incontrarci per riprendere con le lezioni di chitarra. Ero davvero felice per questa cosa e non vedevo l'ora.
Quando guardai l'ora, notai che si era fatto tardi, così salutai Niall e tornai da Nicole. Tornammo a casa e durante il tragitto essa mi tartassò di domande su Niall.
   Arrivate a casa cenammo; non mangiammo molto perchè eravamo piene dal gelato di prima. Quando salii in camera mi ricordai di dover finire dei compiti, così cercai di concentrarmi e cercai di finirli il prima possibile.
Una volta finito, presi il mio libro che stavo leggendo in quel periodo e iniziai a leggere con gli auricolari alle orecchie. Adoravo leggere ascoltando la musica, mi rilassavo ancora di più.
   Finì Give Me Love di Ed Sheeran e iniziò Neon Lights di Demi Lovato, un'altra cantante che adoravo.
In seguito, entrò Nicole e venne a togliermi in auricolare dall'orecchio, giusto per infastidirmi.
Le tirai addosso un cuscino scherzosamente e così iniziò una vera e proprio battaglia. Scoppiammo a ridere e ci sdraiammo entrambe sul letto.
   Dopo qualche istante di silenzio dissi: "Riprenderò le lezioni di chitarra con Niall"
Nicole si mise a sedere e batté le mani emozionata.
"Magari è la volta buona che gli riveli quello che provi per lui" aggiunse lei, più seria. Io scossi la testa all'istante.
Per il momento non se ne parlava, anche perchè non ero sicura che anche lui provasse lo stesso per me.