Capitolo 23

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BEATRICE'S POV

Sono completamente immersa nel nostro bacio e per la prima volta credo di volere di più. Il mio corpo è percorso da un milione di sensazioni, desidero le sue mani su ogni centimetro del mio corpo.

Ad un certo punto ci stacchiamo entrambi, lentamente, e con gli occhi ancora chiusi sorrido come un ebete.

Mi riprendo dal mio stato di trance e noto che mi guarda con un sorriso fantastico sulle labbra e la voglia di baciarle ancora e ancora si fa sentire ma cerco di contenermi.

"Bea ti andrebbe di fare un bel bagno? Fa caldo, e poi guarda che mare meraviglioso sarebbe un peccato non tuffarsi!" propone come se fosse la richiesta più normale di questo mondo.

Non indosso il costume e di certo non voglio farmi vedere proprio da lui in intimo, sarebbe troppo imbarazzante.

"Davis ti ricordo che dovevamo andare a scuola quindi non indosso il costume." rispondo ovvia.

"E chi dice che serve il costume? Anch'io non lo indosso, l'intimo andrà più che bene, non  dobbiamo farlo nudi, anche se l'idea non sarebbe male." finisce la frase con un ghigno malizioso stampato sul volto.

"Beh i-io mi v-vergogno." dico quasi in un sussurro abbassando il capo.

Sento che si avvicina e con due dita nel mento mi costringe ad alzare lo sguardo verso di lui e non posso che notare il suo intenso sguardo su di me.

"Ehi, con me non devi vergognarti e poi non ne avresti motivo, insomma guardati."

È maledettamente serio e sexy, mentre pronuncia queste parole studia attentamente il mio corpo che credo stia andando a fuoco per la troppa intensità del suo sguardo su di esso.

Si avvicina al mio orecchio e sussurra
"Lasciati andare Bea non te ne pentirai promesso, terrò le mani a posto se è questo che temi, ti toccheró solo se sarai tu a chiederlo." detto questo inizia a togliersi i vestiti e io rimango imbambolata dalle sue parole.

Rimane con dei boxer bianchi Calvin Klein e io non posso fare a meno di guardarlo con la bava alla bocca. Cristo sono anche bianchi e adesso che ci penso anch'io indosso l'intimo di pizzo bianco, sicuramente una volta entrati in acqua trasfarirá tutto, che imbarazzo, ma non posso di certo tirarmi indietro.

Fai vedere al giovanotto che bel pezzo di gnocca ha al suo fianco, sarai di certo super sexy e cadrà ai tuoi piedi.

Non esagerare sai che non mi vanto mai,ma devo darti ragione sul fatto che magari potrà cadere ai miei piedi. Adesso mi sento decisamente più sicura!

Inizio a togliere lentamente il mio amato top senza mai staccare lo sguardo dal suo.

Rimango in reggiseno, fortunamente ho indossato il mio preferito.

Inutile dire che il suo sguardo cade subito lì ma cerco di non pensarci e continuo a spogliarmi.

Tolgo le scarpe e quando è il turno dei jeans li faccio scivolare via molto lentamente sotto il suo sguardo attento che segue ogni mio singolo movimento.

Indosso una brasiliana di pizzo e ringrazio me stessa mentalmente per non aver indossato dell'intimo banale.

"Okay Davis sono pronta andiamo?"

Stavolta quello a rimanere imbambolato è lui e decido di prenderlo un po' in giro.

"Oh Davis asciugati la bava." aggiungo facendogli sfacciatamente l'occhiolino e dirigendomi verso la riva.

Entro in acqua chiudendo gli occhi e godendomi l'acqua fresca del mare che provoca mille brividi su tutto il mio corpo nel frattempo lascio che il sole baci ogni singola parte di esso, fortunatamente in spiaggia ci siamo solo noi.

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