BEATRICE'S POV
Driiinnn
7.00
Questi risvegli prima o poi dovranno finire, ogni mattina la stessa storia.Mia cara sveglia cosa ho fatto di male per meritare la tua ira?
Ed ecco che ci risiamo,parlo da sola ancora una volta ,credo proprio che sia l'effetto del sonno.
È arrivato il momento di alzarsi e affrontare un altro giorno di scuola,siamo ormai agli sgoccioli e non vedo l'ora di prendere il diploma per poter iniziare la vita universitaria.
Mi alzo, mi avvio verso bagno per prendere tutto l'occorrente e vado a fare una doccia veloce.
Fatto ciò mi trucco con il mio amato eyeliner, mascara volumizzante e un pó di rossetto nude. Come abbigliamento scelgo un jeans a vita alta, una felpa dell'adidas e le mie amate air force bianche.
Scendo giù per le scale, la mia casa è composta da due piani sotto abbiamo la cucina e il salone mentre sopra ci sono tutte le stanze e il bagno.
Non faccio colazione perché altrimenti arrivo in ritardo alla fermata del bus e questo non posso permetterlo sennò rimango a piedi.
Saluto i miei genitori."Buongiorno gentee!!"
Sorridono entrambi poi mia madre risponde."Buongiorno bambina mia, non fai colazione?"
"No mamma sai che non la faccio mai altrimenti perdo il bus e devo correre per cercare di arrivare ad un orario decente"
"Ma Bea sai che la colazione è importante, devi mangiare qualcosa per poter dare un pó di energia al corpo, ormai te lo ripeto da 5 anni mi sono arresa, vai su, non perdere tempo" mi lascia un bacio e corro via.
L'autobus come ogni mattina passa alle 7.45, fortunatamente la fermata non dista molto da casa mia quindi per le 7.40 sono lì seduta nella panchina e nell'attesa ascolto un pó di musica con le mie inseparabili cuffiette.
Finalmente arriva, salgo e mi metto comoda. Aspetto con ansia la prossima fermata per poter vedere Vittoria.
E dopo qualche chilometro eccola che sale in tutto il suo splendore.
"Beaaaaa!!" mi si butta letteralmente addosso e non posso fare a meno che sorridere per quel gesto,per me è come una sorella.
"Vittooo mi sei mancata!!" ricambio l'abbraccio
"Pronta per un altro giorno di scuola? Ma ci credi mancano solo 2 mesi e iniziamo la vita universitaria, feste , bei ragazzi, che emozioneeee"
È sempre la solita non capisce più nulla quando si tratta di bei ragazzi e divertimento, beh io non sono da meno,la differenza è che nella mia testa c'è un solo ragazzo, Davis."Si si me lo ripeti ogni santo giorno,ma sai che non devi parlare di altri ragazzi perché per me ne esiste solo uno" le dico con aria sognante e lei sbuffa.
"Ma dai Bea, hai una cotta per lui dal primo anno e non sei riuscita mai a rivolgergli la parola, quando ti deciderai a farlo? Mancano 2 mesi e non lo vedrai più."
In fondo non ha tutti i torti, il problema è che non sono mai riuscita a parlargli per timore di essere considerata una delle tante, lui ha una scia di ragazze che cadono ai suoi piedi con un semplice sorriso figuriamoci se considera una come me che aspetta ancora il principe azzurro con il cavallo che, detto fra noi credo sia rimasto nel bosco impigliato a qualche albero. 🤔
"Vitto sai che non è semplice, lui è così bello,può avere tutte le ragazze che vuole, io non sono quel genere di ragazza da una botta e via voglio che la mia prima volta sia speciale e soprattutto voglio viverla con qualcuno che sia innamorato di me" mi guarda con adorazione.
Lei non è piú vergine,ha avuto un ragazzo circa due anni fa sono stati insieme 1 anno e ha perso la sua verginità con lui.
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Il centro di tutto
RomanceBeatrice frequenta l'ultimo anno delle superiori, è una ragazza molto bella,solare,che ha le idee chiare su ciò che vuole dalla vita. Insieme a lei c'è la sua migliore amica Vittoria, conosciuta proprio fra i banchi di scuola, esattamente 5 anni fa...