Capitolo 34

42 4 0
                                    

DAVIS POV

Questa ragazza ha mandato in tilt il mio povero cervello e tutte le convinzioni che pensavo di avere, grazie a lei ho capito che nulla è così scontato e ha fatto crollare quel muro di superficialità che avevo creato involontariamente intorno a me.

Ormai è diventata un'abitudine averla nella mia quotidianità, è tutto così spontaneo, passare da casa sua per andare insieme a scuola, questo serve molto a lenire le noiose giornate scolastiche, sta diventando molto più semplice svegliarsi al mattino presto e sapere che la vedrò rende tutto molto più invitante, persino andare a scuola.
La notte chiudo gli occhi e cado nelle braccia di Morfeo pensando a lei, la mattina mi sveglio e penso a lei, insomma sono totalmente ed inevitabilmente fottuto e la cosa per la prima volta non mi dispiace affatto.

Amo come si stringe a me quando corro un pó troppo con la moto, penso che sia la sensazione più bella che abbia mai provato.

Arrivati a scuola, parcheggio e scendiamo entrambi dalla moto.

"Uff Davis, non mi piace quando acceleri troppo con la moto, sembra che io debba volare da un momento all'altro." conclude imbronciata.

"Ahahaha piccola potrei mai permettere che ti succeda qualcosa del genere?
E poi se non accelero non mi stringeresti così forte a te,andiamo su." le dó una sculacciata e faccio uno sfacciato occhiolino dirigendomi verso l'entrata.

La sento sbuffare e mi segue.

Come previsto,tutta la scuola ci osserva come se fossimo animali rari e quando la prendo per mano leggo dello stupore nelle facce di tutti, come sempre non mi importa.

"Davis ci guardano tutti, mi sento veramente molto a disagio." si guarda attorno insicura

"Piccola devi iniziare a fregartene del giudizio della gente, avranno sempre da ridire, adesso siamo la novità del momento e siamo sulla bocca di tutti, domani probabilmente non interesserà più a nessuno."

Sembra decisamente rilassarsi dopo aver udito le mie parole, e ritorna il suo fare sicuro e con esso anche il suo charme.
Il modo in cui sculetta mi fa venir voglia di chiuderla nello sgabuzzino e prenderla in tutti i modi possibili e immaginabili.

Sento i pantaloni tirare e decido subito di scacciare via il pensiero. Trattieniti Davis, non è decisamente il momento opportuno.

"Sei silenzioso, tutto ok?" chiede innocetemente ignara di tutto quello che sta succedendo dentro e fuori me.

"Uh si tutto bene, se non fosse per il fatto che vorrei prenderti qui se sculetti ancora in questo modo."

Arrossisce lievemente e risponde.

"Ne abbiamo tempo mio caro, risolvi il problemino che hai lì sotto altrimenti dovrò staccare la testa a qualche oca." detto ciò mi lascia un bacio sulla guancia e se ne va via sculettando ancora di più.

Accidenti a lei..

Il centro di tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora