Finn
<<Finn Wolfhard mi fido di te.>>
Quella semplice frase mi risona nella mente incostantemente per i minuti successivi.
È riuscita a confidarsi con me, ma sono troppo sconvolto per apprezzare il gesto.
Quel coglione di merda l'ha umiliata e si è preso qualcosa che non gli appartiene. L'intimità e l'innocenza sono importanti per una persona, e non possono essere violate così.
Millie doveva essere al mio concerto, non in montagna, e questo forse non me lo perdonerò mai.
Le sue mani sono fredde a contatto con le mie guance bollenti, a causa dell'arrabbiatura.
<<Mills mi dispiace.>> sussurro guardando i suoi bellissimi occhi marroni. Le metto una ciocca dietro l'orecchio e la tiro verso di me con delicatezza.
<<Sappi che non ti lascerò mai più.>> affermo riempiendola di baci in tutto il viso. Le bacio il naso, la fronte, le guance, il mento, e alla fine le labbra.
È un bacio all'apparenza semplice.
Ci sono le nostre bocche che rimangono ferme e si premono soltanto con forza.
<<Sarei felice se tu non mi lasciassi.>> ribatte non accendano a staccarsi. <<Ma lo farai.>> aggiunge poggiandosi sul mio petto.
Il profumo dei suoi capelli mi annebbia la ragione e il desiderio di avere quello che ha avuto Dylan si impossessa della mia razionalità.
Vorrei anche io assaporare ed esplorare il suo corpo, appropriandomi di cose e sensazioni solo sue. Averla qui, vestita in questo modo, ha suscitato il mio normale ormone adolescenziale.
Però date le circostanze, è meglio aspettare.
<<Giuro che farò di tutto per non farlo.>> sorrido davvero convinto di lottare per quello che abbiamo.
Non resterò fermo a guardare mentre se ne va e mi dimentica. Non la lascerò cadere nelle braccia di un altro, di nuovo.
<<Cavolo sono già le sei.>> esclama appena usciamo dal palazzetto.
<<Hai passato tutto il pomeriggio a baciare il ragazzo più bello del mondo.>> rido prendendola per la mano.
Camminiamo come due semplici innamorati, nelle vie luminose della città.
La felicità mi esce da tutti i pori e vorrei che questa giornata durasse per sempre. Eppure da domani tornerà tutto alla normalità, ovvero io a Vancouver e lei a Londra.
<<Finn guarda, c'è il luna park!>> strilla iniziando a saltellare manco avesse cinque anni.
<<Va bene va bene.>> rido lasciandomi trascinare dal suo entusiasmo.
È bello vederla sorridere, mi fa sentire appagato.
Ci mettiamo a provare qualsiasi giostra presente, e mangiamo zucchero filato e caramelle fino allo sfinimento.
Ridiamo e scherziamo per la maggior parte del tempo.
Millie ha il terrore delle case spiritate, e dovevate vedere la sua faccia quando uno zombie ha iniziato ad inseguirla.
È stata la scena più epica del mondo, per non parlare della foto che ho assolutamente comprato, in cui ha un espressione da Oscar.
<<È tardi, forse dovremmo andare.>> suggerisco notando il cielo oscurarsi.
Mi tolgo la giacca e la poso sulle spalle di Millie che sta tremando per colpa del freddo.
Concorda con la mia proposta, ma prima esclama di voler fare assolutamente una cosa.
Ci scattiamo una piccola foto dopo secoli, e vi giuro che vorrei stamparmela in fronte.
Io avendo fatto l'idiota non sono venuto granché, ma Millie...
Millie è semplicemente perfetta.
Il suo piccolo sorriso, i suoi occhi finalmente tranquilli e meno tormentati, rendono tutto un capolavoro.
Chissà, se ci fossimo conosciuti in altre circostanze, magari a scuola, saremmo la coppia che tutti invidiano. Quella che viene eletta re e reginetta.
Anche se io sarei tutto tranne che un atleta fidanzato con la più bella della scuola.
<<Finn, io ti amo.>> la sua voce mi riporta alla realtà facendomi schiantare per terra.
Ha detto di amarmi? O me lo sono immaginato?
<<Ripetilo.>> balbetto smettendo di guardare la nostra foto.
<<Ti amo.>> sorride dandomi un piccolo bacio a stampo. <<Non ho mai smesso.>> continua mettendomi le mani intorno al collo.
Forse è così che ci si sente in paradiso, perché non saprei descrivere sensazione migliore.
<<Non hai idea dell'amore che ho nei tuoi confronti.>> affermo facendogli sentire il battito del mio cuore.
<<Nonostante quello che succederà domani, avrò questo bellissimo ricordo di noi due.>> sospira sospettosa di un possibile allontanamento.
Annuisco scoraggiato quanto lei, ma tanto ne abbiamo passate di tutti i colori, e sono sicuro che riusciremo a superare anche questa.
La riaccompagno in albergo e, contrariamente a quanto successo all'andata, l'ascensore lo sfruttiamo per i nostri ultimi attimi e baci.
<<Ci vediamo Finna pinna.>> ride con una lacrima amara che gli cade velocemente.
<<Ciao B-Brown.>>
Spazio autrice
Ci sono riuscita!!!!!!
Amatemi ahahah
E adesso? Fatemi sapere qualche teoria😉😉
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Fillie || OLTRE LA FINZIONE 2
FanfictionLa storia continuerà? Oppure no? "Vuoi davvero farla finita? Guardami Finn, guardami e dimmi che tutto quello che abbiamo passato non significa più niente per te. Dimmelo, e non ci sarà mai più un oltre la finzione." LEGGERE PRIMA "OLTRE LA FINZIONE...