Fillie || OLTRE LA FINZIONE 2

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Dopo l'arrivo della pizza, abbiamo iniziato a mangiare accompagnati da un religioso silenzio.

Forse le parole sarebbero state inutili, i nostri occhi si dicevano già tutto.

<<È buona.>> afferma il ricciolo, provando ad alleggerire la tensione.

<<Solo perché tu adori la pizza.>> sorrido continuando a guardare il cartone davanti a me e ritrovandomi con lo stomaco completamente chiuso.

Alle mie parole si alza velocemente privandomi della cena. <<Questa la mangerò io domani.>> afferma confondendomi le idee.

Ma cosa sta facendo?

<<Tu mangerai questo.>> esclama andando ad aprire la porta a cui hanno appena suonato il campanello. <<Sushi!!>> urla lasciandomi completamente spiazzata.

<<Finn, ma non dovevi.>> ribatto non smettendo di sorridere.

<<Forza, ora mangia.>> ordina con un espressione davvero dolce sul volto.

A distanza di tempo, rimane l'unico a saper prendersi realmente cura di me.

Sa cosa amo,cosa odio, e tanti altri piccoli segreti per migliorarmi la giornata.

Uno di questi è proprio il sushi.

Afferro subito le bacchette, e da vera professionista, inizio ad abbuffarmi senza curarmi della risata di Finn, che mi prende in giro molto divertito.

<<Che hai da ridere?>> domando facendogli la linguaccia.

<<Dai Millie, un po' di eleganza.>> si copre gli occhi fingendosi sconvolto.

Passiamo il resto della cena così, tra risate e scherzi vari, dimenticandoci completamente di aver pronunciato un addio qualche ora prima.

Verso le 10 ci sediamo sul divano con l'intenzione di guardare un film, ma Finn improvvisamente, viene illuminato da una lucine divina.

Parole sue.

<<Hai presente la finestra sul soffitto del bagno?>> esclama alzandosi in piedi.

<<Credo di si. Ma cosa c'entra ora?>> lo osservo abbastanza perplessa, non riuscendo a cogliere la chiave del discorso.

<<Vieni, so come salire sul tetto.>> afferma euforico tirandomi per un braccio.

Questo ragazzo mi farà impazzire un giorno.

Alcune leggende narrano che gli innamorati si ritrovavano sulla punta della Torre Eiffel, mentre noi stiamo andando sulla cima di una roulotte.

Fantastico.

Il primo ad entrare nella piccola stanza, è il nuovo membro degli avengers Finn Wolfhard, che ci mostrerà le sue abilità atletiche.

Come non detto, appena cerca di salire sul lavandino, butta per terra il contenitore degli spazzolini, dei dentifrici, e delle varie creme che ci hanno consegnato per mantenere il viso pulito.

<<Queste cose non fanno per te.>> sbuffo provando a soffocare una risata.

Rimetto in ordine gli oggetti caduti, e lo tengo per le gambe non volendo poi raccogliere anche lui.