Ascoltare la voce di Finn risuonare tra queste mura mi provoca letteralmente la pelle d'oca.
Solo qualche tempo fa ero l'unica a cui cantava le canzoni scritte da lui, o quelle delle sue band preferite.
Vederlo adesso ripaga tutti i sacrifici, tutte le aspettative e le speranze che riponevo nelle sue straordinarie capacità.
<<Hai ancora voglia di ballare?>> propone Louis alzando divertito il sopracciglio.
<<Non possiamo ballare.>> rido tornando a guardare il ricciolo, che in questo momento ha appena smesso di giocherellare con una chitarra che non è la sua.
Strano che non l'abbia rivoluta indietro, adora quello strumento.
<<Oggi è un giorno speciale e siamo davvero grati ad ognuno di voi per aver deciso di passarlo in nostra compagnia.>> inizia seguito dagli applausi del pubblico. <<Vi auguro di essere con la persona che amate. La mia è proprio qui.>> afferma girandosi verso di me.
Ha seriamente detto di amarmi davanti a tutti?
Perché sono io quella persona vero?
<<Credo stia parlando di te.>> sussurra Louis leggendomi praticamente nella mente, e confermando i milioni di pensieri che viaggiano da una parte all'altra senza sosta.
Vorrei correre a baciargli il viso pieno di felicità, le labbra, e le lentiggini, ma la ragione prende il sopravvento e mi ordina di fermarmi.
Rimango pietrificata, cercando di gestire un conflitto interiore immenso.
<<Millie ti senti bene?>> domanda il ragazzo al mio fianco, decisamente preoccupato.
<<Non respiro.>> concludo scappando via per il corridoio da cui siamo arrivati.
Probabilmente la ragazza che ero prima non sarebbe giunta a questa conclusione, però ora è inevitabile.
Non posso mettermi tra lui e i suoi sogni, e adesso capisco ogni singola scelta presa in passato.
Noi ci amiamo.
Ci amiamo davvero tanto.
Nonostante gli alti e bassi, il nostro rapporto è rimasto forte e solido come nessun altro.
Però stiamo crescendo, e stanno crescendo anche le responsabilità e gli obbiettivi.
Quindi è necessario fare un passo indietro, e mi sento pronta stavolta.
<<Non ho mai visto nessuno scappare dai concerti.>> commenta il mio strano accompagnatore.
<<Sono una ragazza particolare.>> sospiro asciugandomi una piccola lacrima.
Odio dover prendere consapevolezza di aver perso un'altra battaglia.
<<Se vuoi posso abbracciarti. Ma ti avverto, non sono bravo in queste situazioni.>> sorride dando spazio ad un lato premuroso che sinceramente non mi aspettavo.
<<Lo accetto volentieri.>> ribatto aspettando che si avvicini.
<<Ecco le responsabilità di cui ti parlavo.>> afferma circondandomi delicatamente con le sue braccia.
Ed ha ragione.
Forse non legarsi a nessuno riesce a darti un po' di serenità.
Io voglio il meglio per entrambi.
<<Pensavo fossi andata via.>> sussurra rassicurato Finn a concerto finito.
<<Ho preso una boccata d'aria.>> sorrido gesticolando ansiosamente con le mani.
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Fillie || OLTRE LA FINZIONE 2
FanfictionLa storia continuerà? Oppure no? "Vuoi davvero farla finita? Guardami Finn, guardami e dimmi che tutto quello che abbiamo passato non significa più niente per te. Dimmelo, e non ci sarà mai più un oltre la finzione." LEGGERE PRIMA "OLTRE LA FINZIONE...