Fillie || OLTRE LA FINZIONE 2

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Finn

<<Ei Noah, hai un minuto?>> domando avvicinandomi al ragazzo che sta beatamente mangiando un enorme panino.

<<Certo Finn, siediti.>> sorride facendomi spazio sulla piccola panchina poco lontana dal luogo delle riprese di stamattina, ovvero la casa di Hopper.

<<Devo parlarti di Millie.>> inizio torturandomi nervosamente le mani.

<<È successo qualcosa?>> chiede subito preoccupato.

<<No no, solo che la vedo molto sotto pressione, e non so come aiutarla.>> sospiro trovandomi davvero in difficoltà.

Torna in roulotte sempre stanca, e alcune mattine non si regge nemmeno in piedi.

Ho paura per la sua salute, sia psicologica, ma sopratutto fisica.

<<Vuole risultare al meglio, e sono sicuro che a volte si chiuderà in se stessa, ma tu stagli semplicemente vicino.>> suggerisce il suo migliore amico dandomi una pacca sulla spalla.

<<E se mi respingerà?>> insisto totalmente spaesato.

<<È normale che ti respinga, stai parlando di Millie Bobby Brown, la ragazza più testarda sulla faccia della terra che crede di poter sconfiggere il mondo da sola. Tu non demordere.>> ironizza andando a sistemarsi.

Ha ragione, non posso sbagliare.

In questi due giorni siamo stati un po' distanti, ma lei sta lavorando parecchio, non posso fargliene una colpa.

Dovrò essere semplicemente pronto quando deciderà di sfogarsi.

<<Forza ragazzi, tutti in posizione.>> urla Shawn continuando con le sue indicazioni.

Finalmente oggi riusciremo a finire questo episodio sei, che ci portiamo avanti da settimane.

<<Riprendiamo da Finn e Millie.>> afferma Ross gridando poi il suo classico azione.

Millie va ad accendere la radio, preparandosi come suo solito a cercare le persone nella sua mente.

<<El, so che credi di doverlo fare, ma non devi. Tu l'hai già fatto una volta, e tua madre ti amava, voleva che sapessi cosa era successo. Ma la mente di Billie è malata, corrotta. Il Mind Flayer è dentro di lui.>> esclamo cercando di ricordarmi l'intera battuta, mentre la guardo negli occhi.

<<Non può farmi male, non li dentro.>> risponde non distogliendo lo sguardo.

<<Non lo sappiamo.>> insisto facendo finta che questa sia la realtà.

Il mondo là fuori, quello vero, la sta completamente schiacciando, e temo che forse non riuscirà a rialzarsi ogni volta.

<<Mike, devi fidarti di me.>> sussurra afferrandomi la mano.

Sento che, in un modo o nell'altro, la mia vera preoccupazione gli sia arrivata dritta al cuore.

La potenza dei nostri sentimenti, ve ben oltre questa stupida finzione.

Mi volto verso Sadie, come da copione, e poi concludo il discorso dicendogli di essere prudente.

La scena termina con Millie che si stringe la bandana nera sugli occhi.

<<Bravi ragazzi, passiamo a quella successiva.>> urla Shawn sfogliando le pagine del copione. <<Millie, quelle con Dacre le hai già girate, manca solo quella conclusiva!>> aggiunge sistemando tutte le luci e i microfoni.