Chapter 29.

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Non respirai per qualche secondo, stavo morendo. Parlava di Liam? Ma perché era triste, dicendo quelle parole? Dovevo essere io quello triste, e invece mi ritrovavo a chiedermi se stesse bene, vedendola così. Non capivo se avesse intuito che parlavo di lei, ma non credevo. Era per quel motivo che aveva pianto? O perché quel che dicevo l'aveva commossa? Se le piaceva Liam, dov'era il problema? Ma era Liam, di cui parlava?

Non riuscivo a far altro che guardarla, mentre, dopo un po' di silenzio, si addormentò affianco a me. Sembrava sonno leggero, perché ad ogni rumore, si muoveva un pochettino. I capelli castani erano un po' caduti sul suo viso, e gli occhi chiusi rivelavano delle lunghe ciglia nere. Aveva delle labbra carnose e rosee, sembrava quasi fosse truccata senza l'esserlo.
Guardai l'ora sul mio telefono, per distogliere l'attenzione che le portavo. Era mezzanotte, eppure, lei che aveva dormito tutto il giorno, sembrava riposarsi, ed io, non avevo per niente sonno. Vidi una notificazione Twitter, solo Lou mi scriveva da lì.
Lou: hey! Io e i ragazzi torniamo da una serata, tra poco, faceva schifo, non abbiamo neanche potuto bere, c'erano solo minori. Abbiamo vodka e succo d'arancia. Possiamo venire?
Sorrisi. L'unico modo per farmi bere, o quasi, era a casa mia.
Risposi dicendo di venire, ma di far piano. Volevo che Claire si risposasse un massimo prima che le vacanze finissero. Mancavano solo pochi giorni.
Lou: la tua dolce Claire non sentirà neanche una mosca volare ;).
Non risposi, non sapevo neanche cosa dirgli.

Una mezzoretta dopo sentii un rumore nelle scale e la risata di Niall. Mi alzai dal divano sbadigliando e andando verso la cucina. Avevano le chiavi per entrare, non gli avevo mai aperto, preferivo usassero le loro chiavi, sentendosi come a casa loro piuttosto che accoglierli, odiavo essere accolto.
Sentii qualcuno fare 'sssh' mentre si avviavano verso di me, in cucina. Stavo mettendo delle patatine in due scodelle, mentre pensavo a come sarebbe bello dormire.

Lou mi diede un pugno sulla spalla, e dietro di me sentii Zay borbottare di smetterla di dar pugni a tutti quella sera. Risi, erano proprio i migliori. Liam mi si avvicinò e mi abbracciò, ricambiai. Mi era mancato, negli ultimi tempi mi sentivo un po' in competizione con lui, ma era mio fratello, e l'amore per loro è come un diamante rarissimo.
Niall non faceva altro che ridere e mangiare le patatine che avevo appena messo sul tavolo.
Lou servì i bicchieri e cominciò a parlare alzando il suo bicchiere verso il cielo. "Propongo di fare un brindisi a noi, e poi far dei giochi d'alcool per sbronzarci per bene".
Zayn alzò gli occhi al cielo, mai poi alzò il suo bicchiere, e noi facemmo lo stesso.
Buttai giù lo shot in un colpo, per poi mettere il bicchierino sul tavolo, per primo, ricevendomi un sorriso coinvolto da Niall, e uno sguardo di rimprovero di Liam. Sorrisi ad entrambi.
"Okayy ragazzi, che-" Comiciò a parlare, ma sia lui, Liam e Niall, fissarono il salone. Mi girai e vidi Claire, che si passava le mani sugli occhi, mentre sorrise agli altri. Le sorrisi anche io, quando mi si avvicinò, per sedersi nella sedia libera tra me e Zayn, che le arruffò i capelli appena prese posto.
"Oh. Ci manca un bicchiere mi sembra." Ridacchiò Louis prendendo un bicchiere a Claire e facendole un occhiolino, per poi passarglielo. La guardai ridere, con gli occhi un po' stanchi ma lo sguardo sereno. Era proprio bellissima. Aveva legato i capelli in uno chignon largo e un po' mal fatto, anche per colpa di Zayn, e si era messa una maglia, sicuramente per coprire tutto ciò che trovava brutto sul suo corpo. Guardai meglio, e notai che era la mia maglia. Sorrisi, e la vidi arrossire, mentre passò lo sguardo su di me. Le carezzai la spalla, dicendo "allora Lou, qual'è il primo gioco?"

"Propongo il famoso Non ho mai, e poi obbligo giudizio o verità."
Cercavo nella mia testa cose che non avevo mai fatto e che gli altri si, ma non avevo niente di concreto.
"Ma per ora, manca il shot di benvenuto di Claire" la guardai mentre Louis pronunciò quelle parole. Era strano vederla bere, mi sembrava così piccola. Buttò giù lo shot proprio come avevo fatto io.
"Fa attenzione, l'altra volta alla seconda birra era già morta" ridacchiò Zay
"Eppure non mi ha trattenuto dal bere altro" rise, e con lei Niall e Louis. Sembravano saperne qualcosa di più di me e Liam, che ci guardavamo. Anche se un po' avevo visto in che stato era dopo.

Don't be afraid. || h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora