Era davvero splendida e non smetteva di sorridere. I suoi capelli color castani scuri erano sciolti, che le avvolgevano il collo così delicato e sottile. Indossava dei jeans attillati che mostravano le sue belle curve e una maglia di lana color lilla. Si portò il suo vestito dentro un sacchetto che scelse in segreto e non voleva che io e Logan lo vedessimo.
Ci abbracciammo e cominciammo a parlare e chiacchierare come al solito, soffermandoci poi alla festa.
-"Allora mi fai vedere il vestito?"
-"No te l'ho già detto è una sorpresa".
-"Ma io ti ho fatto vedere il mio".
-"E tu vedrai il mio stasera. Ti prego non puntarti".
-"Va bene".
-"Dov'è Bill? Giù non l'ho visto".
-"Non lo so. Mica sono la sua balia".
-Si ma tra poco inizia la festa".
-"Sicuramente è andato a prendere i suoi amici a me comunque non ha detto nulla".
Bill era uscito di casa e non sapevo per quale motivo. Probabilmente per comprare le cose che aveva dimenticato oppure era andato da Madison o dai suoi amici.
Non me lo disse nemmeno ma cercai di non pensarci troppo. Fui emozionata all'idea di conoscere Madison ma anche molto tesa. Non mi dette noia l'idea di vederla assieme a Bill e questo mi rassicurò enormemente, per il momento.
Ebbi meno tensioni e preoccupazioni per fortuna ma sapevo già che cercavo solamente di auto consolarmi.
"Eeeevelyyyn!"
Sentii qualcuno chiamarmi dal piano terreno.
-"Si arrivo!"
Scesi le scale assieme a Brittany e vidi papà e mamma pronti ad andare via.
-"Allora come si è detto niente casini e niente alcolici soprattutto. Ci fidiamo di voi".
-"Mamma non ti devi preoccupare andrà tutto bene".
-"Va bene, allora..."
-"Allora ci vediamo domani.".
Sarebbero andati a stare in un Hotel. Era una situazione un po' imbarazzante ma si erano programmati una bella serata, con una cena romantica e acque termali che li stavano aspettando. Sicuramente quella serata non sarebbe dispiaciuta nemmeno a loro.
-Dov'è Bill?" Mi domandò papà.
-"E' uscito. Sicuramente ha dimenticato qualcosa, sapete com'è". Mentii, in realtà non seppi dove fosse.
-"Va bene dopo lo chiamiamo. Mi raccomando allora".
-"Certo mamma non preoccuparti".
Ci salutammo con un bacio sulla guancia e se ne andarono. Chiusi la porta e mi girai verso Brittany con un cenno di sorriso.
-"Siamo sole..."
Le dissi con tono delicato e al contempo felice. Iniziai a camminare più velocemente scrutando la casa, come se non la conoscessi.
-"Bene, finché Bill non torna possiamo fare quello che vogliamo".
-"Beh cosa vorresti fare?"
Mi girai dietro di me per indicarle la piscina. In fondo dovevo lavarmi comunque, e quale miglior modo per cominciare la festa con una bella nuotata in piscina assieme alla mia migliore amica. Andammo dunque in camera e presi il costume da bagno per entrambe.
Ci cambiammo velocemente. Anche se fuori faceva freddo potevamo fare il bagno perché l'acqua era riscaldata dall'elettricità. Feci un tuffo profondo facendo smuovere l'acqua della piscina e provocando onde che fuoriuscirono dai bordi.
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HAPPENED 1 - (Così lontani, così vicini)
Romance[STORIA COMPLETATA] TRILOGIA della saga PRIMO CAPITOLO DELLA STORIA: HAPPENED così lontani, così vicini Evelyn è una semplice e spensierata ragazza di diciassette anni che vive una vita piena e felice: i suoi amici, il suo liceo, la sua famiglia. E'...