L'ho trovato, è lui.
Lo trovo quasi adorabile mentre si guarda attorno per poi appoggiare il trolley vicino ad un tavolo per poi avvicinarsi al bancone. Sembra un cucciolo smarrito.
<<Questo è giocare sporco, non è di qui, magari non sa nemmeno chi tu sia. Non vale Roxy>>Inizia a protestare Axel.
<<Chi ha detto che avrei giocato pulito? E per la cronaca, hai detto semplicemente che non doveva essere uno di noi ma un cliente. Ecco lui lo è>>Affermo con un sorriso sulle labbra mentre non perdo nemmeno per un attimo i movimenti del ragazzo.<<Quindi, ora mi fai il piacere di stare zitto, proprio come una mummia vera>>
Chi era quello furbo dei due, Axel? Ah già, io.
Loser.
<<Ciao>>Mormora lui passando nuovamente una mano sul ciuffo.
<<Cosa ti preparo?>>
Almeno all'inizio, devo cercare di essere il più gentile possibile. Non è mai stata la mia specialità, ma ci posso provare.
<<Un martini, grazie>>Sibila lui ed estrae il telefono dalla tasca.
4545 è il blocco di schermata.
<<Cosa ti porta a Manhattan? Ho visto la valigia>>Provo a fare conversazione in maniera del normale, spero solo non mi esca qualcosa alla Roxanne da un momento all'altro.
Intanto prendo la bottiglia d'alcool, il ghiaccio e appoggio un bicchiere sul bancone.
<<Sono di Portland, da domani inizio il college. Medicina.>>Spiega mentre gli passo il bicchiere.
Lui si che sa come divertirsi. <<Forte>>
<<Tu invece? Sei di New york?>>Mi chiede accennando un sorriso.
<<Sì proprio così>>
Okay pensavo fosse più divertente.
Mi sono già stufata di questa scommessa ma non voglio dare la soddisfazione ad Axel di vincere, che tra l'altro, sta servendo drink a raffica perchè io mi sono messa a parlare con lui. Più o meno in dieci minuti avrà servito quindici moscow mule.
<<E il lavoro ti serve per pagare gli studi, giusto?>>
Se mi servissero soldi, mi farei qualche partita a poker, ma fingiamo che sia così. In un certo senso, sta creando da solo il mio personaggio. <<Sei sveglio ragazzo, stai azzeccando ogni cosa>> Ridacchio e lui mi segue all'istante.
Roxy, ricorda: non avvicinarti troppo a nessuno e non aggredire nessuno. Altrimenti il cretino in divisa farà la sua comparsa. E poi cosa dico, che è la mia guardia del corpo?
<<Cosa studi nello specifico?>>Mormora sorseggiando il suo drink.
Allora, cosa potrei studiare in un ipotetico college, se lo frequentassi? Moda? Nah, troppo noioso. <<Legge>>
Mettiamo un po' di pepe, dove si può.
L'istinto di scoppiare a ridere è fortissimo, infatti sento Axel dietro di me tossire animatamente.<<Se non stai bene, dovresti prenderti qualche giorni di pausa>>Mormoro guardando Axel.
Sembro quasi credibile. <<Stavamo dicendo?>>Dico tornando a concentrarmi sul ragazzo davanti a me.
Do' una veloce occhiata all'orologio fisso al muro e mi rendo conto che mancano solamente dieci minuti alla fine del turno. Meglio, dopo un po' fingere diventa complicato e noioso.
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Flames
Romance> dico tra i singhiozzi. Non vedo più la sua figura chiaramente. Solo una macchia confusa. > mi urla contro. > Dice abbassando la voce. Cerca di avvicinarsi ma io lo allontano. > scandisco piano mentre le mani mi tremano. > >sibilo. >ribatte...