Il giorno successivo al mio risveglio non c'è più traccia di Itachi. Non immaginavo che sarebbe partito così presto, ma non lo posso certo biasimare. In fondo, stare nell'Organizzazione Alba lo ha aiutato molto in passato.
Mi alzo pigramente dal letto e come prima cosa vado in bagno a sciacquarmi il viso. Oggi mi sembra di stare già meglio, forse per via del sole che irradia ogni cosa con la sua luce possente. Mi fisso nel riflesso dello specchio e prendo un respiro profondo. Sono passati mesi dall'ultima volta che sono scesa al villaggio. Ricordo a malapena la strada che devo prendere.
Mi vesto e poi raccolgo i capelli in una coda alta. La giornata si prospetta impegnativa. L'unica cosa che mi tira su di morale è il fatto che Itachi mi ha promesso che tornerà domani mattina.
Prendo un cestino ed esco, soffermandomi un momento a guardare la sterminata pianura che si estende davanti a me. Dovrò attraversarla tutta e poi imboccare il sentiero che costeggia gli speroni rocciosi che conducono a sud.
Un soffio di vento fa ondeggiare la lunga gonna scura che indosso sopra a un paio di pantaloni attillati dello stesso colore. Mi ritrovo a sorridere. Quassù c'è una tale pace...
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Dopo aver camminato per ore alla ricerca delle bancarelle più a buon mercato mi fermo sotto l'ombra di un ciliegio e poso a terra il cestino pieno di generi alimentari di qualsiasi tipo. Mi spiace aver dato fondo ai soldi che mi ha passato Itachi l'ultima volta, ma per lo meno in questo modo non soffriremo la fame per un po'.
Sorrido quando vedo due bambini rincorrersi con in mano dei kunai. Avranno sì e no otto e quattro anni e mi ricordano incredibilmente Itachi e Sasuke quand'erano piccoli. Mi mancano quei momenti. Quando ancora il clan Uchiha era al completo.
Un brivido mi percorre la schiena. Quelli sono stati gli anni più felici della mia vita.
Mi allontano dal tronco dell'albero e inizio a dirigermi nuovamente verso nord. Voglio tornare a casa e andare a raccogliere le fragole di bosco. Almeno così non correrò il rischio di vedere altre scene che ricordino la mia infanzia.
«Signorina!» esclama all'improvviso una voce.
Mi volto, ritrovandomi davanti un ragazzo che a giudicare dall'aspetto deve avere circa la mia età. Ha dei lunghi capelli grigi con delle sfumature azzurrine e porta un paio di occhiali tondi dalla montatura nera come la pece. Ora che lo osservo porta anche il coprifronte. È un ninja...
...Del villaggio del Suono.
Mi irrigidisco e batto gli occhi un paio di volte. Anche se ha un bellissimo sorriso non posso fare a meno di sentirmi nervosa dopo quello che mi ha raccontato Itachi sull'ex membro dell'Organizzazione Alba chiamato Orochimaru.
«Scusami se ti disturbo! Penso che ti sia caduta questa.» mi dice mostrandomi una lunga collana argentata con un pendente di un color rosso rubino.
«Mi dispiace molto, ma non so di chi sia. Non è mia di certo.» rispondo curvando verso l'alto le sopracciglia.
«Oh, davvero? Giurerei di avertela vista indossare proprio un attimo fa.»
Scuoto nuovamente la testa e gli propongo un sorrisetto timido. «S-Stai sbagliando, davvero. Non l'ho mai vista.»
A quel punto lui infila la collana nella sua tasca e alza lo sguardo verso il cielo.
«Beh, è un vero peccato. Secondo me ti sarebbe stata molto bene.» commenta.
«Ora, io...» provo ad allontanarmi, ma la sua mano si stringe improvvisamente intorno al mio polso.
Spalanco gli occhi mentre il mio cuore si mette a battere più intensamente.
«Mi dispiace, ma non posso proprio lasciarti andare.» mi dice con un colpetto di tosse.
Stringo il labbro inferiore tra i denti. Sono sicura che ora vorrà attaccarmi. Senza pensarci troppo attivo lo sharingan e mi preparo a scansare ogni suo tentativo di colpirmi con la mano libera.
«Interessante.» afferma facendo roteare un kunai intorno all'indice tramite l'occhiello.
«È lei, Kabuto?» domanda una voce bassa e graffiante.
Provo a indietreggiare, ma quella mano non sembra volermi lasciare.
«È lei, maestro. Possiede lo sharingan che stava cercando.»
«Maestro? Chi mi stava cercando?» chiedo preoccupata.
Il ragazzo ammicca e dall'altra parte dell'albero compare un uomo dalla pelle bianca come l'avorio e i capelli neri. I suoi occhi sono giallastri e hanno la pupilla verticale come quelle di un serpente.
«Ottimo lavoro, Kabuto.» esclama il nuovo arrivato.
Lascio andare il cestino e afferro il pugnale che porto sempre con me con la mano sinistra. Beh, non sono mancina ma per lo meno dovrei riuscire a difendermi.
«Stia attento, maestro. Si ricordi che questa ragazza è la compagna di Itachi Uchiha. Immagino che l'abbia allenata lui stesso.»
L'altro inclina la testa a lato e si passa la lingua tra le labbra.
Io batto gli occhi confusa. Non conosco questi due individui, ma loro sembrano conoscere Itachi. Sono forse... Nemici dell'Organizzazione Alba? Se è così devo stare all'erta.
«Bene. Sono sicuro che Sasuke sarà molto felice.»
«Sasuke?» esclamo spalancando gli occhi.
«Già, hai sentito bene. Sasuke Uchiha è con noi.» insiste quello che ancora mi tiene il polso.
«Dov'è adesso? È qui con voi?» chiedo guardandomi intorno e avvalendomi del potere dello sharingan per esaminare ogni angolo.
«Sasuke ci aspetta al nascondiglio. Devi venire con noi se vuoi rivederlo.»
«Devo...»
«Anche lui è molto ansioso di vederti.» interviene di nuovo l'uomo dai capelli neri.
«I-Io...» balbetto.
Poi di colpo mi tornano in mente le parole di Itachi di ieri sera.
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«È probabile che Orochimaru sia qui in zona. Sta' attenta.»
«Pensi che non sappia guardarmi le spalle?» rispondo con un finto broncio.
«Yumi... Sei ancora debole. E poi... Credo che Sasuke sia con lui.»
«Sasuke? Perché Sasuke–»
«Non farti strane idee.» mi interrompe in modo secco. «Sono solo voci che ho sentito.»
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Scuoto la testa e mi divincolo dalla presa del ragazzo che suppongo si chiami Kabuto.
«Tu sei Orochimaru, non è così?» domando passando il pugnale alla mano destra.
«Ma brava! Itachi ti ha raccontato qualcosa, allora.» risponde Kabuto.
«Allora è vero che Sasuke è con voi. Le voci sono vere.»
«Già. Ora che ne hai le prove, che ne dici di venire con noi? Mmh?» insiste Orochimaru.
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Spazio autrice
E qui iniziano le complicazioni XD
Spero che il capitolo vi piaccia!
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Momenti ‣ Itachi Uchiha
FanfictionQuando la sua famiglia viene brutalmente sterminata, Yumi Mikai si ritrova senza un posto dove stare. Fugaku Uchiha, seguendo le ultime volontà di sua madre, decide di prenderla con sé e istruirla affinché completi la sua formazione da ninja medico...