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Siamo pronti a festeggiare per il resto della notte.

Quando apro gli occhi vedo Fabio al mio fianco, sta dormendo ancora, l'orologio sulla parete indica che sono quasi le 14:00 non ho dormito molto ma mi sento comunque piena di energie, osservo Fabio per qualche minuto, è così tranquillo, bello, è un bravo ragazzo e sono contenta del grande passo che abbiamo fatto ieri, almeno per ora.
Mi alzo dal letto e indosso una maglietta di Fabio e un suo paio di pantaloncini, non mi sono portata il cambio perché non pensavo di dormire qui e non mi sembra il caso di indossare il vestito per andare a mangiare qualcosa, poi questo sarebbe dovuto essere il mio pigiama per la notte.
Salgo le scale e mi dirigo verso la cucina,  attirata da un fantastico profumino,
C - "Che fantastico profumino!"
M - "Buongiorno! Grazie mille, pensavo di fare una colazione abbondante cosa ne pensi?"
C - "Direi che è perfetto, posso aiutarti?"
Mi assegna diversi compiti tra spadellare, affettare, tritare, mischiare, apparecchiare...
Quando tutto è pronto decidiamo di andare a svegliare gli uomini che sono ancora tutti a letto, così io torno in taverna a svegliare Fabio.
C - "Buongiorno mio Diablo" dico sussurrando al suo orecchio e dandogli un piccolo bacio, Fabio si sveglia contorcendosi e rispondendo in maniera biascicata al mio buongiorno
F - "Che bel risveglio" mi dice con un sorriso a 32 denti che lascia intravedere lo spazietto tra gli incisivi.
C - "Su è tutto pronto per un brunch"
F - "Di già?!"
C - "Sono le 14:30!"
F - "Intendevo che dobbiamo già lasciare questo letto, sarei rimasto qui tutto il giorno"
C - "Anche io, ti concedo cinque minuti ancora"
F - "Molto bene" dice prendendomi e facendomi mettere a cavalcioni su di lui, che nel frattempo si era alzato leggermente, accarezzo i suoi addominali e mi godo questi minuti insieme, dopo qualche bacio decido di chiedergli quali programmi ha per la giornata
C - "Cosa vuoi fare oggi?"
F - "Incontrare tua nonna, e la tua famiglia" dice sicuro, io rimango spiazzata, non ero pronta, ma lo affronterò, apprezzo che voglia conoscere la mia famiglia, e sopratutto mia nonna.
C - "Davvero?!"
F - "Certo tua nonna deve essere la prima a saperlo giusto?"
Istintivamente lo bacio come per ringraziarlo di tutto.
Organizziamo la giornata e dopo poco più di cinque minuti siamo in cucina per il brunch.
Stiamo a tavola una quarantina di minuti in cui parliamo di tutto. Poi io e Fabio andiamo a prepararci per uscire. La mamma di E mi presta un suo abitino molto carino da giorno e indosso le scarpe basse (vans) che mi ero portata di scorta nel caso i miei piedi avessero ceduto, non tanto per i tacchi perché sono abituata a portarli più per il fatto che fossero nuove, ma non mi hanno dato alcun problema.
Ci dirigiamo verso casa mia, dista solo dieci minuti da quella di E, quindi possiamo tranquillamente farla a piedi.
Io e mia nonna abitiamo vicine, in una corte, un cortile nel centro del mio piccolo paese.
Sia da me che da lei non si usa il citofono, nel senso che si suona il campanello ma si risponde aprendo la finestra e guardando chi c'è di sotto, essendo su un primo piano e non a un piano terra, nel caso di mia nonna è il secondo.
Così per non farle vedere subito Fabio e farle una sorpresa, una volta arrivati alla casa decido di far nascondere Fabio nella tromba delle scale che portano all'ingresso della piccola palazzina, suono il campanello e aspetto che mi risponda, rigorosamente dalla finestra, ha 84 anni e ci vuole del tempo prima che si alzi e che venga a rispondere.
N - "Si?!"
C - "Nonna sono io, la Chiara" (so che non ci vorrebbe l'articolo ma nella mia zona a livello colloquiale si usa)
N - "Vengo ad aprirti"
Dopo un paio di minuti si apre la porta, do la mano a Fabio e insieme saliamo a casa della nonna.
Apro la porta e la saluto, sarà già in sala a vedere uno dei suoi programmi alla TV.
C - "Nonna ti ho portato una sorpresa"
N - "Che sorpresa?"
C - "Ti ho promesso che saresti stata la prima, lui è Fabio" le dico mentre entriamo in sala
N - "Ti so ben chi l'è ca l'è, em gemò parlà insema" (Trad. So bene chi è, abbiamo già parlato insieme)
F - "Buongiorno signora" dice lui sorridendo, è molto agitato
N - "Dimmi ciao e dammi del tu che sono più contenta"
F - "Va bene"
N - "Alura a sti insema o no?" (Trad. Allora state insieme o no?)
C - "Si da ieri sera, ti ho detto che saresti stata la prima"
N - "Brava brava" "Ti Fabio ma fa piesè, ta se un bel bagaj, sei un bel ragazzo, mi fa piacere" gli fa anche la traduzione, è una scena davvero comica
F - "Grazie mille, la vedo informa" ancora non si è abituato al tu
N - "oh signur" (Trad. Oh signore!) "So vegia, sono vecchia! Magari avessi vent'anni come voi" dice sganasciandosi dalle risate
C - "Però nonna fa niente se ha i tatuaggi?" le chiedo
N - "Ah si li ca l'è piturà" (ah si lì che è pitturato) modo in cui definisce mia nonna i tatuaggi, "eh ma lo sai ormai che con tuo zio sono abituata, cosa hai disegnato?" Gli chiede, lui le spiega facendole vedere uno alla volta i tatuaggi.
Passiamo con lei circa quaranta minuti poi la lasciamo riposare.
N - "Fi i bravi è!" "È stato un piacere Fabio, alla prossima, mi verrai a trovare ancora vero?"
F - "Tutte le volte che sarò qui!"
E ci salutiamo.
Attraversiamo il cortile e andiamo a casa mia, fortunatamente ho le chiavi, così non devo  suonare il campanello, siamo entrambi un po' agitati, Fabio comprensibilmente più di me.
Saliamo le scale interne, e infine apro la porta di casa entrando.
C - "Sono a casa! E ho una sorpresa!"
Tutti i componenti della mia famiglia (mamma, papà e due fratelli) uno alla volta compaiono nella sala che si trova all'ingresso, si conoscono già, hanno parlato diverse volte via Skype, ma ora hanno la possibilità di vedersi e di poter parlare dal vivo.
Passiamo praticamente tutto il resto del pomeriggio a casa mia, poi mia mamma avanza l'invito a cena
M - "Rimanete a cena?"
C - "Stavamo pensando di uscire"
F - "No mi farebbe piacere rimanere"
C - "Ok allora perfetto" avrei preferito cenare sola con lui per parlare e passare un po' di tempo insieme da soli.
Mi accontenterò.

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Nulla da aggiungere ♥️
Sono tornata con un nuovo capitolo, cosa ne pensate del seguito?
Mia nonna il mio idolo.
Grazie mille a voi che mi lasciate stelline o che semplicemente leggete la mi storia ♥️✨

Fabio ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora