Mi mancherà.
Sono in treno, già, ho deciso di fare una sorpresa a Fabio, questa volta andrò io da lui, Tom mi ha aiutata ad organizzare il tutto, ci lascerà la sua tana per questi tre giorni mentre lui dormirà a casa con i suoi.
È cascata a fagiolo come settimana visto che la gara di Silverstone è stata domenica che era il 26 agosto e Fabio questa settimana sarà a Nizza dai suoi genitori e io farò tre giorni lì da lui dal 29 al 31,
Il viaggio è abbastanza lungo, sono quasi 5 ore di treno quindi decido di ascoltare un po' di musica, di leggere un po' del mio libro e dormire anche un pochino visto che ancora non so cosa mi aspetterà questa sera o questa notte, cerco quindi di immagazzinare un po' di sonno.
Quando scendo dal treno, col mio bagaglio mi dirigo verso l'uscita della stazione, dove dovrebbe esserci Tom ad aspettarmi.
Ho preso il primo treno della mattina, Fabio tornerà verso metà pomeriggio quindi ho il tempo di sistemarmi e poi lo andremo a prenderlo io e Tom in aeroporto perché si è dovuto fermare a Londra un giorno in più per alcune questioni del contratto nuovo.
Appena vedo Tom lo saluto, alla fine mi ha aspettata alla banchina, mi accompagna alla macchina e durante il viaggio scherziamo e prendiamo un po' in giro Fabio su alcune sue fissazioni o per alcuni suoi difetti.
Mi fa vedere un po' la sua "casa" che in realtà è un piccolo monolocale, ma per me e Fabio andrà benissimo.
Sistemo il mio piccolo trolley, mi do una sistemata e partiamo per andare in aeroporto.
Questa volta però durate il viaggio faccio fatica a parlare, sto iniziando ad avere un po' di ansietta, sono già più di due settimane che non vedo Fabio, mi manca tantissimo, non vedo l'ora di vedere come reagisce. E se non gli piacesse la sorpresa? E se non volesse stare con me? Tormentata dai miei pensieri guardo fuori dal finestrino.
Fortunatamente la strada da fare non è molta e in poco tempo arriviamo a destinazione.
Tom riceve un messaggio da Fabio, è atterrato, il tempo di ritirare la valigia che ha imbarcato e arriva. Dopo una decina di minuti di attesa iniziamo a vedere gente uscire dal gate del suo volo, e poi eccolo, lo vedo uscire da quelle porte, trascina il suo trolley e ha il bagaglio a mano sulle spalle, un semplice zaino nero di pelle, indossa un paio di jeans strappati, una maglietta bianca con i buchi e le sue amate yeezy. Si sta guardando in giro, ancora non ci ha notati, poi rivolge lo sguardo nella nostra direzione, appena mi vede si blocca come paralizzato, lascia il trolley che stava trascinando dietro si sé e mi fa un gesto come per dire tu se matta, poi mi fa segno di andare verso di lui.
Così corro verso di lui, non mi importa di quello che pensa la gente in questo momento, voglio solo abbracciare il mio Fabio il prima possibile, annusare il suo profumo e dargli un bacio di bentornato.
Così la prima cosa che faccio è mettergli le braccia intorno al collo dargli un bacio per poi abbracciarlo posando la testa nell'incavo del suo collo così da poter tornare in possesso del suo profumo.
F - "Cosa ci fai qui?"
C - "Sorpresa"
F - "Tu sei matta, ma non vedo l'ora di passare un po' di tempo insieme"
C - "Anche io"
Ci diamo un altro bacio prima di raggiungere Tom che ci sta aspettando a qualche metro di distanza.
Saluta Tom e lo ringrazia.
In macchina gli spieghiamo bene come ci siamo organizzati e dove dormiremo.
Lui sembra davvero felice, siamo seduti entrambi dietro, ci spiace far fare a Tom il taxista però non ci vediamo da troppo tempo.
Fabio ogni due minuti mi da un bacio o mi fa un po' di coccole continuando a ringraziarmi e a dirmi che è davvero felice.
Appena entriamo nella nostra residenza per i futuri 3 giorni decidiamo come organizzali, e optiamo per passare a salutare i suoi genitori, che erano già a conoscenza di tutto grazie a Tom, e poi di passare insieme la serata.
I suoi sono felici di vedermi, e anche io loro anche se sua mamma mi mette un po' in soggezione, non so per quale motivo però è così e non posso farci nulla ma per fortuna è una cosa che non traspare.
Dopo un'oretta siamo già di nuovo a "casa".
Fabio apre la porta, io lo seguo chiudila e mi giro, lo vedo lì praticamente attaccato a me, mi prende per i fianchi e mi appiccica a lui mi da un bacio
F - "Mi sei mancata tantissimo"
C - "Anche tu, non ce la facevo più a starti lontano"
F - "Ora non ce n'è bisogno" "Vieni qui"
Ci baciamo, bacio si fa sempre più intenso, mi fa appoggiare con la schiena alla porta, continuiamo a baciarci, mi fa staccare dalla porta e mi toglie la maglietta, io non esito, gli tolgo la sua, iniziamo a spogliarci a vicenda, presi dalla foga del momento
C - "E questo a cosa lo dobbiamo?" "Alla firma del nuovo contratto?" dico con il fiato un po' rallentato dal momento.
F - "No, questo è per noi, perché ti amo alla follia"
Dopo quella frase non capisco più nulla, il cervello mi va in tilt, lo scollego completamente e guido Fabio verso la camera da letto, lì saremo sicuramente più comodi.

STAI LEGGENDO
Fabio ♥️
RomanceFollemente innamorata di te ♥️ Prima di partire non avrei mai immaginato sarebbe potuto succedere tutto quello che è accaduto, e invece la mia vita è cambiata. Ho ancora i brividi dal primo sguardo. Ho voluto condividere con voi, i nomi sono stat...