Fabio ♥️

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... e scomparire dietro la porta in ferro del box.

Non so cosa mi sia successo, ma quello sguardo appena i nostri occhi si sono incontrati mi ha lasciata senza fiato. Non avrei mai pensato mi potesse piacere, fisicamente non l'ho mai considerato uno dei più interessanti, ho sempre preferito Axel Pons, o Mir o semplicemente Locatelli ma non lui, eppure in questo momento sono confusa dalla reazione che ho avuto.
Non so se i capelli biondi che spuntavano dal cappellino bianco, se il suo sguardo intenso, se il suo sorriso non lo so proprio.
E subito nota che qualcosa non va
E - "Che c'è?" Non esita a chiedermi
C - "Non lo so mi ha fatto uno strano effetto, non avrei mai pensato ma... mi ha lasciata senza fiato"
E- "Ti conosco troppo bene, ero sicuro ti sarebbe piaciuto, ha il fascino che cerchi tu, e sono sicuro che anche a lui basterà poco per restare colpito da te, anzi secondo me già una parte l'hai fatta"
Io rimango scioccata dalla sua affermazione, "ha il fascino che cerchi tu", ecco cos'era! il fascino, quello del pilota, la tuta, la sicurezza che trasmette anche solo con lo sguardo, il fatto di non aver paura di sfrecciare a più di 200 kmh a due centimetri dall'asfalto, mi conosce meglio lui che quanto mi conosca io, ma non ho ben capito cosa intende con una parte l'hai già fatta.
C - "Cioè?"
E -"Guardati, sei carina, hai dei capelli mossi naturale castano che attirano un botto, fisicamente sei giusta, non troppo magra ma nemmeno grassa, hai i muscoli ma non troppo evidenti, ti sei limitata a salutarlo, senza esagerare e fare scenate come sarebbe comprensibile da una che sa di poterlo vedere solo per dieci secondi oppure una di quelle appiccicose perchè credono di poterlo fare, hai scelto un look semplice ma che ti valorizza, secondo me hai fatto centro, non potevi fare meglio e poi hai un culo che... lo sai, non farmi aggiungere niente che se no so già che mi meni"
Istintivamente lo abbraccio e lo ringrazio, sa sempre come tranquillizzarmi e farmi stare meglio, e soprattutto sa che non deve fare lo scemo parlando del mio fisico. Lui mi dà un bacino sulla testa e mi dice
E - "lo sai che non mi devi ringraziare, ti dico solo come stanno le cose, e ora entriamo che Michela ci aspetta".
Così entriamo nel retro del box e Michela sta ancora parlando con Andrea uno dei tecnici, ma ci fa segno di andare nel box vero e proprio, così passiamo fra le pareti di metallo che dividono il retro dal davanti del box, e ci ritroviamo in mezzo a tensione, concentrazione, velocità, moto, attrezzi e meccanici, così decidiamo di farci da parte e uscire verso la pit lane, i piloti di MotoGP hanno finito il loro turno e stanno iniziando a rientrare nei box, uno alla volta mi passano davanti a pochi metri Iannone, Lorenzo, Pol Espargaro, Valentino, Dovizioso, Marquez, Zarco, ... è un posto fantastico, sembra surreale tutti quei piloti che vedi alla TV e che spii 24 ore su 24 su instagram, sono lì a pochi metri da te.
Mi giro per guardare la situazione all'interno del box e vedo le moto, poi il mio sguardo finisce istintivamente su Fabio, mi sta guardando, mi fa un'occhilino poi si mette il casco e sparisce dietro quella visiera nera.