Fabio ♥️

51

Io e Fabio saliamo sulla mia golf, pronti per il viaggio di ritorno ma soprattutto pronti a passare questi tre giorni insieme.

Impieghiamo quattro ore a tornare a casa mia, non è molto considerando che ci siamo anche fermati a mangiare qualcosa in un autogrill ma comunque abbiamo trovato un po' di traffico che ci ha rallentati, specialmente all'inizio, nelle vicinanze del circuito, ma diciamo che il tempo perso l'ho recuperato premendo sul pedale dell'acceleratore, nonostante la preoccupazione di Fabio nel voler evitare di farmi prendere multe. Non posso farci niente, ce l'ho nel sangue, come lui d'altronde, poi non è che andassi a 200 km/h.

*Drin*
Suono il campanello di casa, non porto mai le chiavi quando sono in giro, soprattutto se so che ci saranno i miei genitori al mio ritorno.
M - "Ciao salite, ma lasciate le valigie lì in atrio"
Dice prima che sentiamo la porta esterna aprirsi, seguiamo le sue istruzioni lasciando le valigie nel vano scala, e saliamo le scale che portano all'ingresso della casa vera e propria, che possiamo anche definire appartamento anche se in realtà è una casa di cortile.
Non so per quale motivo mia mamma ci abbia fatto lasciare giù le valigie, ma credo che lo scoprirò presto.
M - "Ciao, com'è andata?"
C - "Così così"
P - "Si abbiamo seguito la gara, però dai non è andata così male" in realtà il mio così così era riferito a ciò che abbiamo passato questo weekend, non è stato facile, mi sono preoccupata lo ammetto, pensavo di averlo perso, però non ho intenzione di parlarne con i miei o almeno non ora, quindi menomale abbiano frainteso la mia risposta e mi auguro lo abbia fatto anche Fabio.
F - "Si qualcosa siamo riusciti a portarlo a casa comunque ma ora testa già alla prossima gara" dice guardandomi, visto che è ciò che gli ho detto io all'interno del camion dopo la gara, prima che succedesse quello che è successo, sono contenta che dia peso a ciò che gli dico e sono anche contenta che non le reputi tutte cavolate.
Arrivano anche i miei fratelli a salutarci, dopo aver scambiato quattro chiacchiere ormai si è fatta una certa ora, visto anche che questa mattina ci siamo svegliati entrambi molto presto.
C - "Vado giù a prendere le valigie che sono stanchissima, così ci prepariamo per andare a letto"
M - "No no ve le ho fatte lasciare giù apposta, lo zio ha lasciato le chiavi di casa sua qui per voi, non ci andava di far dormire Fabio sul divano e la sua è vuota, poi domani non ci sarà neanche papà di la" "Andate"
Così prendiamo le chiavi, salutiamo tutti e dopo aver recuperato le valigie ed essere usciti di casa attraversiamo la strada e entriamo in casa di mio zio.
F - "Finalmente"
C - "Cosa?"
F - "Un po' di tempo da poter passare insieme, soli"
C - "Si ci voleva proprio" dico dandogli un bacio
F - "Doccia?"
C - "Sembra quasi che mi leggi nella mente"
Raggiungiamo il bagno privato della camera da letto e nel mentre ci baciamo.
Poi l'illuminazione, la vasca da bagno, apro subito il rubinetto in una combinazione di acqua calda e fredda perfetta, aggiunta di una quantità esorbitante di bagnoschiuma e mentre aspettiamo che si riempia un po' ci spogliamo piano.
Una volta sufficientemente piena entriamo e ci godiamo un po' di relax insieme nella vasca, abbracciati, con la musica della mia playlist di Spotify in sottofondo e la consapevolezza di avere tre giorni da passare insieme.
L'acqua calda, i nostri corpi a contatto, la schiuma, le sue mani che accarezzano le mie cosce, il paradiso, mi è mancato molto passare del tempo così con Fabio, e sento che è ciò di cui al momento necessita di più il nostro rapporto.

F - "Cosa avevi in mente di fare in questi giorni?"
C - "Non ci ho pensato ancora bene bene, ma domani ti porto nel mio regno, andiamo a correre un po' con i kart, così ti faccio vedere come me la cavo e poi visto che siamo in zona pensavo di fare un giro a Bergamo se ti va"
F - "È tutto perfetto, non vedo l'ora di vederti nel tuo habitat, con casco e guanti a sfrecciare su una pista"
C - "Ti darò del filo da torcere!"
F - "Vedremo! Ma non solo così sicuro" dice ridendo e provocandomi
C - "Ok visto che la metti così, scommessa"
F - "Sentiamo"
C - "Chi perde offre tutta la giornata"
F - "Ci sto"
Dopo aver definito i termini del contratto ci godiamo ancora una decina di minuti il bagno poi ci prepariamo per andare a letto, visto che ormai la stanchezza si è impossessata del novanta percento del nostro corpo.
Ci mettiamo a letto, sotto le coperte, abbracciati, mi sento protetta sotto il suo braccio, e con le gambe intrecciate mi sembra di tenerlo con me, pronta a non farlo scappare perché ciò di cui ho bisogno ora è solo lui, Fabio.

———————————————————————

Nulla da aggiungere ♥️
Sono tornata con un nuovo capitolo, cosa ne pensate del seguito?
Finalmente a casa da soli dove nessuno ci può disturbare.
Cosa succederà in questi tre giorni?
A breve arriverà il prossimo capitolo.
Buon proseguimento di vacanze!
Grazie mille a voi che mi lasciate stelline o che semplicemente leggete la mi storia ♥️✨