Chapter 18: La Cena

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Elizabeth mi stringe la mano con il volto in lacrime.

«Noi non. Non pensavamo che tu...»

Asciugo le lacrime ad Elizabeth e Gabriel.

«Suvvia vi ho solo raccontato l'incidente e già mi piangete a dirotto. Dai che ti si rovina il trucco Eliza.»

Cercano di trattenersi dalle lacrime e nel frattempo arriva ciò che abbiamo ordinato. Mi brillano gli occhi.

«Wow tutto ha un'aspetto deliziosoooo. ITADAKIMASU»

Prendo forchetta e coltello e inizio a mangiare. Ad Elizabeth e Gabriel invece è un pò passata la fame e faticando iniziano a mangiare.

«Su avanti è tutto buonissimo. Dovete assolutamente assaggiare questo.»

Porgo un pezzo di carne con una salsina particolare ad entrambi mentre agguanto la bistecca. Gabriel trattiene le risate.

«Sei sempre il solito ingordo. Vai piano a mangiare o ti riempirai troppo subito e non potrai mangiare il resto»

Elizabeth scoppia in una buffa risata. Li guardo entrambi con la fetta di bistecca che mi penzola dalla bocca mentre tengo un pezzo di pane con melanzane condite e il bicchiere di birra nell'altra. Provo a parlare ma mi escono solo buffi versi senza far capire una parola ed entrambi scoppiano a ridere. Elizabeth si asciuga le lacrime per le risate

«Certo che non sei cambiato di una virgola sei sempre il solito»

Ingurgito il pezzo di bistecca e torno a parlare.

«Che c'è ho fatto qualcosa di sbagliato?»

Gabriel si avvicina all'orecchio.

«Tutti ci stanno guardando Drake»

Mentre conqinuo a mangiare mi giro con un pezzo di pane in bocca e noto che tutti mi stanno guardando per come mangio. Persino il musicista ha smesso di suonare vedendo il modo in cui mangiavo.

«Ehm. Voi non avete visto niente»

Faccio dei movimenti come per scomparire. Arriva il proprietario e sdrammatizza la situazione.

«Forza forza tornate a ballare, ridere e soprattutto mangiare. Al posto di deridere questo ragazzo, mangiate con lo stesso gusto con cui mangia lui.»

Faccio due pollici in su al proprietario mentre agguanto ogni cosa possibile sul tavolo. Elizabeth e Gabriel si scorciano le maniche e iniziano a mangiare anche loro come me senza farsi tanti problemi mentre nel frattempo il cameriere continua a portare porzioni per tutti e tre. Finita la cena andiamo a lavarci mani e faccia e poi Gabriel paga il conto. Di seguito saliamo in macchina ormai pienissimi e con le mascelle stanche per mangiare altro.

«Beh ragazzi avrei un idea da proporvi prima di concludere la serata.»

Elizabeth mi interrompe.

«Spero che tu non abbia intenzione di andare a mangiare altro perché sto letteralmente esplodendo»

«Veramente avevo pensato solo a un gelato come ai vecchi tempi e magari più tardi una passeggiata per central park o sul lungomare magari»

Gabriel ci pensa un po' su.

«Beh effettivamente non siamo più riusciti a parlare di altro sta sera penso che possa andare bene»

«C'è ancora quel vecchio signore che vendeva i gelati all'angolo superiore del Central Park?»

«È incredibile che te lo ricordi ancora Drake. Comunque si lavora ancora lì anche se adesso il figlio lo aiuta a svolgere il suo lavoro.»

«Bene allora andiamo al camioncino del vecchietto»

The Seventh RoninDove le storie prendono vita. Scoprilo ora