Chapter 36: Il Trauma Della Morte

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Con ormai quasi tutti i partecipanti fuori gioco, io e Mary proseguiamo la corsa fino al Mega wall e chiudiamo la gara senza alcun problema o particolare intoppo.

^Signori spettatori per chi è rimasto ancora vivo ed è sano e salvo vi annuncio che alla fine di questo incubo, la coppia vincitrice della prima fase del Death Cyclon è il Team Darkstar composto dalla campionessa Bloody Mary e da Ashura.
Con questo, per oggi, chiudo qui la trasmissione da parte della telecronaca. Per oggi, tutti abbiamo bisogno di riposarci e tranquillizzarci. Ci scusiamo per questo incidente ma non potevamo immaginare un uso di un checkpoint illusion così grande e di simile potenza. A differenza delle altre volte, vi auguriamo di riprendervi^

Io risulto il vincitore al primo posto del Primo Ciclone, anche chiamata "La Carneficina" o "La Scremazione" con il maggior numero di taglie prese e checkpoint. Mentre Bloody Mary mi è seconda solo per pochi punti e una taglia in meno. Infine le tigri Vermillion sono arrivate terze con un buon numero di taglie e di checkpoint.

Veniamo premiati con una spilla e ci viene dato un pass d'accesso alla prossima sfida. Inoltre, mi viene conferita un'onoreficenza per aver vinto il primo ciclone senza usare il checkpoint sword.
Nessun campione ci era riuscito prima d'ora e io detengo il primato.

Appena arrivo alla mia postazione mi tolgo la maschera e i ragazzi del team mi smontano l'armatura di dosso senza guardarmi negli occhi, ancora traumatizzati da ciò che è accaduto poco fa. Julius stacca ogni connessione e chiude la console. Si alza dalla sua postazione e mi viene in contro e mi da una tenue pacca sulla spalla.

«Ben fatto Drake, sei arrivato primo e hai usato al meglio ogni tua risorsa. Non potevo aspettarmi di meno da uno come te. Ora ti sei qualificato per il secondo ciclone che penso verrà rinviato al prossimo mese o probabilmente anche fra due mesi»

«Grazie Julius per il tuo aiuto e la tua guida, sei un alleato prezioso»

«È il mio dovere»

Prima di uscire definitivamente dall'arena mi fanno mettere la maschera per non far riconoscere il mio viso agli I.M.O.G.

«Julius avrei una domanda da farti. Per cosa sta la sigla I.M.O.G?»

«Immortal moment of glory. Sono una sorta di paparazzi che fanno foto senza farsi vedere e le pubblicano sui social, in particolare nel dark web. Inoltre, diffondono notizie per conto del Death Cyclon. Un consiglio Drake: al prossimo turno evita di ricreare ciò che hai fatto oggi. Certo, è lecito, ma hai messo sotto sopra l'intero stadio in meno di un minuto»

«Siete voi che mi avete obbligato a partecipare al torneo. E finché tutto è lecito io non pongo limite alla mia memoria. Ora ci penseranno due volte prima di esultare per un torneo del genere. È una carneficina, dove la gente muore per soldi, fama e gloria»

I membri del mio team mi ascoltano ma non mi rivolgono la parola. Alanis è l'unica che apre bocca e sussurra qualcosa che sembra "non ha tutti i torti".

Vedo il team di Bloody Mary che cammina avvicinandosi al mio. Julius e il capo del team di Bloody Mary si fermano a parlare e a scambiarsi elogi. Mi sistemo la maschera dopo essermi grattato il naso ma mentre lo faccio disattivo per sbaglio la visiera ma la riattivo subito.
Peccato però che tutti i membri del team di Mary mi abbiano visto metà volto. Spero solo che non mi abbiano riconosciuto. All'improvviso Bloody Mary mi da addosso afferrandomi per il colletto della maglietta .

«Tu inutile bastardo pezzo di» dice urlando, ma non riesce a finire la frase che tutti si avvicinano per separarci.

«Igor per favore, tieni a bada la tua sfidante. Sai bene cosa succede se i nostri sfidanti litigano fra di loro o si fanno del male fuori dal torneo»

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