Eseguo un affondo fulmineo.
«Drake, Zexon smettetela di combattere. Basta così con l'allenamento per oggi»
La voce di Julius dall'altoparlante ci ferma entrambi.
Fermo la mia spada con la punta che tocca il suo petto mentre lui ferma la sua spada che era a dieci centimetri dall'addome e stava per trafiggermi. Abbasso la lama della katana e mi giro dirigendo i verso l'uscita e con un movimento rotatorio reinfodero la spada.«Sei forte Zexon. Ma non hai tecnica. Non hai postura. Attacchi in preda alla rabbia. Non rifletti su ciò che possono essere i movimenti del tuo avversario. E anche se saresti andato vicino al trafiggermi saresti morto prima. Sei forte te lo riconosco. Ma hai poca esperienza in battaglia»
«Io ho perso. Io. Non ho mai perso un duello contro nessun androide, umano o macchina che esista. Io sono la guardia più forte della cittadella.»
«Probabilmente avrai vinto perché non hai mai incontrato qualcuno più forte di te. Ma hai un gran margine di miglioramento»
Zexon torna normale.
«Lo ammetto ti ho sottovalutato. Ma non mi arrenderò mai contro di te»
«Tranquillo lo fanno tutti con me. Forse è perché sono un tipo particolare ma va bene così. Io e te ci alleneremo molto insieme»
«Sappi che ti batterò. Anilzzero tutti i dati di ogni nostra battaglia e ti batterò. Non mi lascerò superare da un misero umano.»
«Ci conto. Voglio vederti al massimo del tuo potenziale»
Usciamo dalla stanza di allenamento e vado a lavarmi e vestirmi mentre Zexon torna sulla cima della torre.
Appena esco dalla stanza trovo Julius appoggiato al muro ad aspettarmi.«Quella katana è diversa dalle solite. Come si chiama?»
Estraggo una parte della lama mostrandola.
«Darkrayza»
La mia Katana ha la lama completamente rossa e dei fulmini sfolgarono all'estrazione. Inoltre ha il suo nome dorato inciso sopra.
«Hai applicato un sensore di vibrazione ad alta frequenza alla spada in modo da far vibrare la lama ad una velocità così alta che può fendere e dividere qualsiasi cosa. Inoltre la qualità della lama è eccellente già di suo come base. Hai potenziato la perfezione e hai creato un arma unica»
Wow questo è più sveglio di quel che pensassi.
«Posso provarla?»
Sfodero la spada e la passo in mano a Julius. I fulmini sfolgoranti e la lucentezza della lama sembrano sparire diventando una semplice katana rossa.
«Un ID Lock. Solo il vero proprietario può sfruttare appieno il potenziale di quest arma. Hai pensato davvero a tutto. E la wakizashi?»
Come per la katana estraggo la lama mostrandola e in questo caso la lama è completamente nera con l'incisione d'orata.
«Questa è la Chiisai Rayza»
«Stesso ID Lock e potenza di taglio della katana anche se a raggio d'azione ristretto. Come hai fatto a creare delle armi del genere?»
«Come hai fatto tu a creare la Cittadella?»
«Ad ognuno i suoi segreti.»
Tsk che tipo. Mi riporge le spade e con una rotazione delle lame le reinfodero.
«Vuoi vedere anche le pistole?»
«No le ho già analizzate prima durante il combattimento. Hai creato una specie di camera criogenica compressa che permette al ghiaccio di arrivare allo zero assoluto in una pistola e nell'altra hai inserito una carica che convoglia l'energia di milioni se non miliardi di fusioni nucleari che le permette di arrivare a temperature che si potrebbero paragonare a quelle di milioni di soli messi insieme. Inoltre quando hai fuso le due pistole le cariche si sovrapposte dando energia al fucile ad antimateria in grado di dissolvere nel nulla qualsiasi cosa. Solo queste armi potrebbero sterminare un intera nazione, o volendo un intero pianeta nelle mani sbagliate»
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The Seventh Ronin
AçãoAvete presente le storie e i trip mentali sulle organizzazioni mafiose, sugli Armageddon, sui viaggi nel tempo e sulle storie di supereroi? Bene mischiate il tutto ad un po' di cultura Giapponese, (che già di per sé è un trip mentale assurdo) miti...