Is It Love? Daryl [Italia]

Capitolo 3, parte 3

Daryl: "Merda! Che stronzata. Cassandra..."

Joe: "Daryl..."

Daryl: "Va bene, ho capito. Cassandra, aspetta!"

Accelero il passo. / Mi fermo.

Mi rifiuto di aspettarlo. Mi dirà un sacco di sciocchezze come l'altra volta e non mi va di ascoltarlo. Accelero il passo verso l'uscita. Daryl mi afferra per il braccio, obbligandomi gentilmente a voltarmi e guardarlo.

Nascondo le lacrime. / Lo affronto.

Sposto lo sguardo da un'altra parte affinché non mi veda piangere. Ho ancora una dignità! Mi rifiuto di fargli pena. Voglio che mi aiuti perché lo vuole non perché ha pena di me. Daryl sospira e mi scioglie dalla presa. Mi analizza per un momento, e lotto contro la voglia di gettarmi tra le braccia e chiedergli perdono. Perché, ho tradito della sua fiducia.

Daryl: "Smetti di piangere..."

Mi asciugo le lacrime con il palmo della mano e lo fisso negli occhi sperando che continui.

Daryl: "Sei davvero incredibile, lo sai? Potrei pentirmene ma sono disposto a provarci di nuovo."

Non ci capisco più niente. Daryl mi dà un'altra opportunità? Non ci posso credere! Dopo tutto quello che gli ho fatto, mi fa questo favore.

Daryl: "Questa è l'ultima opportunità che ti concedo, Cassandra. Ma questa volta fidati davvero di me. Te lo dico seriamente."

Cassandra: "Va bene. Io... Va bene. Mi fiderò di te."

Daryl: "Il piano di cui ti ho parlato ne vale veramente la pena."

Cassandra: "Daryl, è tra quattro giorni e quel tempo è veramente troppo lungo! Non sarà sufficiente."

E' ovvio che non lo capisce. Eppure lo vedo annuire con la testa.

Daryl: "Lo capisco."

L'ha detto davvero? Ha capito! Mi capisce! Butto fuori l'aria accumulata nei polmoni e recupero la speranza.

Non avevo alcuna speranza. / Sapevo sarebbe andata così!

Ad essere onesti stavo perdendo le speranze.

Daryl: "La scadenza... Non l'ho dimenticata. E' corta, ma devi capire che non ci sono molte soluzioni per accumulare così tanti bigliettoni!"

Cassandra: "Lo so, ma di questo Maccini se ne frega!"

Joe: "Sentite, non preferireste parlarne da un'altra parte?"

Joe si è avvicinato a noi. Indica la folla di gente con un gesto della mano.

Daryl: "Hai ragione. Cassandra, vieni. Staremo meglio dentro. Ci vediamo più tardi, Joe."

Lo seguo. / Fermo Joe.

Lascio che Daryl si allontani mentre ringrazio Joe.

Cassandra: "Grazie, Joe. Non eri obbligato a fare tutto questo con Daryl. Non dimenticherò quello che hai fatto per me. Quindi, grazie di nuovo."

Joe: "Di niente, bella. Sbrigati e va' con lui prima che cambi idea."

Entro nel salone dopo Daryl e mi siedo sul divano. Devo confessare che mi sento sempre più a mio agio qui. Daryl si gira verso di me e si avvicina. Non mi muovo mentre riduce la distanza tra di noi. Quando mi è abbastanza vicino, i suoi occhi si fissano nei miei. Mi guarda dall'alto.