Is It Love? Daryl [Italia]

Capitolo 4, parte 5

Credo di non rendermene nemmeno conto in questo momento. Entro in casa, lascio le chiavi come sempre sul mobiletto e mi siedo sul divano. Sono viva E sono a casa. Ron mi salta addosso, mentre mantengo l'equilibrio in modo abbastanza efficace.

Cassandra: "Vieni qui, piccolo!"

Senza pensarci due volte, salta sulle mie ginocchia e si getta tra le mie braccia per leccarmi il viso. Mi rendo conto in questo momento che sto piangendo. Le lacrime scendono lungo le mie guance senza che io possa evitarlo. Senza alcun dubbio, sono la conseguenza delle emozioni provate. Abbraccio il mio cagnolino mentre mi tranquillizzo. Mi guarda di lato e questo mi fa ridere. Non deve capire ciò che sta succedendo. Con tutto il trucco che si è sparso devo sembrare uno degli ultimi panda.

Cassandra: "Non è niente, Ron. La tua padroncina è un po' triste questa notte. Poi mi passerà."

Dopo aver accarezzato la mia palla di pelo, mi dirigo verso il bagno per il momento più importante della notte: struccarmi. Quindi decido di farmi una doccia molto calda prima di andare a dormire. Mi tolgo tutto quello che ho addosso e vado diretta a dimenticare tutto sotto il getto dell'acqua. Immediatamente sono poi sotto le lenzuola, gli occhi chiusi, cercando invano di cadere tra le braccia di Morfeo. E invece, nonostante io non ce la faccia più, non riesco a dormire. Provo a contare le pecore per addormentarmi profondamente, ma niente. Il mio cervello sembra non voglia collaborare. Mi vengono in mente un milione di pensieri. Penso senza sosta a quel bacio.... Dolce, selvaggio, appassionato. Una cosa ed il suo contrario. Era da tanto che non venivo baciato in quel modo! Però per Dio! Non riuscirò di certo a rilassarmi se continuo a pensare a queste cose! Anzi, è il contrario. E se provassi ad immaginarmi in una zona tropicale, con un mojito tra le mani, mentre mi godo il magnifico sole della spiaggia? (No, non funziona nemmeno questo...) Stanca di lottare, alla fine mi alzo e prendo il telefono. Lancio una rapida occhiata allo schermo: è l'una del mattino. Faccio scrollare la lista dei miei contatti e mi fermo sul nome di Lisa. Che faccio? Starà dormendo a quest'ora... Cosa ci posso fare! Ho bisogno di parlare con qualcuno, altrimenti non dormirò. E domani sarà una giornata orribile in ufficio... Mi sento un po' in colpa al pensiero che rovinerò la sua notte di sonno, ma le dovrò un favore. Non so cosa fare... Finalmente, decido di mandarle un messaggio.

SMS di Cassandra: "Stai dormendo?"

(Ma brava Cassandra! Davvero pensi che ti possa rispondere se sta dormendo? Come puoi essere così ingenua, ragazza?) E in meno di dieci secondi, il telefono si mette a vibrare. Rispondo immediatamente.

Lisa: "Hei, cara! Cosa succede?"

Dalla voce deduco di averla svegliata. (Merda! Va beh, che posso farci.)

Cassandra: "Lisa, mi dispiace veramente tanto di averti svegliata, ma avevo bisogno di parlare con te... Ho fatto una cazzata questa notte..."

Lisa: "Come?! Aspetta, adesso mi racconterai tutto. Dove sei? Con chi? Cos'hai fatto?"

Ha l'aria di essersi svegliata di colpo.

Cassandra: "Pausa. Ci sono già troppe domande improvvisamente. Dunque. Allora, ero con Daryl. Il fratello di Matt."

Lisa: "Non mi dire!! Cosa stavi facendo con lui?"

Cassandra: "In realtà, ho detto a Matt di Jason e lui mi ha detto che suo fratello poteva aiutarmi."

Sento la risata di Lisa dall'altro lato del telefono. Conoscendola, si starà già facendo un film.

Lisa: "E... è bello come Matt, il fratellino?"

Cassandra: "Beh, sono gemelli, lascio che tu ti faccia un'idea da sola..."

Sic rea un breve silenzio tra noi prima di scoppiare a ridere. Quando due menti strane si incontrano, lasciano il via libera all'immaginazione...