Is It Love? Daryl [Italia]

Capitolo 3, Parte 5

Cassandra: "Immagino sia un V6."

Joe: "Immagini male. E' un V8! Pensavo fossi una fanatica..."

Cassandra: "Sono più brava con le macchine sportive. Sono più aggressive, mi piacciono per questo."

Joe: "Questa macchina non è da meno, sai? Aspetta, te darò una dimostrazione..."

Schiaccia sull'acceleratore per aumentare la velocità. Il motore ruggisce sotto il comando del capo, lasciandomi senza parole.

Mi piace! / Non mi entusiasma.

Non mi aspettavo che un 4x4 fosse così tanto potente. Ora sì che ho voglia di provarlo! Ma dopo un momento di riflessione, mi rassegno. Scommetto che neanche Joe mi lascerà il volante... Joe toglie il freno a mano e fa marcia indietro per uscire dal parcheggio. Una sterzata più tardi, usciamo dalla proprietà di Daryl. Viaggiamo in silenzio per un momento finché Joe non entra in autostrada, facendo partire poi l'audio. La musica risuona dalle casse posteriori e laterali. E questo mi aiuta a risvegliarmi un po'. Niente a che vedere con quanto sentito un momento fa. La strumentazione è più malinconica e triste. Il violino che accompagna la voce bassa e mascolina mi attira.

Parlo. / Ascolto.

Ascolto la musica, lasciandomi invadere dal testo che la accompagna. E' un mix di malinconia e indignazione. Il violino, in sottofondo, mi fa venire la pelle d'oca. Adoro questo strumento! Riconosco subito la voce bassa e mascolina di Joe e scuoto la testa, divertita. (Questo sì che è un impianto da megalomane!) Devo confessare che l'ha sistemata altrettanto bene. La strumentazione è semplicemente magnifica! Quando la canzone termina, vedo che Joe mi sta guardando con la coda dell'occhio. Sicuramente sta aspettando che gli dica ciò che penso.

Cassandra: "E' ovvio che non sei affatto male!"

Joe: "Davvero? Questo tipo di rap deve piacere. Non è per pappamolli, non so se mi capisci..."

Cassandra: "Non sento chiamata in causa, sai."

Joe: "Sei esperta anche in questo campo?"

In realtà no. / Un po'.

Cassandra: "Un po' sì. Mi piace ascoltare questo tipo di musica. A volte garantisce conversazione..."

Joe: "Già. Non mi aspettavo che ad una ragazza come te potesse piacere la musica. Mi fa piacere! Soprattutto perché sono io che realizzo la strumentazione..."

Mi gira verso di lui, le sopracciglia alzate. Joe è sicuramente più famoso di quello che sembra. Questo ragazzo è un mistero. Devo saperne di più.

Gli do la mia opinione. / Gli chiedo un'altra canzone.

Cassandra: "Potresti mettere un'altra tua canzone?"

Joe: "Aaaaaaah, non so... Magari poi non potrai più vivere senza di essa. "

Cassandra: "Modesto! Dai, non farti pregare..."

Joe ride e poi mette un'altra canzone. Una canzone di un altro tipo invade l'abitacolo. Più potente, più elettrizzante. Il testo si riferisce a un ragazzino di quartiere che è riuscito ad uscire da lì grazie alla musica Guardo Joe di soppiatto, che sembra perso nei suoi pensieri. Continuo ad ascoltare senza dire niente, mentre le luci della città sfrecciano davanti a noi. Quando il volume diminuisce, mi permetto di guardare Joe.

Cassandra: "Beh... Si può dire che questo ragazzino non abbia avuto un'infanzia felice..."

Joe: "Diciamo che ci sono alcune persone che nascono fortunati e altri un po' meno... Questa è la vita."