Is It Love? Daryl [Italia]

Capitolo 5, parte 8

Ho preparato una borsa da viaggio con qualche vestito. Non so esattamente dove andremo, ma credo di aver messo l'essenziale all'interno. Sono agitata all'idea di questo week-end. Mi immagino nella testa i peggiori scenari. E se ci dovessero dare pacco? E se qualcosa andasse storto e noi restassimo lì? Cammino su e giù per l'appartamento. L'ora si avvicina, e io mi sento sempre più nervosa.

Ron mi osserva attentamente dalla sua cesta. Mi fermo davanti a lui e mi accovaccio per prendere la sua testolina tra le mie mani.

Cassandra: "Non ti preoccupare, bello. Lisa si occuperà di te."

Ho chiesto a Lisa di venire a guardarlo durante la mia assenza. Ha naturalmente accettato, senza fare domande. Di certo non le manca la voglia, ma vista la capacità di comunicare che ho in questi ultimi giorni, ha preferito astenersi.

Cassandra: "Non fare stupidaggini, capito?"

Ron abbaia in segno di risposta. (Bene, bravo ragazzo!) Mentre accarezzo Ron, il campanello suona. Mi raddrizzo, un po' ansiosa. Dev'essere Daryl. Accidenti, è in anticipo! E Lisa non è ancora arrivata! Non importa. Lo farò aspettare, non è ancora il momento. Mi dirigo alla porta per aprirgli. La sottile figura di Lisa compare sul mio pianerottolo.

Lisa: "Hey, dolcezza!"

Cassandra: "Ciao a te! Entra pure."

Mi sposto per farla passare, mentre Ron salta in piedi dalla sua cesta per saltarle addosso. Divertita, Lisa si accovaccia per accarezzarlo.

Lisa: "Ciao, bello. Sai che sei fortunato? Passerai il week-end con me! Come due innamorati!"

Trattengo un piccolo sorriso. So che in questo momento la vita sentimentale di Lisa non è tutta rose e fiori. Provo molta pena per lui. Ha tutto il diritto di essere felice. I suoi ultimi appuntamenti non sono stati molto brillanti, e la sento un po' stanca degli uomini. E' una delle ragioni per cui non le ho detto che sarei partita con Daryl.

Dopo qualche istante, la mia amica si alza e mi rivolge uno sguardo inquisitore. Interrogatorio in arrivo. (Codice rosso! Codice rosso!)

Cassandra: "Ron ti adora. Starete benissimo insieme..."

Lisa: "Senza dubbio. E tu, che mi dici? Week-end romantico, immagino? Non mi hai detto nulla..."

Scuoto la testa, abbastanza infastidita.

Cassandra: "Non lo definirei in questo modo."

Lisa: "Ah si? E dove vai, allora? Con chi?"

Cassandra: "Ho decido di allontanarmi per un po' da New York. Prendermi una pausa durante questo week-end, capisci?"

Lisa: "Sì, hai ragione. Ma è un peccato che non possa portare il tuo cane con te. Farebbe bene anche a lui."

Cassandra: "Soffre il mal d'auto. Voglio evitargli di star male."

Lisa: "Capisco... bene. Mi vuoi dire con chi vai o te lo devo strappare? E' Daryl, vero?"

Non so se risponderle Non voglio mentirle ma, d'altra parte, non voglio dirle che si tratta di Daryl. Che dilemma! Per fortuna l'arrivo di un sms mi evita di doverle rispondere. Mi affretto ad afferrare il telefono, sotto lo sguardo sospettoso di Lisa.

SMS di Daryl: "Sono di sotto. Ti aspetto. D."

Cassandra: "Devo andare, tesoro! Grazie di tutto! Ti chiamo io! Byeeee!"

Faccio appena in tempo a baciarle la guancia e dare un'ultima carezza a Ron, che sono già fuori dall'appartamento. Scendo le scale due a due per andare a raggiungere il mio partner del crimine. Esco dal palazzo e salgo sul marciapiede, per poi voltare la testa. La Lamborghini di Daryl è parcheggiata qualche metro più in là. Mi affretto a raggiungerlo, e apro la portiera del passeggero.