Capitolo 26

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Hoseok rimase strabiliato davanti alla bellezza di Taehyung. Per lui era sempre stato splendido, ma la mancanza lo rendeva ancora più bello ai suoi occhi. Non l'aveva mai visto così sorridente e felice, neanche con lui era mai stato così.

TaeTae abbracciò tutti, in particolare Jimin. Era quello che gli era mancato di più.

<<Uomo di ghiaccio! Vedo che ti sei scongelato eh! Cosa succede con Jungkookie? Sono belle le vostre dita intrecciate!>>, li prese in giro. Jimin gli aveva raccontato tutto riguardo la loro relazione e non poteva essere più felice di vederli insieme. Erano davvero una bella coppia.
Vedere il suo amico così sereno, lo riempiva di gioia. Era sempre stato dell'idea che Jimin meritasse tanto dalla vita, perché aveva sofferto, e doveva annullare la propria infanzia. La complicità che c'era tra i due lo portò a ricordare quella passata con Hoseok. Erano inseparabili, quasi quanto loro.

<<Lui mi rende felice>>, affermò baciando la testa di Jungkook. Il maknae arrossì e abbracciò Taehyung. Non erano molto amici, ma solo perché non c'era stata occasione di conoscersi meglio, non avevano mai parlato più di tanto.

<<Hobi....ti vedo bene>>, lo salutò. Hoseok lo strinse fortissimo, quasi a soffocarlo. Taehyung lo lasciò fare. Aveva immaginato dai mille messaggi ricevuti che ancora non lo aveva dimenticato, ma il suo cuore era libero ora, non lo amava più.
Quando si staccarono Hoseok trattenne le lacrime, era triste e felice allo stesso tempo di averlo avuto per qualche minuto fra le sue braccia. Sapeva già che non sarebbe cambiato nulla. Taehyung non lo guardava come prima, non l'aveva abbracciato come prima. Era solo una sua fantasia la speranza di tornare insieme.

<<Io sono Yoongi, un...loro amico. Tranne di Jimin, lui è insopportabile>>, si presentò. Jimin scimmiottò la sua risposta, beccandosi una gomitata da Kookie. Tae si strabiliò dalla sua stranezza. Era bassino, con i capelli verdi menta. Sembrava simpatico però.

<<Taehyung, piacere>>, sorrise. Yoongi si incantò davanti a quel fiore, credeva di non aver visto nulla di più bello. Peccato che fosse già occupato da quel sole che gli stava torturando il braccio, per fargli capire che fosse suo.

Jimin e Jungkook come al solito erano nel loro mondo. Il minore faceva finta di rubargli il naso e il maggiore pur di farlo contento stava al gioco. Ogni tanto gli lasciava dei baci qua e là, sempre per marcare il territorio. Non aveva mai desiderato Jungkook come quel giorno.

<<Ragazzi non potete capire quanto mi siete mancati, l'America è bella, ma non si può paragonare alla tua città natale>>, affermò abbracciando tutti di nuovo. TaeTae era un tipo molto energico ed espansivo. Amava abbracciare tutti, dimostrare affetto, sembrava un cucciolo di panda. Di questo si era innamorato perdutamente Hoseok. Entrambi avevano molte cose in comune, come il ballo, l'amore per musica, il canto. A tratti sembravano delle anime gemelle. Peccato che il nuovo arrivato non smettesse di guardare Yoongi.

Si era accorto dei suoi sguardi provocatori e decise di stare al gioco. Avrebbe voluto approfondire quella conoscenza.

<<Dove starai ora?>>, domandò Hoseok. Aveva organizzato il viaggio in fretta e furia, senza seguire un programma preciso. Sicuramente dal suo ex non poteva stare, Yoongi non lo conosceva, e in albergo si annoiava.

<<Puoi stare con noi>>, propose Jungkook.

<<Cosa? No.>>, rispose Jimin. Non voleva che qualcuno intralciasse quella bolla magica che si creava quando stavano a casa da soli. Era il loro regno, pieno di amore, dichiarazioni, abbracci. Pieno di loro.

Tae era un amico, ma Jimin era molto possessivo sulle sue cose. Su Jungkook.

<<Dai hyung, starà pochi giorni no?>>, mormorò il minore facendo gli occhi dolci. Jimin acconsentì. Lo fece solo per non dare un dispiacere al suo ragazzo ovviamente.

<<Certo. Ho chiesto un trasferimento, studierò con voi! Sarà tutto come ai vecchi tempi. Ho solo bisogno di trovare un appartamento, non vi disturberò più di tanto>>, spiegò. Yoongi gli sorrise. Era molto felice di vederlo tutti i giorni. Forse avrebbe preso la scuola più seriamente d'ora in poi.

Hoseok invece era distrutto. Cercava di non darlo a vedere, ma era chiaro che qualcosa non andava. Avere il suo TaeTae così vicino e non poterlo baciare, toccare, lo stava facendo impazzire. Così se ne andò, salutando tutti. Stessa cosa fece Yoongi. Era stata una giornata lunga e voleva risposarsi. Prima di sparire però gli lasciò il suo numero, dicendo che poteva chiamarlo in qualsiasi momento. Taehyung fu felice della sua gentilezza.

I tre ragazzi tornarono a casa. Taehyung e Jungkook parlarono tutto il tempo, mentre Jimin cercò di combattere la rabbia che aveva accumulato in tutto il giorno. Fra la storia di Kookie e il ritorno improvviso di Tae, aveva fatto il pieno.
Il minore gli raccontò del problema a scuola, del fatto che Jimin avesse migliorato i suoi voti, che fosse più attento e dolce nei suoi confronti. Insomma, quando qualcuno gli chiedeva di parlare di sé finiva sempre a parlare di Jimin. Come se non ci fosse nulla di più prioritario di lui.

Taehyung non si sorprese affatto, anche in sua presenza era sempre stato così. Credeva fosse semplicemente fissato con lui. Tutti hanno un soulmate, una persona senza la quale non puoi vivere. Qualcuno che ti completi, che ti faccia sentire al centro del suo mondo. Non credeva che fosse addirittura innamorato. Andò così però, e lui ne era molto felice.

Appena arrivarono Jimin andò in camera, lasciando i due amici da soli. Taehyung cercò di continuare la conversazione, ma Jungkook guardava la porta, sperando che il suo hyung tornasse.

<<Vai da lui dai, ci vediamo per cena, o per la buonanotte se preferisci>>, affermò. Jungkook lo ascoltò, anche se gli dispiaceva lasciarlo da solo, era appena arrivato e dovevano essere dei padroni di casa migliori. Almeno lui, visto che su Jimin non si poteva contare.

<<Non ti spiace?>>, domandò alzandosi.

<<No Kookie. Vai, e digli di farsi passare le crisi di gelosia>>, rise. Tutti sapevano quando Jimin fosse un bambino in queste cose, ma si faceva finta di nulla, nessuno poteva stare senza di lui, specialmente Jungkook.

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Affection (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora