Jungkook si mosse lentamente, svegliandosi. Aveva aspettato tutto il giorno che il suo hyung tornasse. Dalla stanchezza crollò. Era ormai sera quando aprì gli occhi. Non si accorse però di aver Jimin davanti. Teneva in mano in suo dinosauro e gli sorrideva. Sbatté più volte le palpebre, rendendosi conto che non stava dormendo, ma era ero proprio li.
<<Jimin hyung? Sei tornato?>>, domandò incredulo. Si aspettava di tutto, ma non di vederlo lì. Credeva che non sarebbe più tornato, che sarebbe morto di ansia e sensi di colpa. Invece, lo aveva stupito.
<<Si, mi mancava dino>>, scherzò. Stava sognando. Jimin non poteva essere dolce con lui, non era possibile.
<<Ti ho preparato la cena...ah l'hai già mangiata. Era buona?>>, domandò prendendo i piatti sporchi. Jimin lo fermò, e strinse le loro mani. Intrecciando le dita.
<<Ascoltami ok?>>, mormorò. Jungkook annuì. Il maggiore lo portò in soggiorno, lo fece sedere sul divano e lo guardò intensamente. Non c'era traccia di rabbia nei suoi occhi, sembrava essersi volatilizzata. In quel poco tempo che erano stati separati Jungkook lo aveva cercato un sacco, anzi non aveva mai smesso di farlo. Leggere quei messaggi, aveva smosso qualcosa in Jimin, qualcosa chiamato amore. Questa volta non era riuscito a placarlo.
<<Dunque...non devi mai più mentirmi. Neanche per le cose piccole chiaro?
Mi hai sempre riempito la testa di parole dolci, dicendo che mi avresti insegnato ad amare, a dare affetto. Ti sei preso cura di me come nessuno aveva mai fatto. Hai messo me davanti a tutto, sempre. E te ne sono grato. È per questo che non mi sarei mai aspettato una menzogna così. Noi viviamo insieme, hai idea di come abbia sofferto vedendo che facevi l'evasivo, correvi da Hoseok, e parlavi con i miei genitori? Stringendo patti oltretutto. Davvero non me lo aspettavo>>, affermò prendendo un cuscino. Lo appoggiò sulle gambe. Aveva bisogno di torturare qualcosa mentre parlava. Ancora una volta gli stava confidando tutto. Si stava aprendo, e per lui non era affatto facile.<<Mi dispiace hyung, ti giuro che se potessi tornerei indietro. Mi farò perdonare te lo prometto>>, rispose disperato. Jimin alzò la testa, e incontro i suoi occhi supplichevoli.
<<Io so quanto tieni a me, lo percepisco. Non riuscirò a perdonarti in poco tempo, e adesso non voglio essere il tuo ragazzo>>, dichiarò. Jungkook fu colpito da brividi e scosse elettriche. Credeva che non l'avrebbe addirittura lasciato. Era troppo da sopportare. Non voleva allontanarsi da lui. Doveva proteggerlo, riparare al suo errore, e amarlo. Ancora di più.
<<Non lasciarmi, se vuoi ti starò lontano, ma non voglio vederti insieme a qualcun altro>>, mormorò. Jimin gli accarezzò la guancia e si avvicinò al suo viso.
<<Non accadrà. Io ti amo Jungkook. Questo non cambia in un giorno, neanche per gli sbagli più gravi. Vivremo insieme, parleremo, scherzeremo, come facevano prima di essere fidanzati. Ho solo bisogno di tempo per metabolizzare la cosa. Ma non stiamo più insieme>>, affermò. Jungkook si sentì sollevato. Era solo una pausa di riflessione. Ed era giusto così. Jimin doveva pensare bene, e non poteva perdonarlo in una notte. Questo li avrebbe aiutati. Sarebbero ripartiti più forti che mai.
Jimin era maturato molto. Qualche tempo fa avrebbe distrutto tutto, urlato le peggio parole, l'avrebbe insultato in tutti i modi. Adesso invece voleva addirittura averlo affianco. Forse l'amore può fare davvero miracoli.
Era una tortura rimanere così lontano senza poterlo toccare, baciare, ma era una punizione giusta.<<Ti amo anche io. Ti lascerò tutto lo spazio. Sono contento che tu mi voglia ancora>>, sorrise. Jimin ricambiò. Amava gli occhi da bambi del suo Kookie, insieme al sorriso da coniglietto. Quel ragazzo era perfetto. Madre natura era stata davvero generosa con la sua bellezza.
<<Hai mangiato?>>, domandò Jimin. Jungkook annuì. Aveva sgranocchiato qualcosina, ma nulla di che. Era troppo in pensiero per lui.
<<Adesso vado a letto, sono stanco. Ci vediamo domani ok? Buonanotte>>, lo salutò il maggiore. Jungkook non si mosse, indeciso se lasciargli almeno un bacio sulla guancia o no. Ma fu Jimin lasciarglielo. Jungkook si sentì svenire. Che ne avevano fatto del suo ragazzo? Dov'era finito il Jimin rancoroso, e arrabbiato con il mondo?
Quasi gli venne da ridere a quella scena. Sembravano finito in un film. drammatico. Decise anche lui di andare a letto. Non aveva senso rimanere li, da solo, senza di lui. Camera sua era vuota senza il suo hyung. Il letto era freddo, e troppo grande per lui. Prese il dinosauro, e lo mise al suo posto. Lo avrebbe portato sempre con lui. Anche se aveva Jimin nel cuore, anche come presenza fisica.
Jungkook provò ad addormentarsi, ma proprio come Jimin si rigirò inutilmente nel letto. I suoi occhi non erano stanchi, e la mente nemmeno. Stava già pensando ai mille modi per riconquistarlo. Gli aveva promesso di lasciargli spazio. Ma non voleva farlo, aveva bisogno dei suoi sorrisi timidi, dei suoi occhietti dolci, delle sue mani paffutelle. Forse almeno un abbraccio avrebbe potuto chiederlo no? Solo uno, anche breve.
Così si alzò, si mise le ciabatte e bussò alla camera di Jimin. Il maggiore andò ad aprire, si aspettava un suo passaggio. Anzi, desiderava che lo venisse a cercare. Ormai si era abiurato ad avere le braccia di Kookie strette a sé. Non riusciva a dormire senza.
<<Jimin hyung>>, mormorò guardandolo.
<<Kookie>>, sorrise.
<<Mi chiedevo se potessi...uhm..abbracciarti. Prima di dormire>>, sussurrò. Il cuore del maggiore fece una capriola. Stava pensando la stessa cosa.
Il biondo si mise in punta di piedi e lo abbracciò. Jungkook lo tenne stretto a sé, inspirando il suo profumo e cercando di calmare il proprio cuore che stava impazzando. Questa creatura così fragile e forte allo stesso tempo, era diventata parte di lui. Non riusciva a stargli lontano un secondo. A quanto pare, non era l'unico.
Jimin prese tutto quello che poteva da quell'abbraccio. Tutta la forza che gli serviva per affrontare la notte da solo.
<<Buonanotte hyung>>, affermò Jungkook, staccandosi.
<<Buonanotte Kookie>>, lo salutò.
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So che non lo menziono quasi mai, ma anche il nostro TaeTae è speciale😍
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Affection (Jikook)
Fanfiction"Ti insegnerò a dare affetto, ti farò conoscere l'amore, la felicità, tutto ciò che in questi anni ti è mancato. Tornerai a vivere Jimin hyung te lo prometto. Ritornerai ad essere il bambino spensierato di cui mi sono innamorato" Gli sussurrò Kookie...