Affection (Jikook)

Capitolo 57

-un mese dopo-

I rapporti di Jimin con il padre si erano ripristinati completamente. Era riuscito a perdonarlo del tutto, ed ora poteva dire di avere una vera e propria famiglia. Dei genitori adottivi non aveva più avuto notizie, a quanto pare si erano arresi. Il tribunale aveva dato la sua custodia al vero padre, quindi non esisteva più nessun legame fra di loro. Anche il fratello si allontanò definitivamente.

Cercò di recuperare il tempo perso con Jimin, e ci riuscirono. Passarono molte giornate insieme, anche in compagnia di Jungkook. Il maggiore non era mai stato più felice di così. Si guardava intono, chiedendosi se meritasse davvero tutta quella felicità. La risposta era di si, tutti ne avevano bisogno.

Jungkook continuò ad amarlo e prendersi cura di lui. Non lo lasciava un secondo, al biondo non dispiaceva per nulla.
Stava andando tutto per il verso giusto.

Hoseok si era fidanzato ufficialmente, e Taehyung e Yoongi vivevano felicemente il loro amore.

<<Jimin>>, lo chiamò Kookie.

<<Dimmi>>, rispose.

<<Sono felice, con te>>, affermò.
Il maggiore si sedette sulle sue gambe e gli lasciò un tenero bacio. In quel periodo si era davvero deciso a farsi perdonare. Aveva sbagliato tanto, l'aveva trattato male per una vita intera non rendendosi conto di come il minore l'avesse amato follemente. Jungkook era la persona più importante della sua vita, e stava a lui renderlo felice. Non avrebbe mai voluto essere lasciato.

<<Anche io lo sono, tanto>>, mormorò. Il minore appoggiò la testa sulla sua spalla, con le braccia di Jimin che gli circondavano il collo. Era tutto iniziato da un'attrazione. All'età di 16 anni lo aveva visto in modo differente. Era così attraente, bello, forte, uomo. Jimin era sempre stato una persona da ammirare. Era sfrontato, prendeva sempre tutto di petto, anche se molte volte sbagliava i modi, e risultava freddo e scontroso.

Però c'era quella parte di lui docile e tranquilla, e questa emergeva solo con il minore. Jungkook amava Jimin interamente, con tutte le sue sfaccettature. Tutto in lui era perfetto ai suoi occhi, e sarebbe sempre stato così.

Finché non si trasformò in amore. Il minore aveva capito che quello che provava non fosse solo bene, o affetto fraterno. Ma con il loro bacio ne aveva avuto la conferma. Amava il suo piccolo mochi.

<<Ti sei incantato? Che succede?>>, domandò Jimin.

<<Stavo pensando alla nostra storia. È davvero strano pensare a quante cose abbiamo passato, e come ne siano usciti. Ti ho sempre amato così tanto hyung, spero che tu lo sappia>>, mormorò dubbioso.

<<L'ho sempre percepito, solo che non volevo ammetterlo. Per me era difficile accettare che qualcuno nel mondo mi amasse davvero. Preferivo stare da solo, era tutto più semplice. Poi però sei arrivato tu, e hai stravolto la mia vita. Sei risuscito a cambiarmi, a riportare a galla quel bambino felice che avevo sotterrato. Adesso sento che il Jimin freddo e cattivo sta pian piano andando via, ma ci vorrà del tempo. Ti prego di rimanere al mio fianco, ho bisogno ti te>>, lo supplicò.
Jungkook prese il suo viso fra le mani e ne accarezzò le guance. Il maggiore sorrise imbarazzato. Ancora non riusciva a sostenere il suo sguardo. Era così profondo da farlo sentire esposto, nudo davanti a lui.

<<Ti amo, ti amo, ti amo>>, gli sussurrò Jungkook. Jimin si coprì gli occhi. Il cuore gli stava esplodendo e non sapeva come gestire tutto quell'amore che provava nei confronti del più piccolo. Era qualcosa di così forte e grande da non sapere come fermare, come contenere.

<<Ti amo, moltissimo>>, sussurrò il biondo. Jungkook con uno scatto lo prese in braccio, facendogli fare il giro di tutta la stanza, come se fosse un trofeo, la cosa migliore della sua vita.
Jimin rise di gusto, tenendosi stretto alle forti del braccia del minore.
Jungkook lo seguì, e rise così tanto da piangere. Erano così, pazzi l'uno dell'altro, così innamorati da non riuscire a contenersi.

Jungkook si avvicinò al corpo di Jimin e ci si posò sopra. Il maggiore accolse le sue labbra in un bacio bisognoso. Voleva esprimere ancora di più il suo amore per lui. Il minore lo prese in braccio e senza staccare le loro labbra lo portò in camera da letto. Lo adagiò sul letto, tirandogli, un po' su la maglietta. Jimin sorrise, sapeva cosa stava per accadere e non vedeva l'ora.

Kookie continuò con la rimozione dei suoi vestiti, lasciandolo in boxer. Jimin ribaltò le posizione. Questa volta avrebbe dominato lui. Gli baciò il collo, lasciandogli dei baci umidi e succhiotti ovunque. Jungkook gemette dal piacere, sentendo il suo corpo riscaldarsi in un secondo. Il
maggiore gli tolse la maglietta, seguita dai pantaloni. Gli baciò gli addominali guardandolo pieno di desiderio. Kookie si sentiva davvero apprezzato da lui. Aveva sempre cercato di migliorare il suo aspetto, di fare palestra, per piacere al suo hyung. C'era riuscito.

Jimin stuzzicò la sua erezione, portandola alla bocca. Kookie si mosse portando una mano sulla testa di Jimin, e l'altra tirando il lenzuolo. Il maggiore era davvero bravo a letto, conosceva ogni suo punto debole, e li utilizzava tutti per portarlo al massimo del piacere.

Jungkook dopo venne, attirando il maggiore fra le su braccia e baciandolo in modo passionale. Si mise sopra di lui, introducendo due dita nella sua apertura.

Arrivò il momento che tutti e due stavano aspettando da tanto. Jungkook entrò in lui, senza mai staccare i loro sguardi. Jimin si fidava completamente di lui, avrebbe reso tutto più magico. Partì con spinte lente, volendosi gustare al massimo quel momento.

<<Kookie, ti amo così tanto>>, gemette. Il minore spinte, baciando il suo piccolo mochi e sorridendogli ogni tanto.

<<Ti amo anch'io>> gli sussurrò venendo. Si sdraiò su di lui, esausto ma felice. Jungkook lo abbracciò, accarezzandogli i capelli e stringendolo a lui.

<<Sei la mia vita>>, mormorò il maggiore.

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Ci vediamo sta sera con l'ultimo capitolo❤