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Meredith's pov

"Meredith io vado. Ci vediamo stasera se torno sennò domani. Non fare tardi a scuola." Ha urlato mia madre dal piano di sotto.
Certi giorni vorrei semplicemente scappare di casa e non vedere più nessuno, specialmente mia madre.
Ritorno alla realtà e mi preparo per uscire.

Arrivo a scuola e vengo travolta da Cristina, la mia migliore amica che, prendendomi un braccio mi fa cambiare direzione "non girarti" dice "Cristina!" Replico "Mer te lo dico per il tuo bene, non girarti." Insiste lei e io, senza obiettare, ubbidisco.
"Era quel gruppo di bastardi, non è così?" Chiedo sapendo già la risposta "esatto" risponde la mia migliore amica appena arriviamo in classe.
Per 'gruppo di bastardi' intendo le persone più popolari della scuola: Addison, Rose, Lexie, Mark, Alex, April, Jackson e Derek.
"E pensare che Lexie è pure tua sorella" dice Izzie intromettendosi tra me e Cristina "Lexie non è mia sorella" ribatto "beh avete lo stesso padre, questo vuol dire che siete sorelle" continua a spiegare la bionda.
"Mio padre mi ha abbandonata quando avevo cinque anni, cosa che con lei non ha fatto, quindi no Izzie, non abbiamo lo stesso padre!" Finisco la discussione e mi vado a sedere seguita da Cristina e George.
La lezione finalmente finisce e mi incammino verso la caffetteria,i miei amici mi aspettano già lì quindi sono da sola per il corridoio.
Sento qualcuno prendermi il braccio: Cristina dovrebbe trovare dei modi più gentili di attirare la mia attenzione. "Cri, per una buona volta non puoi chiamarmi per nome invece di strattonarmi?" Dico girandomi, ma questa volta non era la mia migliore amica quella dietro di me, era Addison.
"Che vuoi da me?!" Urlo appena vedo la rossa. "Tu devi stare zitta. Se non vuoi rischiare con noi devi stare zitta perché dai, guardati... tu non sei nessuno, nessuno ti ama, nessuno ti vuole. Nessuno. Tuo padre è un esempio" finisce lasciandomi andare il braccio.
Sento gli occhi pungere per le lacrime che vogliono uscire, ma non voglio liberarle. Non voglio farmi vedere così debole.
Appena Addison si gira io corro in bagno, mi chiudo a chiave e, finalmente, lascio andare le gocce che avevo tenuto prigioniere.

ғʀᴏᴍ ʜᴀᴛᴇ ᴛᴏ ʟᴏᴠᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora