15

822 25 0
                                    

*a scuola*

Derek's pov

Come al solito accompagno Mer fino al parcheggio, ci abbracciamo e poi ognuno prende la sua strada per entrare a scuola.
Ormai abbracciarci è diventata un'abitudine. Una bella abitudine.
Dopo aver passato due giorni interi con lei è difficile staccarsi.
Non capisco che mi succede, anche quando non c'è mi giro a cercarla.

Entro a scuola e vengo risucchiato dal solito gruppo.
Iniziano a fare gossip, ma stranamente Rose mi sta attaccata.
Cerco di scappare da 'sta situazione, però Rose continua a seguirmi.
"Mark devo parlarti" dico per togliermi la ragazza di dosso e lui annuisce.
"Hey amico che succede?" Chiede.
"Rose mi sta appiccicata" dico.
"E che succede, non ti piace?" Non rispondo.
"Oddio fratello non dirmelo... ti sei innamorato di Mer" quest'ultima frase mi fa prendere un colpo.
"Shh e non dirlo più. Sai che non potrebbe mai succedere." Spiego.
"Sareste carini insieme" mi arrendo.

In mensa Rose si è seduta vicino a me conto la mia volontà. Devo sopportare.
È così vicina che è praticamente seduta sulle mie gambe. Sopporta Derek. Sopporta.
Mi giro e vedo che c'è Mer che mi guarda.

Meredith's pov

Cristina continua a parlarmi, ma io non presto attenzione.
Continuo a fissare quell'oca di Rose praticamente seduta sulle gambe del mio Derek... ceh no... di Derek.
"Meredith mi stai ascoltando?" Non rispondo.
"Meredith che stai... non dirmi che stai guardando Der-" la interrompo "shhh se quelli ti sentono mi uccidono e comunque no. Non sto guardando lui. Sto guardando la troia che gli sta appiccicato" dico.
So di sembrare una bambina, ma non posso farci niente.
Durante il pomeriggio abbiamo avuto una lezione noiosa dove c'erano tutte le classi riunite. C'era Derek. C'era pure Rose. Appiccicata a lui.
Ho resistito tutto il pomeriggio e appena è suonata la campanella sono fuggita.

Ho camminato da sola per metà tragitto finché una voce familiare ha iniziato a chiamarmi: Derek.
Faccio finta di non aver sentito e continuo ad andare avanti, ma Mark mi raggiunge.
"A lui non piace. Hai più chance tu." Mi sussurra all'orecchio. Io sorrido e, finalmente mi volto.
"Scusa non ti avevo sentito" dico al mio migliore amico e lo abbraccio.
Ritorniamo casa tutti insieme e Mark rimane anche a cena con noi.
È strano da dire, ma Mark è simpatico, non riesco più ad immaginarlo come un bullo.

ғʀᴏᴍ ʜᴀᴛᴇ ᴛᴏ ʟᴏᴠᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora